Hiragana/Introduzione
La lingua giapponese utilizza tre "alfabeti": due sillabari fonetici e un sistema ideografico derivante dalla scrittura cinese.
Il sillabario hiragana è usato per le particelle e alcune parole Giapponesi. Il katakana è usato per le parole di origine straniera (escluse quelle di origine cinese) (televisione, pane, birra, America, Italia ecc.). Infine ci sono i Kanji (circa 85.000 caratteri) caratteri ideografici derivati dal Cinese (per leggere un quotidiano basta conoscerne 3.000 - 4.000).
L'ordine delle lettere nei sillabari non è lo stesso ordine usato nell'alfabeto latino; quindi non troveremo "a b c d e..." bensì "a i u e o ka ki ku...". Esistono anche suoni composti da più caratteri (impuri) es: Ki + Yu(scritto in piccolo) = Kyu
Il sistema di scrittura hiragana
[modifica]Nello ひらがな (hiragana), come nel カタカナ (katakana), ogni carattere non corrisponde esattamente ad un fonema vocalico o consonantico, come avviene in molte lingue occidentali scritte con alfabeti, ma a un'intera sillaba. Vi sono sillabe formate da una sola vocale, o da consonante e vocale; si dividono tradizionalmente in sillabe pure, impure, semipure, contratte.
Le sillabe pure seion sono formate da una sola vocale, da una consonante che precede una vocale, e dalla n sillabica. Facendo seguire dal segno diacritico dakuten ゛(anche detto nigori "impurità") quelle sillabe pure la cui consonante è sorda, si ottengono le corrispondenti sillabe impure dakuon nelle quali la consonante iniziale è sonora: per esempio, か ka diventa が ga, し shi diventa じ ji, へ he diventa べ be. Facendo seguire le sillabe che cominciano per h, inclusa fu, dal segno diacritico handakuten ゜(anche detto maru "cerchio"), si ottengono le sillabe semipure handakuon che hanno come consonante iniziale p: quindi ふ fu diventa ぷ pu.
La combinazione fra due caratteri permette molte volte di rappresentare una terza sillaba: si tratta delle sillabe contratte yōon, nelle quali una delle sillabe ya, yu, yo (ゃ, ゅ, ょ) è scritta in piccolo dopo una sillaba che ha come vocale i. La consonante della sillaba risultante sarà palatalizzata: avremo, ad esempio, にゃ nya, りゅ ryu, じょ jo.
Il sillabario hiragana, al pari del katakana, è propriamente composto dai 46 caratteri che rappresentano le sillabe pure, e spesso è detto – arrotondando il numero – gojūon "i cinquanta suoni"; ma a questi si aggiungono le 20 sillabe impure, le 5 sillabe semipure e le 36 sillabe contratte: in tutto 107 sillabe.
Lo hiragana viene utilizzato per parole per le quali non vi sono kanji, cioè particelle come kara から "da", suffissi come san さん "signore, signora". Lo hiragana è anche usato per parole per le quali la forma ideografica kanji non è conosciuta da chi scrive, o si presume che non sia conosciuta da chi legge, o è troppo formale per il contesto in cui si scrive. Le inflessioni dei verbi e degli aggettivi si scrivono in hiragana: ad esempio, in 食べました tabemashita ("mangiare" al passato affermativo in forma gentile), dove tabe- è la radice verbale e -mashita è il verbo ausiliare, -bemashita è scritto in hiragana, mentre solo la sillaba iniziale ta- della base verbale è rappresentata con un kanji. Quest'uso è detto okurigana.
Si chiama furigana un altro frequente uso dello hiragana, quello che ha il fine di rappresentare la pronuncia del kanji quando questo è poco noto, o in ambito didattico: in questi casi il carattere fonetico è scritto in piccolo sopra a quello ideografico (o accanto, se la scrittura è verticale).
Se il vostro computer ha i font per le lingue orientali potrete vedere la seguente tabella con i caratteri hiragana assieme alla loro romanizzazione in stile Hepburn. I kana in rosso sono obsoleti.
あ a | い i | う u | え e | お o | ゃ(ya) | ゅ(yu) | ょ(yo) |
---|---|---|---|---|---|---|---|
か ka | き ki | く ku | け ke | こ ko | きゃ kya | きゅ kyu | きょ kyo |
さ sa | し shi | す su | せ se | そ so | しゃ sha | しゅ shu | しょ sho |
た ta | ち chi | つ tsu | て te | と to | ちゃ cha | ちゅ chu | ちょ cho |
な na | に ni | ぬ nu | ね ne | の no | にゃ nya | にゅ nyu | にょ nyo |
は ha | ひ hi | ふ fu | へ he | ほ ho | ひゃ hya | ひゅ hyu | ひょ hyo |
ま ma | み mi | む mu | め me | も mo | みゃ mya | みゅ myu | みょ myo |
や ya | ゆ yu | よ yo | |||||
ら ra | り ri | る ru | れ re | ろ ro | りゃ rya | りゅ ryu | りょ ryo |
わ wa | ゐ wi | ゑ we | を o/wo | ||||
ん n | |||||||
が ga | ぎ gi | ぐ gu | げ ge | ご go | ぎゃ gya | ぎゅ gyu | ぎょ gyo |
ざ za | じ ji | ず zu | ぜ ze | ぞ zo | じゃ ja | じゅ ju | じょ jo |
だ da | ぢ ji | づ zu | で de | ど do | |||
ば ba | び bi | ぶ bu | べ be | ぼ bo | びゃ bya | びゅ byu | びょ byo |
ぱ pa | ぴ pi | ぷ pu | ぺ pe | ぽ po | ぴゃ pya | ぴゅ pyu | ぴょ pyo |