Discussioni materia:Letteratura latina per le superiori 1

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Chiarimento[modifica]

[@ Gius195] Sulle materie umanistiche ti do una mano volentieri. Su Wikibooks ho adottato una b:Storia della letteratura italiana iniziata nove anni fa, e qui potrebbero trovare spunti interessanti per dare vita in futuro anche a un libro di Letteratura latina. Solo una cosa non mi è chiara: cosa intendi per "Classico Latino"? Questa espressione mi è nuova, ma forse ai miei tempi non si usava. --Hippias 14:57, 21 ago 2015 (CEST)[rispondi]

[@ Hippias] Grazie dell'aiuto. Dato che bisogna quasi partire da zero in tutto una mano in più fa sempre comoda. :P Comunque per "Classico Latino" si intende lo studio di uno o più brani di autore (esempio il carme 85 "Odi et amo" di Catullo) o addirittura di una intera opera (ad esempio al quinto anno del liceo classico per il classico greco si studia Apologia di "Socrate di Platone" per intero). Stesso il ministero dell'istruzione predispone che si studino dei brani degli stessi. Nelle lezioni di classico prendo i brani più famosi degli autori individuati dai programmi ministeriali e ne pongo al fianco, oltre che la traduzione in italiano, anche una più o meno breve analisi testuale proprio come avviene nelle scuole. Sarà un lavoraccio infatti sicuramente per il momento non mi ci applico più di tanto, preferendo completare la letteratura, ma è una operazione utile dato che spesso i ragazzi vanno in giro per i siti internet proprio alla ricerca di questi testi da usare poi nelle scuole. --Gius195 (discussioni) 15:11, 21 ago 2015 (CEST)[rispondi]
Ah ecco: è cambiato il programma! Quando frequentavo io il classico era tradizione preparare, tra il penultimo e l'ultimo anno, una tragedia e un'orazione in greco, che poi erano anche argomento d'esame – però non tutti gli istituti lo facevano. A questo si aggiungevano vari brani in lingua originale tratti dall'antologia, ma anche lì era a discrezione dell'insegnante. In più, ricordo che ci eravamo dovuti leggere la Poetica in italiano (per intero) e in greco (solo alcuni passi).
Per la bibliografia, ho il profilo di letteratura di Cipriani (Einaudi), un'antologia scolastica curata da Luca Canali, il manuale di metrica latina di De Gubernatis e ho recuperato anche il secondo volume della Cambridge History of Classical Literature (dedicato alla letteratura latina). Appeno ho tempo guardo se trovo dell'altro – con calma, dopotutto si fa quel che si può ;-) --Hippias 15:26, 21 ago 2015 (CEST)[rispondi]
[@ Hippias] Oddio hai del materiale migliore del mio. :P Io ho solo il compendio di letteratura latina di Paratore e come ti dicevo questi libri di Classico Latino che riportano i vari brani analizzati. Poi vabbè ho le grammatiche latine e greche (di tre anni fa) quindi in quel settore potrei agilmente scrivere. La metrica non si fa più o meglio è stata associata alla grammatica latina del primo anno (infatti si dovrebbe studiare anche Fonologia e Metrica ma solitamente non lo si fa). Per il resto il programma è quello indicato in quella pagina che ho realizzato. --Gius195 (discussioni) 15:41, 21 ago 2015 (CEST)[rispondi]
[@ Gius195] Il compendio di Paratore gode di ottima fama, dovrei procurarmene una copia anch'io. Io avevo studiato metrica in quinta ginnasio, ma all'epoca era un progetto pilota a cui la mia prof aveva aderito. Durante il triennio, poi, lo studio della metrica era contestuale a quello della letteratura.
Accidenti, come cambiano le cose! Mi sento vecchio... Allora mi aggiorno sui programmi. Grazie delle delucidazioni! --Hippias 16:12, 21 ago 2015 (CEST)[rispondi]
Di nulla figurati. :) --Gius195 (discussioni) 16:22, 21 ago 2015 (CEST)[rispondi]