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Il tessuto connettivo (superiori)

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Il tessuto connettivo (superiori)
Tipo di risorsa Tipo: lezione
Materia di appartenenza Materia: Scienze naturali per le superiori 4
Avanzamento Avanzamento: lezione completa al 100%

Il tessuto connettivo è costituito da cellule con struttura ed attività analoghe tra loro. Ha la funzione di collegare tra loro i tessuti dando consistenza e sostegno agli organi. Le cellule che lo compongono sono di varia natura ognuna con un compito specifico da svolgere che è diverso in relazione al luogo in cui si trovano; Questo tessuto si divide in varie tipologie in base alle funzioni delle cellule correlate e alla loro forma, ovvero alla loro morfologia. In genere il tessuto connettivo è formato da cellule immerse in un abbondante matrice extra cellulare. Questa la matrice extra-cellulare è la rete organizzata di materiali extra-cellulari presente nelle vicinanze della membrana plasmatica e ha un ruolo chiave nel determinare la forma o l’attività di una cellula. È principalmente formata da collagene,un’ importante proteina del tessuto connettivo. La matrice extra-cellulare è una sostanza che si presenta in forma liquida, gelatinosa o solida in base alla funzione del tessuto. Oltre alla proteina più importante, la matrice è formata anche da una parte di fibre immerse nella sostanza amorfa, ovvero una sostanza gelatinosa costituita principalmente da carboidrati.

Tipi di tessuto connettivo

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Lasso

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Il tessuto connettivo lasso ha una matrice costituita da una trama larga di fibre e una struttura leggera, ricca di vasi e dotti linfatici. Questa struttura deve essere facilmente penetrabile per permettere il trasporto di sostanze utili all’organismo e di difesa dalle aggressioni virali o batteriche. La sua funzione principale è di collegare e tenere uniti i vari tessuti del corpo e organi. È il più diffuso tra i vari tipi di tessuto connettivo.

Il tessuto connettivo fibroso (LM5-40x)



Fibroso

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Il tessuto connettivo fibroso (o denso) è costituito da una matrice avente dei fasci paralleli di fibre di collagene, compatti fra loro, in modo da renderne una struttura molto resistente e poco elastica. Esso ha la funzione di contenimento, di sostegno o, come nella cute, di una vera e propria barriera. Questo tessuto fibroso forma i tendini e i legamenti; i primi uniscono i muscoli alle ossa mentre gli altri collegano le ossa fra loro.

Adiposo

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Il tessuto connettivo adiposo (LM5-40x)

Il tessuto connettivo adiposo è costituito da cellule chiamate adipociti; Queste sono cellule particolarmente specializzate all'accumulo di grassi, che immagazzinano all'interno di grandi gocce lipidiche occupanti gran parte del volume cellulare;per far spazio a questi accumuli adiposi, il citoplasma degli adipociti viene stratificato contro le pareti cellulari, dove si trovano ammassati anche gli altri organuli, come nucleo e ribosomi. Questo tessuto è presente in gran quantità nell’ipoderma. Ci sono due principali tipologie di tessuto adiposo: tessuto adiposo bianco e tessuto adiposo bruno. Il primo di colore giallognolo (a causa dei carotenoidi, pigmenti vegetali con il compito di catturare la luce non assorbita dalla clorifilla e quella in eccesso). Il tessuto adiposo bianco ha diverse funzioni : occupa interstizi, riveste i nervi, i vasi ed i muscoli foderandoli. Riempie alcuni interstizi del midollo osseo, isola dal freddo in quanto il grasso non conduce calore,coinvolto nella fertilità umana, regolatore nei processi di coagulazione del sangue. Il secondo a differenza del primo è formato da tante gocce lipidiche e non solo una come nel tessuto adiposo bianco ed è presente negli animali che vanno in letargo mentre è scarso nell’uomo. Il tessuto adiposo bruno ha esclusivamente la funzione di produrre calore. Gli adipociti e il tessuto adiposo in genere sono importanti anche per la protezione dell'organismo dalle rigide temperature ambientali (effetto isolante), e dai traumi esterni.





Cartillagineo

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Il tessuto connettivo cartilagineo è costituito da una grande quantità di fibre di collagene immerse in una sostanza gommosa che circondo delle cellule, i condroblasti e i condrociti. Esso forma una sorta di materiale scheletrico, molto resistente ma flessibile. La cartilagine essendo l’unico tessuto connettivo sprovvisto di vasi sanguigni, il suo nutrimento è affidato alla permeabilità della matrice extra-cellulare. Essa circonda l’estremità delle ossa, dove forma una superificie che assorbe shock e urti; dà inoltre sostegno al naso e ai padiglioni auricolari, costituendo dischi posti tra le vertebre, che proteggono la colonna vertebrale.

Osseo

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Il tessuto connettivo Osseo è una forma specializzata di tessuto connettivo, caratterizzata dalla mineralizzazione della matrice extra-cellulare che conferisce al tessuto una notevole durezza e resistenza. Il tessuto osseo forma le ossa, che concorrono a costituire lo scheletro dei vertebrati, svolgendo una funzione di sostegno del corpo, di protezione degli organi vitali (come nel caso della cassa toracica) e permettendo, insieme ai muscoli, il movimento. Nell'osso si distingue una parte esterna compatta e una interna costituita da un tessuto spugnoso, dalla caratteristica struttura trabecolare, leggera ma in grado di resistere a tensioni molto elevate.

Ematico

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Il tessuto ematico, si notano i leuciti con un colore violaceo

Il tessuto connettivo ematico è costituito da una matrice extra-cellulare chiamata plasma. Questa è una soluzione acquosa in cui sono disciolti sali e proteine. Essa è formato anche da una parte corpuscolata costituita da cellule connettivali che sono gli eritrociti, leucociti e piastrine. Gli eritrociti conosciuti come globuli rossi, sono piccole cellule ricche di emoglobina che conferisce loro il colore rosso e la loro principale funzione è quella di catturare l’ossigeno nei polmoni e veicolarlo ai vari tessuti. I leucociti invece sono conosciuti come i globuli bianchi e sono delle cellule con un nucleo ben evidente che nel sangue hanno una forma arrotondata, mentre nel connettivo assumono un aspetto ameboide. Le piastrine sono piccoli corpuscoli di forma rotondeggiante o vagamente allungata, privi di nucleo, hanno origine nel midollo osseo e sono essenziali per limitare le emorragie. Le funzioni principali del sangue sono il trasporto di sostanze tra vari distretti corporei, la difesa immunitaria e veicolare l’ossigeno alle singole cellule che formano i tessuti. Oltre al tessuto connettivo ematico è presente anche quello linfoide. Le cellule che compongono questo tessuto sono dette linfociti e sono sostenute da una fitta rete connettivale. Esse sono generate in organi detti organi linfoidi primari e si spostano nei diversi distretti corporei mediante la circolazione sanguifera e linfatica. Inoltre possono trovarsi nel contesto di svariati tipi di tessuto connettivo e a differenza degli altri tessuti connettivi hanno la funzione di difendere l’organismo dall’attacco dei più disparati agenti patogeni.


Galleria

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