Glossario di tessitura
Questa voce riguardante un argomento di Scienze agrarie e tessili non è ancora stata tradotta completamente dalla lingua francese. Se puoi, terminala o riscrivila tu, eliminando il testo originale quando hai finito.
[[Categoria:Tradurre — {{{2}}}]] |
Non usare traduttori automatici! |
Italiano
[modifica]Raccoglie i termini inerenti alla tessitura, all'industria tessile e ai tessuti.
Indice A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z ? |
A
[modifica]- Abaca
- sigla AB, fibra proveniente dalle guaine fogliari della Musa textilis.
- Acetato
- sigla AC, fibra d'acetato di cellulosa di cui tra il 74% e il 92% dei gruppi ossidrilici è acetilato.
- Acrilico
- sigla PC, fibra sintetica prodotta a partire da acrilonitrile, monomero che costituisce almeno l'85% delle unità ripetitive nella catena polimerica.
- Alcantara
- materiale sintetico che imita la pelle di daino.
- Alfa
- sigla AL, fibra proveniente dalla foglia della Stipa tenacissima.
- Alpaca
- sigla WP, filato prodotto con la lana ricavata da un tipo di lama.
- Altezza
- misura, in una pezza di tessuto, della distanza tra le cimose.
- Agave sisalana
- sigla SI, pianta da cui si ricava una fibra tessile, il sisal.
- Agugliatura
- è il processo con cui si ottiene industrialmente il feltro o altri tipi di tessuto non tessuto.
- Angora
- sigla WA, filato prodotto con il pelo di un coniglio, molto morbido e soffice.
- Arazzo
- manufatto tessile destinato al rivestimento murario, tradizionalmente realizzato su telai verticali, con trame discontinue. Termine generalmente usato per ogni manufatto decorativo da appendere a parete.
- Arcolaio
- vocabolo che indica due strumenti, uno serve a dipanare le matasse, detto anche aspo, il secondo a filare, detto anche filerina, filarello.
- Armatura
- è il modo di intrecciarsi dei fili di ordito con quelli della trama.
- Attrezzaggio
- è un vocabolo che nell'ambito tessile racchiude il complesso delle operazioni per il montaggio del telaio. L'attrezzaggio è composto dal subbio di ordito, le barre gaurdiafili, ed i quadri già incorsati.
- Aspo
- supporto che arrotola il filo.
B
[modifica]- Bachicoltura
- l'allevamento dei bachi da seta.
- Bandolo
- estremità del filo avvolto in una matassa.
- Batavia
- nome della saia 2:2.
- Batista
- tipo di tessuto molto fine, trasparente e leggero di mano morbida, realizzato in lino ad armatura tela.
- Beaverteen
- tipo di fustagno.
- Binatura
- è il processo mediante il quale si binano, accostano, 2 o più capi di filo, per aumentarne il titolo. Il passo successivo alla binatura è la torcitura dei capi binati.
- Bisso
- tessuto realizzato con la seta prodotta da un mollusco.
- Bottonato
- filo che ingloba fiocchetti, pallini, che danno l'effetto bottonato.
- Bouclet
- tipo di filato, uno dei due fili che lo compone forma degli anelli che sporgono con effetto ricciolo.
- Bourette
- filato di seta ottenuto dai cascami, la peluria della parte esterna o interna del bozzolo, viene filata dopo cardatura, filato grosso e irregolare non ha le caratteristiche di finezza e lucentezza della bava.
- Broccato
- tessuto, apparentato col damasco, con una lavorazione aggiuntiva: si ottiene con trame supplementari che intervengono solo nelle zone da decorare, in seta, pesante, da tappezzeria.
C
[modifica]- Calandratura
- trattamento di finissaggio con passaggio fra rulli riscaldati che schiaccia il tessuto dandogli un aspetto lucido come il chintz, se i rulli hanno inciso un rilievo con la calandratura si possono ottenere disegni ed effetti speciali come marezzatura o moiré, goffratura.
- Calcolo dell'ordito
- serie di valutazioni e conteggi che portano a determinare il numero e la lunghezza dei fili d'ordito.
- Calicot
- (pronuncia "calicò") detto anche "cencio della nonna", è un tessuto leggero.
- Canapa
- sigla CA, fibra tessile ricavata dalla Cannabis sativa.
- Canovaccio
- è un tessuto usato come base o guida per il ricamo.
- Cantra
- macchinario fornito di una batteria di rocche, alimenta l'orditoio che carica tutti i fili dell'ordito, ben tesi e ordinati, su un subbio.
- Capo
- trefolo che compone un filato, può essercene 1 o 2, 3, 4.
- Cardacci
- attrezzo per cardare, due assicelle di legno dotate di impugnatura irte di chiodi, la sfregatura di una contro l'altra con in mezzo l'ammasso di fibre provvedeva a disticare le fibre stesse.
- Cardatura
- operazione che districa le fibre da filare.
- Cascame
- scarto delle lavorazioni.
- Cashmere
- sigla WS, lana pregiata detta anche casimiro o kashmir, è formata dal pelo della capra hircus.
- Cassa battente
- o portapettine, parte mobile del telaio in cui è inserito il pettine.
- Chiffon
- stoffa molto leggera, a velo trasparente in armatura tela prodotta con filati fortemente e diversamente ritorti.
