Progetto di un alimentatore trifase (Avvolgimento secondario)

Da Wikiversità, l'apprendimento libero.
lezione
lezione
Progetto di un alimentatore trifase (Avvolgimento secondario)
Tipo di risorsa Tipo: lezione
Materia di appartenenza Materia: Gli alimentatori
Avanzamento Avanzamento: lezione completa al 100%


Avvolgimento secondario dell'alimentatore tri-monofase[modifica]

A seguito della lezione precedente si sviluppano i calcoli per il dimensionamento del secondario del trasformatore.

Calcoli preliminari per la definizione delle caratteristiche del secondario[modifica]

Dallo schema di figura 1 si vede che la tensione ai rettificatori è fornita da coppie di secondari disposti in serie; è pertanto necessario conoscere, approssimativamente, la caduta di tensione su questi prima di procedere al calcolo degli elementi precisi di un avvolgimento.

La caduta di tensione sui secondari è determinata dalla loro resistenza ohmica che andiamo ora a calcolare mediante una serie di passaggi:

Calcolo di

Si calcola la tensione approssimata ( ) che il secondario deve fornire:

1)Si ipotizza un rendimento del trasformatore dell’  %

2)Si calcola la tensione approssimata con la formula:

Essendo

si ha:

Calcolo del diametro approssimato del filo del secondario

Per il calcolo del diametro del filo secondario si applica l’espressione:


Essendo dai dati calcolati nella lezione relativa al primario:


si ha:

La resistenza del filo ora calcolato, data dal costruttore, risulta:

Calcolo del numero [1] approssimato di spire del secondario

Si calcola il numero del numero delle spire/volt ( ) secondo l’espressione:

spire/volt

Quindi il numero () approssimato di spire del secondario:


Essendo

spire/volt si ha:

spire/volt spire

Calcolo di Rsa

Il calcolo della resistenza approssimata del secondario si calcola infine con l’espressione:

Essendo

si ha

Calcolo della caduta di tensione di due [2] secondari in serie

La caduta di tensione ai capi di due secondari in serie si calcola come segue:


Calcoli definitivi dell’avvolgimento secondario[modifica]

Con il valore di calcolati in precedenza procediamo ora ai calcoli per la definizione dell’avvolgimento secondario:

Calcolo della tensione continua necessaria per compensare le perdite

:

Calcolo di

La tensione effettiva che il secondario deve fornire, tenendo conto della caduta di tensione sul primario, è data dalla formula:


Calcolo del numero di spire del secondario

Il numero delle spire del secondario si determina con la formula:

Essendo

abbiamo:

spire.

Calcolo del diametro finale del filo del secondario

Per il calcolo del diametro del filo secondario si applica l’espressione:

Essendo

, si ha:

Data la piccola differenza tra il diametro calcolato ora coincide, praticamente, con il diametro approssimato calcolato in precedenza.

Note[modifica]

  1. Il calcolo di è propedeutico al calcolo del numero finale delle spire del secondario
  2. Si considerano due secondari su tre dato che la rettificazione della tensione fornita dai secondari è effettuata con la serie di due.