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Utente:LoStrangolatore/Formulario di Analisi I

Da Wikiversità, l'apprendimento libero.

Note temporanee

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  • i fogli sulle sezioni "studio di funzione" e "regolarità delle serie" li ho buttati
  • ho interrotto al punto 4 dello studio di funzione

Studio di funzione

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1. Dominio

2. Eventuale simmetria

Calcolare f(-x)

3. Segno della funzione ed eventuali intersezioni con gli assi

Porre f(x) > 0 e poi f(x) = 0
Se il punto x=0 appartiene al dominio, calcolare f(0)

4. Comportamento agli estremi del dominio. Caratterizzare le discontinuità della funzione. Se possibile, ripristinare la continuità. Ricerca di asintoti (verticali, orizzontali, obliqui).

5. Monotonia.

Calcolare f'(x)
Ponendo f'(x) > 0, caratterizzare la monotonia della funzione e cercare gli eventuali massimi e minimi relativi.

6. Caratterizzazione degli eventuali punti di non derivabilità. Se possibile, ripristinare la continuità della derivata.

7. Concavità e convessità. Flessi a tangente orizzontale o obliqua.

8. Grafico presunto.

Punto 4 (discontinuità)

Sia x0 un punto di discontinuità per f(x).

  • Se almeno uno dei limiti e non esiste o è un infinito, x0 è un punto di discontinuità di seconda specie.
  • Se i limiti esistono entrambi, e sono finiti e diversi tra loro,
Punto 6 (non derivabilità)

Si calcolino e .

  • Se sono finiti e coincidenti, la derivabilità è ripristinabile e la funzione è derivabile.
  • Se sono diversi tra loro e almeno uno è finito, si dice che in x0 la funzione ha un punto angoloso. Calcolare le equazioni delle rette tangenti sostituendo i due valori di f'(x0) nell'equazione y = f'(x0)(x - x0) + y0.
  • Se sono infiniti di segno diverso, si ha una cuspide e la retta tangente ha equazione x = x0.
  • Se sono infiniti dello stesso segno, si ha un flesso a tangente verticale e l'equazione della tangente è x = x0.

Integrali

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Regolarità delle serie

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Condizione necessaria affinché converga è che .

Una serie a termini non negativi è sempre regolare.

Si dice serie geometrica la serie .

  • Per x ≥ 1, la serie geometrica diverge.
  • Per -1 < x < 1, la serie converge a .
  • Per x ≤ -1, la serie è indeterminata.

La serie armonica diverge sempre.

Si dice serie armonica generalizzata la serie .

  • Per p > 1, la serie converge.
  • Per p ≤ 1, la serie diverge.

La serie di Mengoli converge a 1.

Criteri di convergenza

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Nota: in questa sezione, se an è una successione, sa è la serie i cui termini sono i termini di a, cioè la serie .

Criterio del confronto

Siano an e bn due successioni a termini non negativi, con an ≤ bn ∀ n.
Allora,

se sa diverge, anche sb diverge;
se sb converge, anche sa converge.
Criterio degli infinitesimi

Sia an una successione a termini positivi, e sia .

Se l ∈ R ∧ p > 1, sa converge.
Se l ≠ 0 ∧ p ≤ 1, sa diverge.
Criterio del rapporto

Sia an una successione a termini positivi. Sia .

Se l < 1, sa converge.
Se l > 1, sa diverge.
Criterio della radice

Sia an una successione a termini non negativi. Sia .
Se l ∈ R,

per l < 1, la serie sa converge;
per l > 1, la serie diverge.
Criterio di asintoticità

Siano an, bn successioni a termini positivi. Sia .
Se ,
allora

Criterio di Leibnitz per le serie alternate

Si dice serie alternata la serie .

Se an è una successione monotona decrescente e , allora la serie alternata converge.

Convergenza assoluta

Ogni serie assolutamente convergente è anche convergente.

In altre parole: sia an una successione qualsiasi; se converge, allora anche converge.