Seconda declinazione latina
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In questa lezione verrà presentata la seconda declinazione che comprende sostantivi maschili, femminili e neutri. È opportuno svolgere tutti gli esercizi finali per verificare il proprio apprendimento.
Hanno uguale uscita:
- (-i) genitivo singolare (maschile e neutro), nominativo plurale (maschile) e vocativo plurale (maschile);
- (-um) accusativo singolare (maschile), nominativo-accusativo-vocativo singolare (neutro);
- (-o) dativo e ablativo singolare (maschile e neutro);
- (-is) dativo e ablativo plurale (maschile e neutro);
- (-a) nominativo, accusativo e vocativo plurale (neutro).
Dunque, è facile confondersi; in ogni caso la costruzione della frase aiuta ad evitare gli errori.
Terminazioni
Modello: sostantivi maschili e femminili
Caso | Singolare | Plurale |
---|---|---|
Nominativo | -us, -er | -i |
Genitivo | -i | -orum |
Dativo | -o | -is |
Accusativo | -um | -os |
Vocativo | -e, -er | -i |
Ablativo | -o | -is |
Sostantivi maschili e femminili
[modifica]La seconda declinazione comprende tre gruppi di sostantivi con tema in -ō (la vocale tematica si è fusa con la desinenza).
Il primo gruppo è formato da sostantivi maschili e femminili in -us.
- Oculus domini sagīnat equum. Ovidio = L'occhio del padrone ingrassa il cavallo.
Il secondo gruppo è formato da sostantivi in -er (anticamente uscivano in -ro-s).