I Nuovi Ammortizzatori Sociali in costanza di Rapporto di Lavoro

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I Nuovi Ammortizzatori Sociali in costanza di Rapporto di Lavoro
Tipo di risorsa Tipo: lezione
Materia di appartenenza Materia: Diritto del lavoro
Avanzamento Avanzamento: lezione completa al 100%

Con il Jobs Act (legge 10 dicembre 2014, n. 183) e il successivo decreto attuativo (decreto legislativo 23 settembre 2015, n. 148) il Governo Renzi ha riformato la disciplina in materia di Ammortizzatori Sociali in costanza di Rapporto di Lavoro.

In questa lezione esamineremo e le varie novità e in particolare sulla Cassa Integrazione e Guadagni nonché i Fondi di Solidarietà.

Il decreto legislativo è diviso in tre distinti titoli:

  • Titolo I: Trattamenti di integrazione salariale (artt. 1-25)
  • Titolo II: Fondi di solidarietà (artt. 26-40)
  • Titolo III: Disposizioni transitorie e finali (artt. 41-44).

Disposizioni Generali[modifica]

    • Ambito di Applicazione della Cassa Integrazione:**

- La cassa integrazione è concessa ai lavoratori subordinati, compresi gli apprendisti con contratto di apprendistato professionalizzante, ma esclude i dirigenti e i lavoratori a domicilio. - I lavoratori devono avere un'anzianità di effettivo lavoro di almeno 90 giorni presso l'unità organizzativa per cui si richiede il trattamento di cassa integrazione.

    • Integrazioni Salariali per Apprendisti:**

- Gli apprendisti con contratto di apprendistato professionalizzante possono ricevere integrazioni salariali solo se lavorano per imprese che richiedono l'integrazione salariale a causa di crisi aziendale. - La misura del trattamento di integrazione salariale è pari all'80% della retribuzione che il lavoratore avrebbe dovuto ricevere per le ore di lavoro non effettuate.

    • Durata Massima della Cassa Integrazione:**

- La durata massima complessiva della cassa integrazione, sia ordinaria che straordinaria, è limitata a 24 mesi in un quinquennio. In precedenza, la durata massima era di 36 mesi. - La durata massima è "mobile", e i limiti temporali non sono più riferiti a un periodo fisso.

    • Calcolo delle Integrazioni Salariali:**

- Il calcolo dell'indennità tiene conto di varie componenti della retribuzione, inclusi gli stipendi accessori e le indennità previste dalle leggi e dagli accordi collettivi. - Per i lavoratori pagati a cottimo o con premi di produzione, il riferimento è il guadagno medio orario nel periodo in cui è dovuta l'integrazione salariale.

    • Obblighi Contributivi:**

- Gli obblighi contributivi previsti dalla normativa vigente si applicano alle ore di cassa integrazione. - Sono stabiliti importi massimi per il trattamento economico, noti come massimali, che sono rivalutati annualmente.

    • Contributo Addizionale per le Imprese:**

- Le imprese che fanno un uso maggiore della cassa integrazione devono versare un contributo addizionale. - Questo contributo addizionale è regolato da un meccanismo di "bonus malus."

    • Modalità di Erogazione:**

- Di solito, le imprese anticipano il pagamento delle indennità ai lavoratori e richiedono il rimborso all'INPS o effettuano il conguaglio con i contributi previdenziali dovuti. - In casi di difficoltà economica dell'impresa, l'INPS può effettuare il pagamento diretto ai lavoratori.

    • Politiche Attive del Lavoro:**

- I lavoratori che ricevono cassa integrazione e subiscono una sospensione o riduzione dell'orario di lavoro superiore al 50% in un periodo di 12 mesi possono essere convocati dai Centri per l'impiego per stipulare un patto di servizio personalizzato. - L'articolo 8 disciplina le cause di decadenza dalla fruizione dei trattamenti.

    • Integrazioni Salariali Ordinarie:**

- Viene confermata l'esistenza della cassa integrazione guadagni ordinaria (CIGO) e si specificano le situazioni aziendali in cui i lavoratori possono usufruire di questa misura.

    • Integrazioni Salariali Straordinarie:**

- L'articolo 20 elenca i settori produttivi in cui si applica l'integrazione salariale straordinaria (CIGS). - L'articolo 21 specifica le causali per cui la CIGS può essere richiesta, escludendo la cessazione dell'attività dell'impresa. - Si introdurranno nuove disposizioni per eventi di crisi aziendale e contratti di solidarietà.

    • Fondi di Solidarietà:**

- I fondi di solidarietà paralleli alla cassa integrazione entreranno a regime a partire dal 2016. - Si introdurrà un fondo di integrazione salariale con assegni di solidarietà per datori di lavoro con un certo numero di dipendenti. - Sono previste modifiche nella disciplina degli assegni ordinari e la possibilità per i fondi di erogare ulteriori prestazioni integrative.

Si tratta di una legislazione dettagliata e complessa per gestire la cassa integrazione e le integrazioni salariali in Italia. Queste misure sono importanti per proteggere i lavoratori e le imprese in situazioni difficili e in periodi di crisi economica.


La Lezione è basata su uno scritto di Mirko Altimari contenuto in "I Quaderni di wikilabur - Guida al Jobs Act 2" della CGIL a cui si rinvia per maggiori dettagli e per una visione complessiva dell'Intera Riforma: http://www.wikilabour.it/GetFile.aspx?File=%2fJobs-Act%2fGuida%2fGuida-Jobs-Act_DEF.pdf

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