La Protorepubblica Romana
Per Protorepubblica Romana si intende i primissi anni della vita della Repubblica Romana nel quale si sono avvenute ad assestare le Istituzioni Repubblicane che più o meno lentamente hanno sostituito le Istituzioni Monarchiche. In particolare si va dal 509 a.C., anno della Cacciata di Tarquinio il Superbo al 367 a.C., anno del Compromesso Liciniae Sextiae (Leggi o Leges Liciniae Sextiae)
Il Passaggio dalla Monarchia alla Repubblica
[modifica]La tradizione vuole che la Monarchia Romana si concluda in un colpo solo e subito dopo utte le caratteristiche proprie della Repubblica Romana si sono venute immediatamente a creare. La Monarchia Romana si sarebbe conclusa con la Cacciata di Tarquinio il Superbo, ultimo Rex di origine etrusca, che avrebbe attuato un governo tirannico. L'episodio che scaturisce la cacciata è la violenza subita da Lucrezia, moglie di Colatino, da parte del figlio di Tarquinio il Superbo, Sesto Tarquinio, che avrebbero indotto la stessa al suicidio e spinto il marito e il suo amico Bruto ad iniziare una rivolta civile contro Tarquinio il Superbo con la sua cacciata. È probabile che la fine della Monarchia sia stata causata proprio da una Rivolta Aristocratica. Meno probabile è che tutte le Istituzioni Repubblicane fossero state create di colpo nel 509 a.C. (anno proprio della Cacciata di Tarquinio il Superbo).
Nel solco della Tradizione Livio ci dice che al momento della cacciata di Tarquinio il Superbo furno immediatamente eletti i Comizi Curiati e Due Consoli i quali furono i capi della rivolta, Colatino e Bruto. E probabile che più che il termine Consoli in questo primo periodo il termine adatto fosse Pretori (dal fatto che andassero davanti all'esercito).
Continuando nel solco della Tradizione Bruto avrebbe indotto il Popolo, che voleva la libertà, a giurare che non avrebbe più consentito a nessuno di essere Rex a Roma . Bruto per accrescere, poi, la forza del Senato aumentò il numero dello stesso portandolo a trecento.
Sempre secondo Livio, Bruto spinse Colatino a dimettersi da Console avendo il secondo nome di Tarquinio e questo poteva far pensare ad una continuazione della discendenza di Tarquinio il Superbo. Tutto questo dimenticando che Bruto stesso era il nipote per linea femminile di Tarquinio il Superbo stesso. Ad affiancare a Bruto ci sarà Valerio Pubblicola. Alla morte di Bruto mancherà l'elezione di un nuovo console per molto tempo, secondo la tradizione fino al 409 a.C. e questo fu visto con un pericolo per l'inizio di una nuova Monarchia per questo, dopo le proteste, nel 409 a.C. fu eletto Orazio.
In realtà la storia vuole che il Consolato, come nuova forma di governo diarchico andasse avanti quasi ininterrottamente con brevi parentesi di Magister Populi cioè comandanti di fanteria a capo o Dictator cioè dittatori o Magister Equitum cioè comandanti della cavalleria fino al 451 a.C. quando furono nominati i decemviri per scrivere le Dodici Tavole. Decemviri riconfermati anche l'anno seguente anno in cui furono scacciati perché iniziavano ad avere un atteggiamento dispotico. Dal 450 a.C. fino al 444 a.C. non si sarebbe riuscito ad eleggere un console dato che i Plebei chiedevano un Console. Dal 444 a. C. fino al 408 a.C. si sarebbe avuta una alternanza tra Consoli e Tribuni Militari poi dal 408 a.C. fino al 368 a.C. solo Tribuni Militari tra l'altro nel 400 a.C. i Plebei avrebbero ottenuto che tre Tribuni Militari su Otto fossero di origine plebea. Nel 367 a.C. ci fu poi il Compromesso Liciniae Sextiae (Leggi o Leges Liciniae Sextiae) che porterà sempre ad esserci un Console di Origine Plebea.
Questa fin qui la Tradizione. In realtà secondo gli Storiografi Moderni la Monarchia non sarebbe finita subito ma gradualmente. Il Rex sarebbe stato affiancato da Magistrati fino ad esautorargli tutti i Poteri fino a diventare semplice Rex Sacrorum (cioè "Re dei Sacrifici"). Ci sono comunque varie teorie che possiamo sintetizzare in macrogruppi di teorie:
- Cacciati gli Etruschi al Monarca sarebbero stati affiancati e poi lo avrebbero sostituito due magistrati, il Magister Populis e il Magister Equitis i quali però non erano sullo stesso piano essendo una Collegialità Impari (il Magister Populis era preponderante sul Magister Equitus). Il Consolato sarebbe poi nato da una evoluzione di questa diarchia infatti ad un certo punto il Magister Equitis sarebbe stato elevato allo stesso rango del Magister Populis. Questa Teoria è stata criticata perché non si comprendere perché allora il Magister Equitus continuasse ad essere una Magistratura nella Repubblica Romana insieme a quella del Magister Populis se avessero subito questa evoluzione.
- Al Rex si sarebbero affincati due magistrati con diversi Poteri di Grado (Pretor Maximus e Pretor Minor) fino al 367 a.C. quando il Pretor Minor è elevato al Pretor Macisums ma non potendo esistere due Maximus sorge la magistatura del Consolato. È una Teoria molto seguita ma fa sorgere il Consolato molto tardi inoltre ci sono dei dubbi "grammaticali" infatti se esiste un Pretor Maximus vuol dire che esistono diversi Pretor Minor dato che Maximus è Superlativo e il termine corretto era al massimo Maior). Questa teoria si fonda sul "Chiodo nelle Mura" da parte del Pretor Maximus. Altro motivo di dubbio è che raramente a Roma si ha una Collegialità Dispari.
- Al Rex si sarebbero sostituiti Un Pretor Maximus e Tre Pretor Minor. Questa Teoria a sua volta si può suddividere in due sottoteorie:
- Una di De Sacntis che vuole che i Tre Pretor Minor sono dalle Tribù e con il tempo solo due di essi avrebbero esercitato il Potere mentre un Terzo amministrava la Giustizia (la base del Pretor Urbanus).
- Una di Gioffredi che voleva che al Pretor Maximus fossero affiancati Due Pretor Minor fino al 367 a.C. quando uno dei Pretor Minor è elevato a Pretor Maximus così che sarebbe nato il Consolato. Il Terzo Pretor Minor sarebbe diventato Pretor Urbanus nel 367 a.C.
Sono tutte Teorie molto articolate però sono teorie anche fantasiose. Quasi tutte Teorie Fallite. Ecco perché bisognerebbe comunque attenersi alla sostanza della Tradizione.
È probabile che dopo la Cacciata di Tarquinio il Superbo sia stata creata una Diarchia di magistrati eletti forse tra i comandanti dell'esercito, certamente non con le stesse modalità e poteri dei consoli ma comunque non si deve per forza contestare la Tradizione.
Tra l'altro dalla Tradizione si possono ricavere due punti fermi che sono:
- La Caduto della Monarchia.
- Le Leggi o Leges Liciniae Sextiae del 367 a.C..
Tra l'altro è invalso l'errore, nella Storiografia Moderna, di assimilare la Caduta della Monarchia con l'Istituzione della Repubblica. Le Fonti Tradizionali potrebbero benissimo aver errato nel dire che subito dopo la Cacciata di Tarquinio il Superbo fossero nate le Istituzioni Repubblicane ma potrebbero aver ragione sulla Caduta Immediata della Monarchia.