Malattie dell'apparato digerente e disturbi del comportamento alimentare (superiori)
Malattie legate ad aspetti psicologici
[modifica]Anoressia nervosa
[modifica]È un disturbo alimentare caratterizzato dal rifiuto del cibo da parte della persona e la paura di ingrassare.
- Sintomi: depressione, ansia, disturbi di personalità, disturbo ossessivo-compulsivo, rabbia. Nei casi più gravi l’anoressia conduce alla morte. La prognosi cambia a seconda dell’età della persona e nelle persone adulte è peggiore.
Bulimia
[modifica]È un disturbo alimentare. Ciò che distingue la bulimia è un problema dell’alimentazione per cui una persona ingerisce una quantità di cibo eccessiva per poi ricorrere a diversi metodi per non ingrassare. È frequente negli adolescenti e nei giovani adulti. Ci sono due tipi di bulimia:
- con condotte di eliminazione: il soggetto ricorrere a vomito autoindotto oppure all'uso inappropriato di lassativi e diuretici
- senza condotte di eliminazione: il soggetto adotta il digiuno e l’intensa attività fisica
Gli episodi bulimici sono dovuti ad alterazioni d’umore, stati d’ansia, stress, depressione.
- In questa pagina dell'Istituto Superiore della Sanità viene approfondito il problema.
- Esempio di testimonianze di chi ha sofferto di disturbi alimentari
Su YouTube si trovano diverse testimonianze di persone che hanno sofferto di disturbi alimentari.
- Ad esempio in questo servizio del TG1.
- Una testimonianza di una ragazza.
Malattie legate a fattori fisici, genetici, alimentari
[modifica](Differenza tra tumore e cancro: il termine tumore indica una neoformazione e la crescita abnorme di tessuto in maniera irreversibile. Sono formati da cellule circondate da una capsula di tessuto connettivo che le rendono incapaci di infiltrare i tessuti circostanti o di generare metastasi per cui rimangono nell'organo in cui si è sviluppato il tumore. Il termine cancro indica invece un tumore maligno che si differenzia dai precedenti per la capacità di lasciare il sito d’origine e quindi formare metastasi diffondendo così il tumore.)
Tumore al colon-retto
[modifica]È la terza forma di tumore più diffusa al mondo e comporta uno sviluppo incontrollato di cellule tumorali nel colon e nel retto.
- Sintomi: sangue nelle feci, stanchezza, perdita di peso, alterazione della motilità intestinale.
- Terapia: in genere vengono considerate la terapia chirurgica, la chemio e la radio-terapia.
- Prevenzione: molti studi sottolineano come una dieta ricca di alimenti di origine vegetale e cereali integrali, e un moderato consumo di carni rosse, soprattutto lavorate, svolge un ruolo importante nel prevenire questo tipo di tumore.
Ulcera gastrica
[modifica]È una lesione a forma di un minuscolo cratere, presente nello stomaco. Accade che il succo digestivo, molto aggressivo anche a causa dell’acido cloridrico che contiene, inizia ad aggredire le pareti dello stomaco.
La causa principale è la presenza del battere Helicobacter pylori, che è presente nel 60-70% dei pazienti con ulcera gastrica. Può essere anche legato a stress, stati ansiosi, alimentazione disordinata, fattori ereditari, alcol, fumo, ecc.
· I SINTOMI sono: dolore allo stomaco, rigurgito, eruttazioni acide, senso di peso e di gonfiore, a volte diarrea, nausea e vomito.
· TERAPIA: antibiotico se il responsabile è il battere. Sospensione dei fattori irritanti: caffè, fumo, latticini ecc.; farmaci antiacidi, gastroprotettori e bloccanti le cellule produttrici di acido cloridrico.
Diabete
[modifica]È una malattia cronica caratterizzata da un’elevata o anomala concentrazione di glucosio nel sangue causata da una carenza di insulina nell’organismo.
- SINTOMI: poliuria, nicturia, sete intensa, aumento dell’appetito, perdita di peso.
- TERAPIE: eseguire il controllo della glicemia frequentemente e somministrare insulina in quantità adeguate per ripristinare un corretto livello di glicemia.
Obesità e sovrappeso
[modifica]Template:Doppia immagine Per valutare le caratteristiche della massa di un individuo si prende in considerazione l'Indice di Massa Corporea (IMC), considerato come il rapporto tra massa dell'individuo e la sua altezza in mq. Il peso viene considerato normale (normopeso) quando l'indice è tra i 18 e i 25 kg/mq.
- L'obesità è un eccessivo accumulo di grasso che può avere effetti negativi per la salute. È una malattia più frequente nei paesi sviluppati (vedi carte tematiche). Sono considerati obesi i soggetti con IMC maggiore di 30 kg/m2. L'obesità favorisce diverse patologie, in particolare quelle cardiovascolari (ipertensione, aterosclerosi, ipercolesterolemia), il diabete mellito di tipo II, la sindrome metabolica (un insieme di patologie).
- Il sovrappeso è considerato un eccesso di peso, ovverosia quando un soggetto ha un IMC compreso fra 25 e 30 kg/m2 . È considerato un fattore di rischio per le stesse patologie dell'obesità, ma in modo meno grave.
Allergie alimentari
[modifica]È una reazione patologica del sistema immunitario nel confronto di un alimento ingerito. Gli alimenti maggiormente coinvolti sono: il latte, le uova, la soia, le arachidi, le nocciole, il pesce e i crostacei.
I principali sintomi si dividono in 4 tipologie:
o Gastrointestinali: prurito orofaringeo, coliche intestinali, meteorismo, diarrea, nausea, vomito;
o Cutanee: orticaria, eczemi, dermatiti;
o Respiratorie: tosse, dispnea, rinocongiuntivite, asma;
o Generalizzate: shock anafilattico.
TERAPIE: eseguire i prick test, evitare o limitare il consumo di cibi che determinano reazioni allergiche.