Condivisione del sapere e licenze: pubblicare contenuti
Un utensile, un metodo di caccia o di raccolta, i racconti, i canti ed i poemi agli albori della storia, possono essere considerati creazione dell'ingegno dell'uomo e sino alla fine del medioevo a nessuno era venuto in mente di farne mercato. Certo le conoscenze venivano tramandate, in forma orale, soprattutto, ed in forma scritta, ma idee, oggetti e scritti circolavano liberamente e, seppure con qualche ristrettezza, i segreti del mestiere venivano liberamente copiati e tramandati.
Condividere cose[modifica]
La condivisione di cose comporta in genere che il loro utilizzo non possa avvenire simultaneamente. Se condivido un libro con un amico lo leggiamo in tempi diversi, se condivido una bicicletta lo stesso. Se condivido del cibo ci dovremo accontentare di mangiarne la metà ciascuno, oppure uno dei due deve digiunare. La condivisione poi tra più persone di cose rende le parti molto piccole ed ha dei limiti, dividere una trota tra 200 persone probabilmente non soddisfa nessuno.
Condividere idee[modifica]
Esercizi per capire la condivisione[modifica]
Esercizi per imparare la condivisione[modifica]
Questi esercizi vanno svolti su un quaderno e fatti correggere dall'insegnante o confrontati con i propri compagni.
Copyright[modifica]
Esercizi per capire il copyright[modifica]
Esercizi per imparare il copyright[modifica]
Questi esercizi vanno svolti su un quaderno e fatti correggere dall'insegnante o confrontati con i propri compagni.
Copyleft[modifica]
La licenza GPL[modifica]
Le licenze Creative Commons[modifica]
Esercizi per capire il copyleft[modifica]
Esercizi per imparare il copyleft[modifica]
Questi esercizi vanno svolti su un quaderno e fatti correggere dall'insegnante o confrontati con i propri compagni.