Vai al contenuto

Ponderazione per la caratteristica di direttività del sonar

Da Wikiversità, l'apprendimento libero.

La ponderazione (od ombreggiamento; in inglese: Shading) dei livelli delle tensioni che compongono un fascio acustico[1] è una metodologia che consente di modificare il profilo della caratteristica di direttività[2] di una base idrofonica al fine della riduzione delle ampiezze dei lobi secondari[3] che possono creare ambiguità nel rilevamento sonar [N 1].

Processo di comparazione e calcolo

[modifica]

Lo studio del processo di ponderazione per la caratteristica di direttività del sonar prevede l'alterazione calibrata dei livelli delle tensioni generate dagli idrofoni di una base circolare[N 2] e la conseguente curva di direttività, richiede la comparazione tra direttività normale e direttività ponderata ottenute tramite calcolo per evidenziare i vantaggi della seconda rispetto alla prima.

Direttività non ponderata di una base circolare

[modifica]
Circuito dei ritardi (t_1 ; t_2 ; t_3 ) e della somma per la generazione della caratteristica di direttività di una base idrofonica circolare (fascio acustico preformato)
Circuito dei ritardi (t_1 ; t_2 ; t_3 ) e della somma per la generazione della caratteristica di direttività di una base idrofonica circolare (fascio acustico preformato)
 
Caratteristica di direttività del fasscio acustico, sulla destra i rilievi dovuti ai lobi secondari. In ascisse l'angolo '"`UNIQ--postMath-00000001-QINU`"'
Caratteristica di direttività del fasscio acustico, sulla destra i rilievi dovuti ai lobi secondari. In ascisse l'angolo

La caratteristica di direttività di un sistema acustico indica come varia la sensibilità di ricezione con il variare della direzione di provenienza dell'onda sonora; se la sensibilità è la massima possibile in una direzione, massimo del lobo principale, e diminuisce molto rapidamente con il variare di essa si dice che la base ricevente ha una buona direttività, cioè presenta una direzione preferenziale d'ascolto di un sistema idrofonico al fine della riduzione delle ampiezze dei lobi secondari.

La direttività di un gruppo di sensori,[4] ottenuta sommando i contributi di tensione generati dai singoli idrofoni, opportunamente rimesse in coerenza, indicata come fascio preformato, è mostrata in alto di figura per una base di soli idrofoni[N 3]:

Computo della caratteristiche di direttività di una base acustica circolare[N 4] con un numero doppio di sensori acustici rispetto alla base di figura:

Raggio:

Frequenza di lavoro:

Numero degli idrofoni della base: (un idrofono ogni °)

Numero fasci preformati:

Numero degli idrofoni che compongono un fascio:

Rapporto (lobo principale/max lobo secondario) ottenibile senza ponderazione:

Larghezza del lobo principale:

La curva di direttività calcolata è mostrata nella parte inferiore di figura[N 5]:

Il grafico è stato tracciato con una serie di dati, ottenuti da P.C, sommando vettorialmente le funzioni matematiche rappresentative delle corrispondenti tensioni idrofoniche rimesse in coerenza; in questo caso tutti i vettori hanno lo stesso modulo.

Direttività ponderata di una base circolare

[modifica]

Per il computo dei coefficienti di ponderazione sono disponibili numerosi algoritmi da scegliere in base alle esigenze progettuali; l'esempio seguente mostra l'applicazione di uno di questi utilizzato in modo specifico per la riduzione dell'ampiezza dei lobi secondari.

Legge di ponderazione

[modifica]
Arco della base per 12 idrofoni con indicazione dell'intervallo tra sensori:

Legge, , di ponderazione scelta[N 6] e algoritmo che la definisce:

La funzione , detta del coseno quadrato, è sotto riportata[5]:

dove:

= lunghezza della base con i idrofoni:

Da figura: = semidistanza tra le singole coppie di idrofoni: in cui ° è l'angolo di posizione dei singoli idrofoni rispetto all'asse della base

Confronto tra direttività

[modifica]
Direttività base circolare in funzione dell'angolo : curva b non ponderata, curva a ponderata. In ascisse l'angolo

Dal calcolo di discendono i valori dei moduli dei 6 vettori:

idro 1-36:

idro 2-35:

idro 3-34:

idro 4-33:

idro 5-32:

idro 6-31:

Naturalmente i valori dei moduli degli idrofoni sono attribuiti anche agli idrofoni simmetrici

Per modificare i moduli dei vettori secondo è sufficiente attribuire ai canali di composizione di ciascun fascio guadagni decrescenti d'inserzione idrofoni secondo i valori calcolati.

In figura il confronto tra due curve di direttività; la curva a relativa a processo di ponderazione e la curva b in assenza.

La ponderazione riduce l'ampiezza dei lobi secondari nel rapporto

La riduzione dei lobi secondari, tra la curva a e la b è evidente, si passa da al prezzo di un incremento della larghezza del lobo principale che passa da ad °.

Caratteristiche del sommatore

[modifica]
Sommatore analogico invertente con 12 ingressi.

Se il sommatore ha la configurazione di figura[N 7] i valori delle resistenze da rapportate a sono ottenute dai reciproci della sequenza come segue:


idro 1 - 36 :

idro 2 - 35

idro 3 - 34

idro 4 - 33

idro 5 - 32

idro 6 - 31

Note

[modifica]
Annotazioni
  1. Un lobo secondario può essere rilevato dal sonar come un bersaglio
  2. Non sempre necessariamente circolare
  3. Per semplificare il disegno.
  4. Computo dal vero per la base circolare del sonar per sottomarino Sauro.
  5. La curva, per consuetudine, è tracciata per la metà di destra dato che è identica a quella di sinistra
  6. Numerose leggi di ponderazione possono essere adottate sulla base di specifiche esigenze progettuali.
  7. Non necessariamente deve avere la configurazione indicata
Fonti
  1. Pazienza,  119 - 128
  2. Del Turco,  pp. 52 - 66
  3. Del Turco,  pp. 72 - 76
  4. Del turco,  52 - 59.
  5. Ramsay,  p. 94

Bibliografia

[modifica]
  • Giuseppe Pazienza, Fondamenti della localizzazione marina, La Spezia, Studio grafico Restani, 1970.
  • Del Turco, Sonar- Principi - Tecnologie – Applicazioni, Tip. Moderna La Spezia, 1992.
  • John F. Ramsay, Lambda functions describe antenna diffraction patterns, MICROWAVES, june 1967.

Collegamenti esterni

[modifica]

N° FASCI Selenia

Sonar FALCON

Schemi sonar FALCON

Testo discorsivo sul sonar

testo tecnico sulla Correlazione