I Ruoli del Calcio
Nel campo di gioco si sfidano due squadre composte da 11 giocatori ciascuna, e ogni calciatore in campo ha il proprio ruolo. In generale esistono quattro reparti: porta, centrocampo, difesa, attacco.
Portiere
[modifica]Il portiere è il giocatore il cui compito è difendere la porta della propria squadra; è l'unico giocatore di una squadra a cui è consentito, nella sola area di rigore, toccare la palla con le mani o con le braccia, ad eccezione del caso di un retropassaggio volontario (effettuato con i piedi) da parte di un proprio compagno di squadra. Esempi di grandi portieri nel calcio sono: Lev Yashin (unico portiere nella storia ad aver vinto il Pallone d'Oro nel 1963), Dino Zoff (è il vincitore più anziano della Coppa del mondo, conquistata nel 1982 all'età di quarant'anni), Gianluigi Buffon (giudicato da IFFHS per 5 volte come miglior portiere dell'anno, detiene anche il record di presenze consecutive nei primi dieci classificati (17) dal 1999 al 2015, per cui considerato il miglior portiere del mondo del XXI secolo), Iker Casillas (record di miglior portiere dell'anno secondo IFFHS, 5 volte dal 2008 al 2012), Peter Schmeichel, Oliver Kahn, Manuel Neuer e José Luis Chilavert.
Difensore
[modifica]Il difensore si occupa della fascia più arretrata del campo, davanti al portiere ed è schierato nei pressi della propria porta. Il suo compito è evitare che gli attaccanti avversari arrivino in prossimità della propria rete e che ci siano errori nella fase di non possesso. La zona nella quale staziona è chiamata appunto difesa. Anche il portiere è spesso definito l'estremo difensore.
In base alla sua posizione, un giocatore in difesa può essere definito:
- Terzino, termine gergale usato solo in Italia, o laterale o esterno, destro o sinistro, che si occupa delle fasce laterali/esterne nella marcatura a zona e delle ali avversarie in caso di difesa a uomo;
- Difensore centrale, che nella difesa a zona oggi fonde i ruoli del vecchio stopper e del vecchio libero, termini ormai non più in uso.
Terzino
[modifica]Il difensore laterale o esterno' è uno dei giocatori di calcio che difendono le fasce, o destra o sinistra. L'origine della denominazione sta nel fatto che un tempo erano denominati terzini i due giocatori che usualmente erano destinati alla terza linea, appunto quella di difesa, ma di fatto dai tempi della Piramide erano due difensori centrali, con l'avvento del modulo moderno del Metodo, in Italia e nell'Europa Centrale, a difendere le fasce sono stati abbassati i Mediani laterali del centrocampo, gli Half Back.
In Italia, che pure ha dato vita al modulo del Metodo, si è continuato a definire terzini i due difensori esterni chiamati a difendere le fasce, quando in tutto il mondo sono denominati laterali, o, appunto, esterni.
Terzino fluidificante
[modifica]Nel corso degli anni il terzino, che originariamente aveva compiti prettamente difensivi, ha iniziato a dare spinta alla manovra offensiva: è nato così il ruolo di terzino d'ala o terzino fluidificante. Il primo grande interprete fu Giacinto Facchetti, primo difensore in Italia capace di segnare 10 reti in un campionato; il ruolo fu poi degnamente ricoperto da giocatori come Antonio Cabrini fino a Paolo Maldini in tempi più recenti.
Esempi di terzini (destri o sinistri) sono: Paolo Maldini, Javier Zanetti, Giacinto Facchetti, Roberto Carlos, Giuseppe Bergomi, Marcelo e Cafu.
Difensore centrale
[modifica]Oggi i ruoli dello stopper e del libero sono stati riunificati dalla definizione di difensore centrale.
Stopper
[modifica]Dopo la modifica della regola del fuorigioco nel 1925, che riduceva da 3 a 2 il numero di giocatori che deve avere davanti il giocatore avversario che riceve un passaggio, al sistema di Herbert Chapman venne aggiunto un terzo difensore, che fu chiamato terzino centrale. La denominazione non ebbe comunque successo ma si affermò piuttosto il termine inglese di stopper, in quanto il centromediano del metodo veniva arretrato e destinato a marcare e fermare il centravanti avversario. Esempi di stopper/difensori centrali sono: Fabio Cannavaro, Sergio Ramos, Gerard Piqué, Franz Beckenbauer, Alessandro Nesta e Carles Puyol.
