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Il Canto Gregoriano é la musica religiosa cristiana dell'Alto Medioevo. Deriva dalla declamazione (recitare un testo con voce intonata) ed ha caratteristiche diverse da ogni tipo di musica diffusa in occidente.

Caratteristiche del Canto gregoriano[modifica]

Il Canto Gregoriano è vocale: non si utilizzano strumenti perchè ritenuti troppo legati alla fisicità e perchè usati nella musica pagana. La voce è ritenuta l'unico strumento adatto alla preghiera e alla lode a Dio. Il C.G. è monodico: tutti cantano all'unìsono, cioè la stessa melodia nello stesso momento. Il ritmo non è scandito ma fluido, come nel parlato. Non ci sono ampi intervalli, al massimo l'intervallo di quinta.

Il Graduale Tu es Deus del Cantatorium Codex Sangallensis 359

Forme di Canto Gregoriano[modifica]

  • Inno
  • Salmo
  • Antìfona e responsorio
  • Osanna e Alleluja
  • Tropo
  • Sequenza.
San Gregorio Magno, miniatura dal Grande Libro d'Ore del duca di Berry

Scrittura musicale[modifica]

La scrittura musicale è intuitiva senza riferimenti nè di altezza nè di valori di durata. E' per questo definita scrittura "neumatica adiastematica in campo aperto" perchè è costituita da segni posti sopra le sillabe del testo, inizialmente senza alcuna linea di riferimento. I neumi ("segni") principali sono il "punctum" (punto) e la "virga" (virgola), che vengono anche combinati tra loro per formare piccoli gruppi di suoni in base alle sillabe del testo.

Storia del canto Gregoriano[modifica]

Il C.G. nasce molto probabilmente dalla declamazione, cioè dalla recitazione del testo religioso con voce intonata e tono solenne. Ogni diocesi ha elaborato il proprio stile di C.G., pur con caratteristiche simili. Papa Gregorio I (540-604), che governò dal 590 al 604,unificò il canto religioso selezionando una serie di canti che dovevano essere comuni a tutte le diocesi. Questi canti vennero raccolti in un volume intitolato "Antiphonarium Cento". Papa Gregorio I fu santificato pochi anni dopo la sua morte e viene ricordato come San Gregorio Magno. I suoi successori proseguirono la sua opera. Questa operazione viene realizzata per dare ancora più unità alla Chiesa, che era l'unico punto di riferimento stabile per la popolazione in un periodo attraversato da importanti fenomeni migratori non proprio pacifici. I primi documenti scritti di C.G. risalgono al IX secolo, dopo un periodo di circa seicento anni privi di scrittura musicale. Nello stesso secolo compaiono anche i primi documenti scritti di musica polifonica.