Simonide (superiori)

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Simonide (superiori)
Tipo di risorsa Tipo: lezione
Materia di appartenenza Materia: Letteratura greca per le superiori 1
Avanzamento Avanzamento: lezione completa al 50%

Simonide (in greco antico: Σιμωνίδης, Simōnídēs) è stato un poeta lirico greco antico della lirica corale.

Vita[modifica]

Simonide nacque nel 556 a.C. a Iuli, nell'isola di Ceo. Divenne un celebre poeta della sua città. Si trasferì poi ad Atene presso la corte del tiranno Ipparco, figlio di Posistrato, che aveva dato inizio ad una politica mecenatista per raggruppare gli intellettuali del suo tempo. Simonide divenne così un poeta a pagamento.

Dopo la morte di Ipparco il poeta girò per la Grecia lavorando per i tiranni. Tornò ad Atene durante le guerre persiane.

Si spostò poi in Sicilia, dove si erano affermati governi tirannici che favorivano il mecenatismo.

Il poeta morì molto vecchio nel 468 a.C. ad Agrigento.

Opere[modifica]

Simonide era un poeta della lirica corale, compose inni, ditirambi, epinici, encomi ecc. Delle sue opere ci sono giunti solo 150 frammenti e scritti a lui attribuiti ma di dubbia autenticità.

Lingua e stile[modifica]

Note[modifica]