Libero
[modifica]Dagli anni '50 fu introdotto il ruolo del terzino libero, nome che fu presto soppiantato da battitore libero o più semplicemente libero, in quanto, libero da marcature fisse, interveniva in seconda battuta sugli avversari che si erano liberati dal controllo dei diretti marcatori. Il primo battitore libero della storia del calcio è da considerarsi Ivano Blason, adattato da terzino in tale ruolo dal suo ideatore, Nereo Rocco. Il libero deve comandare assolutamente la difesa, quindi far salire e accorciare la squadra. Deve essere l'ultimo uomo a muoversi dietro. Esempi di liberi sono: Franco Baresi, Bobby Moore, Gaetano Scirea e Daniel Passarella.
Centrocampista
[modifica]Il centrocampista è il giocatore che agisce nella zona centrale del campo, il centrocampo appunto, a metà tra difesa e attacco con la funzione di filtro e costruzione del gioco. A causa della grande quantità di campo che tale giocatore deve ricoprire, esistono più posizioni per questo ruolo; l'evoluzione del calcio ha portato alla necessità di completezza da parte di ogni centrocampista.
I centrocampisti possono essere:
- Esterno, Interno e Centrale,
- Il mediano è un termine gergale che indica il centrocampista Centrale, generalmente con un'accezione difensiva. Esempi di mediano/centrocampista centrale sono Gabriele Oriali, Gennaro Gattuso, Daniele De Rossi,N'Golo Kanté, Frank Rijkaard, Sandro Tonali e Ismaël Bennacer.
- Il regista non è un ruolo ma l'attitudine che può avere un centrocampista centrale o un centrocampista interno, è il giocatore che organizza il gioco, il fulcro della squadra. Le sue caratteristiche sono l'intelligenza tattica, la visione nei gioco e la precisione nei passaggi e nei lanci. Esempi di regista sono: Andrea Pirlo, Paulo Roberto Falcão, Demetrio Albertini,Xavi e Giuseppe Giannini.
- Il centrocampista esterno o laterale opera sulle due fasce esterne del campo, quella destra o quella sinistra, a metà tra un'ala e un vecchio fluidificante. Spesso è dotato tecnicamente e può creare superiorità numerica saltando l'uomo: per questo ruolo sono necessarie buone capacità fisiche, oltre all'abilità nei cross e nel fornire assist. Esempi di centrocampisti esterni sono: Pavel Nedved, Luis Figo, David Beckham, Bruno Conti e Roberto Donadoni.
- Le ali sono una definizione gergale che ha origine con il modulo della Piramide ma che di fatto va ad indicare un attaccante esterno e non un centrocampista. Ma nel moderno 4-4-2 i centrocampisti esterni sono spesso definiti come Ali pur non essendo attaccanti di ruolo.
- Gli interni o mezze ali sono i centrocampisti più completi, attaccano e difendono la profondità del campo e possono anche avere spiccata l'attitudine alla regia. Possono essere autentici attaccanti aggiunti in grado di raggiungere la doppia cifra di gol nell'arco di un campionato. Esempi di mezze ali sono: Sandro Mazzola, Marco Tardelli, Andrés Iniesta, Luka Modrić, Lothar Matthäus e Ruud Gullit.
- Il trequartista agisce, come dice la definizione stessa, nella zona della trequarti di campo, a ridosso dell'area di rigore avversaria e si muove tra le linee, dietro le punte.Questa posizione è caratterizzata, specialmente nel calcio moderno, da scarso atletismo e grande intelligenza tattica oltre a buone capacità tecniche. I trequartisti sono spesso abili nel servire assist e nel battere i calci piazzati.Esempi di trequartista, o fantasista, sono Diego Maradona, Pelé, Roberto Baggio, Francesco Totti, Zico e Michel Platini, Zinédine Zidane.
