Un sistema di coordinate
in uno spazio euclideo tale che
sia una base ortonormale si chiama sistema di riferimento cartesiano ed è di solito il sistema di riferimento preferito negli spazi euclidei in quanto semplifica notevolmente i calcoli.
Si dice metrica in un insieme
una funzione
![{\displaystyle d:X^{2}\to \mathbb {R} ,\ \ (x,y)\mapsto d(x,y)}](https://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/1fc66345411b8fb7af5ec3095ecda4c9c9188980)
che gode delle seguenti proprietà:
![{\displaystyle d(x,y)\geq 0{\text{ e }}d(x,y)=0\Leftrightarrow x=y}](https://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/13e85cf3eee01291528877925c44f7b12cdfc795)
![{\displaystyle d(x,y)=d(y,x)\,\!}](https://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/750e688516ff4e7c3e1bb5d053c643b40126eab1)
![{\displaystyle d(x,y)+d(y,z)\geq d(x,z)}](https://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/76fd25ee5a9331ff95eefce6068a0163b1234a21)
tutto questo per ogni
.
Utilizzando l'operazione di prodotto scalare, è possibile definire in uno spazio euclideo
nozioni metriche quali distanze, angoli, aree.
La metrica
si dice distanza di
da
, definita come
![{\displaystyle d(x,y)=\rVert {\vec {xy}}\rVert }](https://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/207e51ec015cd6add221d64e6cb5a7722aa60b88)
La distanza in uno spazio numerico
di due punti
e
è
![{\displaystyle {\sqrt {\sum _{i=1}^{n}(y_{i}-x_{i})^{2}}}}](https://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/a405086ae6ae372d1d5190ba5ab085015fc20e6a)
e se
, dove
è uno spazio vettoriale euclideo si ha
![{\displaystyle d(\mathbf {v,w} )=\rVert \mathbf {w-v} \rVert }](https://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/7c3775ee39736eb76b6738617b7d5e2dbf0d634e)
Infatti, per le proprietà della norma,
e ![{\displaystyle \rVert \mathbf {v-w} \rVert =0\Leftrightarrow \mathbf {v=w} }](https://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/3df42360a7afc2fa103dbd6639f1391d8b4e3274)
![{\displaystyle \rVert \mathbf {v-w} \rVert =\rVert \mathbf {-(w-v)} \rVert =|-1|\rVert \mathbf {w-v} \rVert ,\ \forall \mathbf {v,w} \in V}](https://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/0340c850f06fb011b669df7ac92b7679afef6e18)
![{\displaystyle \rVert \mathbf {u-w} \rVert =\rVert \mathbf {(u-v)+(v-w)} \rVert \leq \rVert \mathbf {u-v} \rVert +\rVert \mathbf {v-w} \rVert ,\ \forall \mathbf {v,w} \in V}](https://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/5497125c70c73b6b82b7790f7e13ca91ceeeb13d)
Definiamo a questo punto lo spazio metrico
, cioè un insieme non vuoto su cui è definita una metrica che gode delle proprietà sopra annunciate. In altri termini, uno spazio metrico è un insieme su cui è definita una distanza.
Le proprietà della distanza indicate precedentemente ci dicono che ogni spazio euclideo è uno spazio metrico. Infatti è sufficiente considerare le proprietà del prodotto scalare per vedere che sono le stesse della distanza, tenendo però bene a mente (anche se non lo dimostreremo ora e prenderemo per buona questa affermazione) che in generale non vale il viceversa, cioè non tutti gli spazi metrici sono anche spazi euclidei.
Isometrie, omomorfismi di spazi euclidei e operatori unitari
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Siano
sua spazi metrici. Una applicazione
si dice isometria.
Un omomorfismo da uno spazio
ad un altro spazio euclideo
è un'applicazione lineare
![{\displaystyle f:V\to V'}](https://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/d84a3e340667fb085035ec4ff9f517fe2d7df6cc)
tale che
![{\displaystyle <\mathbf {v,w} >=<f(\mathbf {v} ),f(\mathbf {w} )>'}](https://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/0198a4549256406c2e3924040d759331f91606e1)
Se l'applicazione
appena definita è un endomorfismo, cioè è
, si dice che è un operatore unitario su
.