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Inglese in classe

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lezione
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Inglese in classe
Tipo di risorsa Tipo: lezione
Materia di appartenenza Materia: Didattica della lingua inglese
Avanzamento Avanzamento: lezione completa al 75%

Didattica della lingua inglese > Inglese in classe

In questa lezione introduttiva all'insegnamento dell'Inglese in classe ci permetterà di riflettere sulle principali strategie che l'insegnante dovrà mettere in atto per permettere ai bambini di apprendere la nuova lingua in modo naturale.

Per questo, si identificheranno le principali caratteristiche del linguaggio adulto-bambino come prima fonte comunicativa e si cercherà di applicarle all'insegnamento della nuova lingua.

Inoltre, si tratterà la questione del "quanto" Inglese fornendo esempi e suggerimenti per rendere contemporaneamente piacevole e naturale l'avvicinamento dei bambini alla L2.

Infine, si cercherà di delineare una possibile struttura di una lezione-tipo utile per leggere con occhio critico e propositivo le lezioni successive.

Linguaggio adulto-bambino

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Il modo in cui gli adulti parlano ai bambini per favorire lo sviluppo del linguaggio è chiamato linguaggio adulto-bambino. Anche gli insegnanti possono far proprie alcune delle caratteristiche del linguaggio adulto-bambino per aiutare gli alunni ad acquisire una nuova lingua in modo naturale. Partiamo dal presupposto che i bambini ripetono ciò che sentono e assimilano dagli altri (ricordiamo ad esempio come i bambini assumano l'accento di chi sta loro intorno) e si sforzano, fin dai primi anni di vita, di rispondere alle voci con un codice comunicativo consono alla situazione per interagire con gli altri in modo efficace. Tutto questo si può applicare e sfruttare nell'insegnamento dell'inglese. L'insegnante, come fa tipicamente un genitore, può ad esempio:

  • ripetere le frasi dette in precedenza per fornire ai bambini la possibilità di ascoltare più volte la stessa frase e porre l'attenzione sulla pronuncia
  • fare domande per attirare l'attenzione del bambino che non deve rimanere spettatore ma attore del processo
  • rinforzare positivamente ciò che dice il bambino anche quando la pronuncia o la composizione della frase non sono perfette, ancor meglio abbinato al...
  • riformulare la frase in modo corretto dopo il rinforzo oppure aggiungere elementi mancanti che rendono la comunicazione più efficace.

Quando usare l'inglese?

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Riprendendo ciò che abbiamo detto precedentemente potremmo chiederci ora:

Durante le lezioni di inglese tutti devono parlare sempre in inglese?.

La risposta a questa domanda non esiste, o meglio esistono delle indicazioni che possono supportare l'insegnante nella scelta dell'occasione in cui parlare la lingua madre o la lingua da imparare.

In linea di massima possiamo affermare che è utile per l'insegnante parlare in inglese il più possibile, accompagnando con gesti, azioni e immagini il verbale. Per l'insegnante è, altresì, importante rispondere in inglese alle domande dei bambini e ripetere in inglese ciò che loro dicono in italiano. I momenti routinari e di organizzazione della classe e del gruppo possono diventare momenti divertenti in cui i bambini entrano naturalmente in contatto con una nuova lingua.

Alcuni dei momenti tipici della lezione da sfruttare per creare un ambiente piacevole di apprendimento dell'inglese sono:

  • l'inizio della lezione (es. "Good morning boys and girls"[1]),
  • l'appello (es. "Let's take the register. So, only three children away"[2]),
  • l'organizzazione dell'attività (es. "Get your workbooks out"[3]),
  • la fine della lezione (es. "OK, that's all for now. Put your things in your backpacks"[4]).

Parlare in italiano potrebbe essere utile, al contrario, per spiegare termini sconosciuti o astratti o frasi troppo difficili oppure durante le attività per aiutare i bambini che non hanno capito come possono svolgere l'esercizio. Ai bambini dovrebbe essere sempre concesso all'inizio di parlare in italiano per comunicare bisogni o perplessità.

Strutturare la lezione

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Note

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  1. trad. "Buongiorno ragazzi e ragazze"
  2. trad. "Prendiamo il registro. Allora, solo tre bambini assenti"
  3. trad. "Tirate fuori il vostro quaderno (libro di lavoro)"
  4. trad. "OK, è tutto per ora. Mettete le vostre cose nello zaino"

Bibliografia

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  • Mary Slattery, Jane Willis. "English for primary teachers". Oxford University Press, 2005.