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Il Verbo (superiori)

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Cos'è il verbo

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Il verbo è una parola variabile che costituisce il centro sintattico di ogni frase, infatti fornisce informazioni sul soggetto, con il quale concorda in numero e genere, e al verbo si collegano direttamente o indirettamente gli altri elementi della frase.

Può indicare:

  • Un' azione che il soggetto compie o provoca:
esempio: Lo scienziato ha scoperto l'origine della malattia. Questa scoperta permetterà un'efficace prevenzione.
  • Un' azione che al soggetto viene fatta da qualcuno o qualcosa:
esempio: La malattia è causata da un virus.
  • L' esistenza o uno stato del soggetto:
esempio: Lo scienziato (soggetto) è un noto studioso (stato del soggetto).
  • Qualcosa che sta per accadere:
esempio: Lo scienziato (soggetto) ha ricevuto molti riconoscimenti a livello mondiale .

Può assumere molte forme ( dette voci verbali ), e stabilisce rapporti con gli altri elementi della frase.

Le voci verbalil

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Il verbo è la parte del discorso che ha maggior possibilità di variazione, infatti conta, (almeno in teoria) un centinaio di forme, ciò avviene dalla voce verbale, che è formata da:

  • LA RADICE:

È la parte che esprime il significato di base del verbo e non cambia mai.

esempio: Amare = Am-are (Am è la radice).
  • LA DESINENZA:

Ė la parte che varia per indicare la persona, il modo e il tempo del verbo

esempio: Amavano = Am-avamo (dice che il tempo è imperfetto e il modo è indicativo).
  • LA VOCALE TEMATICA:

É una vocale che può trovarsi tra la radice e la desinenza. La troviamo nell' infinito, e in altre forme.

esempio: Amare = (Am-a-re).