Vai al contenuto

Vulcani (scuola media)

Da Wikiversità, l'apprendimento libero.
(Reindirizzamento da Vulcani)
lezione
lezione
Vulcani (scuola media)
Tipo di risorsa Tipo: lezione
Materia di appartenenza Materia: Scienze per la scuola media 3
Avanzamento Avanzamento: lezione completa al 25%

Cosa sono i vulcani?

[modifica]
il vulcano in eruzione

Può essere considerato un vulcano qualsiasi spaccatura nella crosta terrestre da cui poi fuoriesce il magma fatto di sostanze gassose e di roccia fusa presente all'interno della Terra.

Il magma risalendo attraverso le fratture della crosta subisce lungo il cammino una pressione minore da parte delle rocce che si trovano al di sopra... in questo modo i gas che compongono il magma[1] si liberano dato che non sono più compressi, creando così la lavaVK.

Come sono formati i vulcani?

[modifica]

Il vulcano è formato da una struttura non visibile, interna alla crosta, e che comprende la camera magmatica e i condotti magmatici , e una struttura visibile esterna formata dal rilievo vulcanico, generalmente più o meno conico, formato dall'accumulo dei materiali liquidi, solidi o gassosi che sono stati emessi dal cratere vulcanico o dai crateri durante le varie fasi eruttive del vulcano stesso.

Structure volcano-it

Studio dei vulcani

[modifica]

Già dall' antichità alcuni studiosi esponevano delle ipotesi su come si fossero formati i vulcani:

  • Si immaginava un fiume di fuoco sotterraneo che trovava via d'uscita sulla cima di una montagna.
  • Penetrazione di acqua nel sottosuolo che venendo a contatto con il magma creava vapore con una pressione tale da poi esplodere dalla montagna.
  • Si ipotizzava che il magma sollevasse gli strati esterni della terra formando coni che poi diventavano con il tempo vulcani.
  • Oppure da materiali solidi che si sono accumulati dopo essere stati buttati fuori dal condotto vulcanico.

I tipi di attività

[modifica]
  • Attività esplosiva

I vulcani acidi liberano poca lava che si accumula nei pressi dell'edificio, mentre sono abbondanti i prodotti piroclastici. L'attività è accompagnata da violente esplosioni.

  • Attività effusiva

È tipica dei vulcani che emettono lave basiche. In genere i prodotti piroclastici (frammenti di rocce)sono scarsi, mentre c'è un'intensa produzione di lava fluida che scende velocemente dai pendii poco inclinati, espandendosi a grandi distanze. I gas si liberano facilmente in modo graduale.

  • Attività mista

È un'attività per la quale l'eruzione può essere a tratti esplosiva e a tratti effusiva, ma il cratere del vulcano ha una pendenza maggiore di quelli che danno origine a eruzioni di tipo effusivo.


Etna 2006

Fenomeni legati all' attività vulcanica

[modifica]

oltre all' eruzioni a causa dell' attività vulcanica si possono creare anche:

  • I LAHAR: Diverse località nel mondo sono considerate particolarmente pericolose a causa del rischio di Lahar. Fenomeni legati all’attività vulcanica. I Lahar è una colata di fango composta di materiale piroclastico e acqua che scorre lungo le pendici di un vulcano. I Lahar hanno la consistenza del cemento
  • TSUNAMI: Esplosioni generate da vulcani o collassi di parti di isole vulcaniche possono provocare gli Tsunami, le gigantesche onde d'acqua più comunemente associate ai terremoti, che si propagano fino a grandi distanze.
  • EMISSIONI DI GAS: Le emissioni di gas sono contemporanee a quelle della lava. Questi gas, come l’anidride carbonica, sono più pesanti dell’aria e tendono, quando hanno colmato il cratere, a traboccare oltre l’orlo e a scendere lungo i pendii.
  • GEYSER: Getto di acqua caldissima, emesso a intervalli di tempo regolari, che può raggiungere decine di metri di altezza. L'acqua, che si trova nel sottosuolo, incontrando delle rocce ad elevata temperatura, causate da rimanenza di magma di un vulcano senza più attività, si surriscalda e crea i così detti geyser.
Grand Geyser
tsunami del 2004

Tipi di eruzione

[modifica]
  • HAWAIANO: Sono caratterizzate da lava abbondante e molto fluida, dalle lave fluide i gas si liberano tranquillamente, ma nella loro fuga possono trascinare per un tratto getti di lava fusa: si innalzano allora spettacolari fontane di lava, alte più di 100 m. I volumi di materiale fuso emesso sono enormi: fino a 2 milioni di metri³ di lava.



