Utente:Mariannadesiati/sandbox4
La concorrenza imperfetta
[modifica]Una delle forme più diffuse di forma di mercato corrisponde alla concorrenza imperfetta o monopolistica, una forma di mercato in cui molte imprese producono beni tra loro differenziati.
I caratteri della concorrenza imperfetta
[modifica]La concorrenza imperfetta è caratterizzata dalla vendita di prodotti omogenei come tipologia, ma su cui le imprese differenziano le modalità di produzione, la pubblicità o la qualità stessa, al contrario della concorrenza perfetta che presenta prodotti omogenei e perfettamente sostituibili ed è quindi pressoché impossibile nei mercati reali.
La domanda per l'impresa che opera in concorrenza imperfetta
[modifica]Come nel monopolio, le imprese che operano in concorrenza imperfetta si trovano in una situazione di mercato dove la domanda è rappresentata da una retta (o curva) che va da sinistra verso destra, ponendo il prezzo sull'asse delle ordinate e la qualità venduta su quella ascisse. Se l'impresa riduce il prezzo, non si limita a conquistare nuovi compratori, ma riesce anche a sottrarne una parte alle imprese concorrenti.
L'importanza della pubblicità e del branding
[modifica]Nel mercato di concorrenza monopolistica ha grande rilievo la pubblicità, che spinge i consumatori ad acquistare beni anche a prezzi superiori inoltre aiuta a informare il consumatore su un nuovo prodotto/servizio e delle sue funzionalità caratteristiche e benefici.[1][2]
Un efficace impostazione delle campagne pubblicitarie hanno un straordinario potere persuasivo sulle persone, che acquistano beni non necessari, in seguito al condizionamento psicologico e edonistico subito.
Oltre alle pubblicità si ricorre anche al branding, è una tecnica di marketing ideata per aiutare le persone a identificare un marchio e dare loro un motivo per scegliere i loro prodotti rispetto a quelli della concorrenza. Il branding assume spesso la forma di un simbolo, un nome o una frase che viene utilizzata allo scopo di distinguere il proprio prodotto dagli altri e di convincere i consumatori che esistono differenze significative tra i diversi marchi di una stessa categoria.
Note
[modifica]- ↑ A che cosa serve la pubblicità? Cos'è la Pubblicità?, simonelongato.it.
- ↑ Maria Rita Cattani Flavia Zaccarini, Nel mondo che cambia.
Bibliografia
[modifica]Maria Rita Cattani, Flavia Zaccarini, Nel mondo che cambia.