Utente:Martina Del Zio/Sandbox 2

Settore secondario

Descrizione

L'appellativo «secondario» deriva dal fatto che l'industria rappresenta il secondo stadio dello sviluppo economico.

Il settore secondario comprende tutte quelle attività manifatturiere che si occupano della trasformazione di tutte le materie prime in beni utilizzabili. Quando si fa riferimento al settore secondario si parla di industrie; in particolare le industrie di base sono sempre di meno e nei paesi economicamente più sviluppati si stanno formando delle industrie high-tech.

Il settore secondario va incontro a bisogni che sono considerati, in qualche modo, come secondari rispetto a quelli cui va incontro il settore primario. Talvolta un'economia particolarmente attiva nel settore secondario è semplicemente impegnata nella lavorazione dei prodotti del settore primario, altre volte si dedica ad attività completamente indipendenti dal primario. Inoltre i paesi in cui è più sviluppato il settore secondario sono caratterizzati dall'utilizzo di macchinari a sempre più elevato contenuto tecnologico, che richiedono una sempre minore quantità di manodopera.

Appartengono al settore secondario le industrie di ogni tipo: l'edilizia, l'artigianato e la metallurgia, specializzato nella lavorazione di metalli e così via.

Settori industriali

I settori industriali principali del settore secondario sono:

• Metallurgia: si occupa dei processi che permettono di ottenere i vari metalli dai minerali che li contengono e si specializza nella lavorazione di questi ultimi.
• Chimica: si occupa nella trasformazione delle sostanze chimiche per ricavarne materiali impiegati nella produzione.
• Metalmeccanica: utilizza i metalli ricavati dall'industria metallurgica per produrre impianti, macchinari, automobili e veicoli.
• Industria tessile: lavora le fibre naturali e sintetiche per produrre naturali e sintetiche.
• Industria agroalimentare: si occupa della trasformazione dei prodotti agricoli in prodotti alimentari finiti destinati al consumo.
• Edilizia: comprende l'utilizzo di nuovi materiali e tecnologie per le attività di costruzione di edifici, infrastrutture e impianti.

Geografia economica

Il settore secondario è alla base dell'economia per Europa, America Settentrionale e Giappone.

Le industrie in Europa

In Europa la zona con le industrie più sviluppate è quella centrale, soprattutto per quanto riguarda Londra, Parigi, Milano e Berlino.

Nello specifico, le industrie più sviluppate sono:

• Industria petrolifera, sviluppata in Russia;
• Industria energetica, in Germania e Francia
• Industria automobilistica, in Francia e Regno unito;
• Industria tecnologica, sviluppata in Gran Bretagna, Irlanda, Danimarca, Slovacchia, Finlandia e Rep. Ceca.

Le industrie in America

Negli USA le industrie più sviluppate sono:

• Industria siderurgica;
• Industria metallurgica;
• Industria meccanica;
• Industria automobilistica;
• Industria aeronautica;

Le industrie in Giappone

• Industria chimica;
• Industria metallurgica;
• Industria di precisione;
• Industria meccanica.

Cenni storici

La nascita del settore secondario parte dalla prima rivoluzione industriale (nella seconda metà del 700), che ha avuto luogo nel Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda. Durante questa si sono sviluppate le industrie artigianali, agricole e commerciali, mentre solo in seguito, alla fine dell'Ottocento, c'è stato uno sviluppo dal punto di vista scientifico e tecnologico durante la seconda rivoluzione industriale (settore dei trasporti e settore energetico).

Dopo la fine della seconda Guerra Mondiale, invece, ci fu la terza rivoluzione industriale durante la quale furono trasformati i processi della produzione dei beni, con un coinvolgimento degli aspetti sociali ed economici.