Attaccante
[modifica]attaccante è il calciatore cui compete realizzare i gol per la sua squadra, "attaccando" appunto gli avversari. Gli attaccanti, detti anche punte, si posizionano in prima linea (antica denominazione della linea offensiva). Esistono diversi tipi di attaccante:
- Centravanti (anche prima punta, punta centrale o centrattacco): il terminale offensivo di una squadra, il classico uomo gol. Il centravanti deve sapersi muovere bene in area, resistere agli interventi dei difensori avversari e spedire il pallone in rete. Nel calcio moderno la prima punta si muove il più delle volte in orizzontale e lavora spesso spalle alla porta. Un centravanti di questo tipo è forte fisicamente in modo da resistere ai contrasti con i difensori ed è in grado di colpire efficacemente di testa, sia per concludere verso la porta avversaria che per servire i compagni. Esistono anche centravanti meno dotati dal punto di vista fisico, ma capaci di segnare con opportunismo e in grado di liberarsi dalla marcatura dei difensori grazie alla rapidità nel voltarsi e all'abilità nel prendere il tempo all'avversario, smarcandosi con efficacia (attaccanti completi e moderni rispetto agli attaccanti prettamente fisici).
- Falso nove, è un tipo di attaccante uscito negli ultimi anni, il più dinamico di tutti che serve prettamente a far segnare i compagni rispetto al segnare, viene utilizzato soprattutto negli attacchi a tre, ma in rari casi si possono avere anche negli attacchi a due.
Le sue doti migliori sono l'agilità, il dinamismo, una buona tecnica, una buona visione di gioco e una ottima predisposizione a duettare di prima con i propri compagni di squadra per andare in porta o mandare in porta dei compagni con delle triangolazioni veloci. Il suo dinamismo invece, serve per creare spazi agli esterni d'attacco o ai centrocampisti. In sintesi, il falso nueve lavora più per la squadra che per sé stesso, e il compito principale rispetto alla classica prima punta, non è quello di essere il goleador della squadra, ma di aiutare l'intera squadra ad essere più imprevedibile per portare più reparti e ruoli a realizzare dei gol, e non solo l'attacco.
- Seconda punta, è l'attaccante di supporto al centravanti. Di solito ha un fisico meno atletico del centravanti e delle doti di maggiore rapidità e abilità di palleggio nello stretto; può agire alle spalle della prima punta o al suo fianco. Le sue caratteristiche sono velocità, controllo di palla e abilità tecnica, e ha spesso il compito di fornire assist ai compagni (al centravanti o a un centrocampista inseritosi in zona d'attacco).
- Mezzapunta, il giocatore che costituisce un raccordo tra centrocampo ed attacco. Egli si occupa sia della costruzione del gioco sia della rifinitura e/o della finalizzazione (come una punta): è sovente abile nel mettere i compagni in condizione di segnare. Può, talvolta, essere accomunato alla seconda punta.
- Ala, destra o sinistra, è l'attaccante esterno che partendo dalle fasce cerca il fondo per il cross, o si accentra per concludere egli stesso; è veloce, bravo nei dribbling e nei cross. Il ruolo dell'ala ha subito diverse modifiche: inizialmente, nei primi moduli della storia del calcio, l'ala era un attaccante esterno, il cui principale compito era effettuare dei cross per il centravanti. Quando i moduli si fecero più difensivi, ai compiti dell'ala s'aggiunse la copertura della propria fascia di competenza: pertanto, nel ruolo vengono schierati giocatori dalle caratteristiche meno offensive, spesso dei centrocampisti. L'introduzione del modulo 4-4-2 ridefinì la posizione delle ali, che da attaccanti divennero dei centrocampisti esterni.
Esempi di centravanti sono: Robert Lewandowski, Luis Suárez, Ronaldo, Zlatan Ibrahimović, Edinson Cavani, Gonzalo Higuaín, Ciro Immobile, Sergio Agüero, Marco Van Basten e Edin Džeko.
Esempi di seconda punta o mezzapunta sono: Alessandro Del Piero, Antoine Griezmann, Paulo Dybala e Johan Cruyff.
Esempi di ala (destra o sinistra) sono: Gigi Riva, Cristiano Ronaldo, Federico Chiesa, Lionel Messi, Ronaldinho, Neymar Jr., Roberto Donadoni, Eden Hazard, Mohamed Salah, George Best e Rafael Leão.