esplosione hawaiana
  • STROMBOLIANO: La lava meno fluida degli altri,inizia a solidificarsi, formando così una crosta solida, sotto si accumulano gas che continuamente fuoriescono dal magma. Nel giro di un’ora o anche di pochi minuti, la pressione dei gas cresce fino a far saltare la crosta solida, con una esplosione che lancia in aria brandelli di lava. Questi, durante la traiettoria, solidificano estremamente diventando delle specie di bombe. Esaurita la spinta dei gas, la lava torna a ristagnare sul fondo del cratere; si forma così una nuova crosta fino al ripetersi del fenomeno.


Stromboli animiert 800x600


  • PLINIANO: Quando le esplosioni raggiungono il loro aspetto più violento prendono questo nome, da Plinio il Giovane, che per primo ne descrisse una nell'eruzione del Vesuvio dl 79 d.C., in cui vennero sepolte Pompei ed Ercolano. La colonna di vapori e gas fuoriesce dal condotto con tale forza e velocità da salire diritta verso l’alto per alcuni chilometri, prima di perdere energia e d espandersi in una grande nuvola, che assume così una caratteristica forma che ricorda un pino marittimo. Dalla nuvola ricadono su un’ampia area frammenti di lava vetrificata, sotto forma di pomici



  • PELEANO: La lava ad altissima viscosità e temperatura viene spinta fuori dal condotto già quasi solida e forma cupole o torri alte qualche centinaio di metri. Dalla base sfuggono grandi nuvole di gas e vapori, roventi e molto dense (Nubi ardenti discendenti), che scendono come valanghe lungo le pendici del vulcano e si espandono su vaste aree con grande velocità.

I tipi di vulcani

[modifica]

Il vulcano nasce come spaccatura all'interno della crosta ma, andando avanti con i tempi intorno alla fessura si sono accumulati vari materiali creando una struttura più o meno imponente chiamata edificio vulcanico. Di vulcani ne esistono molti tipi come :

  • I vulcani lineari sono i vulcani che si creano da una frattura lineare dalla quale fuoriesce un magma fluido che si espande inondando fino ad un' intera regione.
  • I vulcani a scudo si formano con lave fluide e con un minor numero di gas,la lava scorre senza difficoltà dal cratere originando un edificio vulcanico a forma conica. Questo è il caso di vulcani hawaiani.
  • I vulcani a strati si formano con un' emissione tranquilla di lava acida che si alterna all'attività esplosiva. L'edificio vulcanico allora risulta formato da strati di lava solidificata. Qualche volta nei vulcani a strati l'attività è così violenta che parte dell'edificio crolla durante l'esplosione e si forma un ampio cratere chiamato "caldera".
  • I vulcani a guglia si sono formati con lave molto acide e quindi con forte attività esplosiva. La lava così si solidifica prima di uscire dal cratere. Durante l'esplosione si ha così un guglia rocciosa che si innalza dal cratere.

La distribuzione dei vulcani

[modifica]

la maggior parte dei sismi si verifica nell'Oceano PacificoVK in una zona detta cintura di fuoco (chiamata così proprio per la presenza di molti vulcani). Un'altra area sismica vulcanica attraversa il Mediterraneo (e l'Italia) spostandosi verso Iran e India fino ad arrivare in Cina.

Volcán Tungurahua 2011







Laghi vulcanici

[modifica]

I laghi vulcanici si formano quando un vulcano (molto spesso) spento si riempie d'acqua (attraverso agenti atmosferici) o sorgive.

La presenza di laghi nei vulcani non ancora spenti completamente, aumenta il rischio di eruzione.

Degli esempi di laghi vulcanici, sono il lago di Albano, di Bolsena, di Bracciano e quello di Vico, che hanno dei fondali poco profondi.

Test

[modifica]

  

1 I Geyeser possono raggiungere i 10 metri di altezza

Vero
Falso

2

Che cosa comprende la struttura interna non visibile del vulcano?

3

Con cosa si formano le lave a scudo?

4 Quanti tipi di eruzione esistono?

5 Quanti tipi di vulcani esistono?


Note

[modifica]
  1. La mela di Newton, Vol. c, Aldo Acquati, Carmen De Pascale, Flora Scuderi, Valeria Semini, Loescher, 2006

Altri progetti

[modifica]