Apparato circolatorio

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lezione
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Apparato circolatorio
Tipo di risorsa Tipo: lezione
Materia di appartenenza Materia: Anatomia umana
Avanzamento Avanzamento: lezione completa al 25%
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Articolazioni Anatomia umana Muscoli
Visione d'insieme dell'apparato.

L'apparato circolatorio è un sistema di vasi e organi all'interno del quale scorre il sangue. Può essere aperto, se comunica col celoma con cui condivide il liquido, o chiuso se il liquido non ne esce mai.

L'apparato è diviso in:

  • sistema circolatorio sanguigno (che trasporta il sangue);
  • sistema circolatorio linfatico (che trasporta la linfa), spesso viene considerato un sistema a sé stante.

L'apparato cardiovascolare è formato da organi cavi di tipo vascolare:

  1. Il cuore, la “pompa” di tutto l'apparato che contraendosi (sistole) e rilassandosi (diastole) dà la spinta necessaria al sangue per poter scorrere;
  2. I vasi sanguigni, che conducono il sangue, suddivisi a loro volta in arterie ( che conducono il sangue dal cuore ai tessuti) e vene (le quali trasportano il sangue dai tessuti al cuore)

Una delle caratteristiche più sorprendenti del sistema circolatorio dei vertebrati è il letto capillare, una fitta rete di sottilissimi vasi che collega il circuito arterioso e quello venoso della circolazione. Le varie diramazioni delle arterie terminano nel lato arterioso di ciascun letto capillare, il quale porta il sangue ossigenato verso i capillari veri e propri, che permettono lo scambio di ossigeno e nutrienti coi vari tessuti; il sangue povero di ossigeno continua poi a muoversi attraverso il letto verso il lato venoso, che poi sfocerà nelle vene.

Arterie[modifica]

Per approfondire questo argomento, consulta la pagina Vasi sanguigni#Arterie.

Come già accennato, le arterie sono tutti quei vasi che partono dal cuore e raggiungono dopo varie diramazioni i letti capillari dei tessuti, provvedendo al trasporto del sangue ossigenato ai vari distretti corporei (unica eccezione è l'arteria polmonare, che origina dal ventricolo destro e raggiunge i capillari polmonari: pur trasportando sangue povero di ossigeno è tecnicamente un'arteria in quanto ha origine dal cuore).

Vasi arteriosi[modifica]

Tra i principali vasi arteriosi segnaliamo:

  • l'aorta, il più grande ed importante vaso del corpo, che origina dal ventricolo cardiaco sinistro e dopo aver compiuto un arco verso il basso all'interno del torace si dirige in direzione degli arti inferiori. Dall'aorta originano tutte le altre arterie (ad eccezione di quella polmonare) del corpo umano.
  • le arterie carotidi, che trasportano il sangue ossigenato al cranio e agli organi in esso contenuti (encefalo e cervelletto, occhi, lingua, faringe, ecc).
  • le arterie succlavie, che trasportano il sangue ossigenato agli arti superiori e a parte del torace, continuando una volta uscite dalla gabbia toracica come arterie ascellari ed una volta giunte all'altezza del braccio come arterie omerali (le quali a loro volta si suddividono a livello del gomito in arterie radiali ed arterie ulnari, che scorrono nell'avambraccio).
  • le arterie iliache, che rappresentano le due diramazioni finali dell'aorta, e si dirigono vero gli arti inferiori irrorando gli organi della pelvi (vescica, genitali, parti intestinali inferiori) e continuando poi nella coscia come arterie femorali e suddividendosi all'altezza del ginocchio in arterie tibiali ed arterie peronee, le quali infine si dirameranno nelle varie arterie del piede.
  • le arterie coronarie, che originano a livello della valvola aortica (rappresentando quindi i primi vasi a diramarsi dall'aorta) e si occupano di garantire l'irrorazione del miocardio.

Vene[modifica]

Per approfondire questo argomento, consulta la pagina Vasi sanguigni#Vene.

Le vene si occupano di trasportare il sangue dai capillari presenti nei vari distretti corporei al cuore: il sangue venoso è più scuro di quello arterioso, in quanto povero di ossigeno (l'unica eccezione è rappresentata dalle vene polmonari, che pur contenendo sangue ossigenato sono considerate vene in quanto trasportano il sangue da dei capillari -quelli polmonari- al cuore), il che conferisce alle vene un caratteristico colore bluastro.

Vasi venosi[modifica]

Piccola Circolazione e Grande Circolazione[modifica]

La circolazione che porta il sangue venoso dal cuore ai polmoni si chiama circolazione polmonare o piccola circolazione, mentre quella che porta il sangue dal cuore a tutto il corpo (miocardio incluso) è chiamata circolazione sistemica oppure grande circolazione.

La prima inizia nel ventricolo destro, passa per il tronco polmonare, raggiunge gli alveoli, scambia i gas e finisce la corsa nell'atrio sinistro, attraverso le 4 vene polmonari.

La seconda inizia nel ventricolo sinistro, passa nell'aorta e suoi rami e raggiunge tutto il corpo, scambia i gas e i soluti e finisce la corsa nell'atrio destro, attraverso la vena cava superiore e la vena cava inferiore.

Voci correlate[modifica]

Collegamenti esterni[modifica]