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Stabilità della scrittura

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Stabilità della scrittura
Tipo di risorsa Tipo: lezione
Materia di appartenenza Materia: Storia per la scuola media 1

Grazie alla maggiore stabilità della scrittura rispetto alla tradizione orale, nel corso delle generazioni le storie scritte hanno subito meno variazioni delle tradizioni orali. Tuttavia, dopo alcuni secoli, anche i rotoli di papiro o i fogli di carta su cui si scriveva si deterioravano, e quindi, un testo, quando incominciava ad essere difficilmente leggibile, doveva essere duplicato prima che diventasse completamente illeggibile.

Quando si copia un testo, ogni tanto si commettono errori. Tuttavia, tali errori risultavano comunque molto minori di quelli introdotti con la tradizione orale.

Alcuni studiosi, detti filologi si occupano di analizzare i testi scritti prima dell'invenzione della stampa, chiamati manoscritti, o anche codici. Tale analisi ha un duplice scopo.

In primo luogo, se il testo è scritto con una grafia poco chiara o se è deteriorato, si deve determinare che cosa ha inteso scrivere lo scrivano che ha scritto tale testo.

In secondo luogo, se il testo è una copia di un altro testo, si deve cercare di capire che cosa ha inteso scrivere l'autore reale del testo, cioè l'autore del testo originale. Spesso il testo originale non esiste più, ma ne esistono varie copie leggermente discordanti. Il lavoro del filologo consiste nel confrontare tali copie al fine di determinare quale possa essere stato il testo originale.

La scienza dei filologi, detta filologia, non si occupa di determinare se i testi affermino cose vere o cose false, anche perché spesso viene applicata a testi di poesia, narrativa, filosofia, e religione, per i quali non ha senso parlare di verità scientifica. Il suo scopo è solamente determinare il contenuto reale dei testi.

La scienza storica ha invece lo scopo di determinare come sono andati i fatti.

Ovviamente, la filologia e la Storia, sebbene siano scienze diverse, si aiutano reciprocamente. Infatti, solo conoscendo esattamente il contenuto di un documento si può determinare a quali fatti si riferisce, e quindi la filologia aiuta la storia antica e medioevale. D'altra parte, spesso solo conoscendo i fatti a cui fa riferimento un testo, si può capire che cosa intendesse affermare l'autore, e quindi la storia aiuta la filologia.