- Chinè
- tessuto di seta, ad armatura tela, di colore screziato, caratterizzato da disegni dai contorni sfumati ottenuti con la colorazione dell'ordito prima della tessitura anziché con la stampa sul tessuto già fatto.
- Chinè
- filato tinto in matasse con sezioni di uno o più colori per ottenere l'effetto chinè.
- Chintz
- robusto tessuto di cotone, ad armatura tela o raso è caratterizzato dai colori vivaci e dalla mano lucida, ottenuta con una forte calandratura.
- Cimatura
- trattamento di finissaggio che dà omogeneità al pelo.
- Cimossa
- cimosa o vivagno, bordo di un tessuto (i margini destro e sinistro dell'ordito).
- Ciniglia
- è un termine che indica sia un tipo di filato che un tessuto realizzato con il filato stesso.
- Cocco o coir
- sigla CC, fibra proveniente dal frutto della Cocus nucifera.
- Coloranti reattivi
- coloranti per fibre cellulosiche. Prendono il nome di reattivi perché sono in grado di reagire con il gruppo ossidrile della cellulosa, formando un legame covalente
- Cono
- anima su cui si avvolge il filato nelle rocche, in cartone o plastica, a volte la sua forma è un tronco di cono.
- Conocchia o rocca
- regge la lana per filare con il fuso.
- Contafili
- è uno strumento ottico simile ad una lente di ingrandimento ideato per contare i fili della trama di un tessuto (numero di fili al centimetro).
- Cotone
- sigla CO, si ricava dalla bambagia che avvolge i semi delle piante del genere gossypium.
- Cotone gasato
- tipo di filato di cotone che ha subito una lavorazione industriale atta a migliorare le sue caratteristiche.
- Cotone idrofilo
- o lana di cotone, è un tipo di cotone posto in commercio dopo essere stato sottoposto a cardatura ed a procedimenti chimici come il candeggio rendendolo atto all'assorbimento dell'acqua.
- Cotone mercerizzato
- filato di cotone che subisce un trattamento con bagno di soda caustica.
- Crêpe
- filato simile all'organzino ma più fittamente ritorto (da 16 a 32 giri al centimetro), per tessuti crêpe, cioè increspati.
- Crêpe
- nome generico di tessuti, diversi nei materiali e nel peso, caratterizzati dall'aspetto increspato, granuloso e mosso.
- Crêpe de chine
- tessuto ottenuto con l'impiego di trame a torsione alternata, compatto e pesante si drappeggia bene.
- Crêpe marocain
- tessuto pesante, per effetto del filo di trama più grosso di quello di ordito si creano delle costine ondulate orizzontali.
- Crêpe satin
- tessuto morbido, rasato, lucido sul diritto e opaco sul rovescio.
- Crêpe di lana (crepella)
- tessuto in lana di vario peso comunque leggero, come per la seta è la forte torsione del filato che gli dà la superficie granulosa.
- Cretonne
- tessuto di tela forte, bianca o stampata.
- Crinolina
- tessuto rado e rigido usato per rinforzi, imbottiture, sottogonne; il termine indica anche la struttura rigida che manteneva ampie le gonne nell'Ottocento.
- Cupro
- sigla CU, fibra di cellulosa rigenerata ottenuta mediante il procedimento cuprammoniacale.
D
[modifica]- Damascato
- è un tessuto che assomiglia al damasco ma ne differisce per essere realizzato con filati di diversi colori, per cui l'effetto di lucido-opaco viene ampliato dall'effetto dei colori. Costituito da raso di ordito e raso di trama più una o più armature satinate.
- Damasco
- tessuto operato monocolore con disegni stilizzati o floreali ad effetto di lucido-opaco, armatura raso. Costituito da fili di ordito e di trama in seta.
- Denaro
- è l'unità di misura utilizzata in campo tessile, pari a 0.05g. Lo si utilizza per la titolazione delle fibre tessili.
- Denim
- tessuto che si usa per confezionare i blue-jeans.
- Dévoré
- è un tipo di lavorazione del tessuto, il cui nome è un termine francese, che letteralmente significa "divorato". Si tratta di un sistema di stampa tessile, il cui scopo è quello di eliminare ("divorare") una parte del tessuto
- Doeskin
- tipo di fustagno che imita le pelle di daino.
- Doppione
- bava di seta doppia, prodotta da due bachi che formano il bozzolo insieme, rarissima, è il materiale che originalmente componeva lo shantung.
- Drapperia
- termine anglosassone, si intende l'insieme dei tessuti necessari per un uomo per "costruirsi" vestiti e gli altri oggetti d'abbigliamento.
- Dritto filo
- il senso dei fili d'ordito di un tessuto.
- Dynema
- fibra sintetica particolarmente adatta alla produzione di cavi da trazione. Viene in particolar modo utilizzato per applicazioni sportive quali il Kitesurf e il Parapendio.
E
[modifica]- Ecopelle
- è un tipo di cuoio o pelle a ridotto impatto ambientale che soddisfa i requisiti previsti dalla norma UNI 11427:2011 Cuoio. Non va confusa con la finta pelle che invece è ottenuta rigorosamente da materiali di origine non animale.
- Ecru
- di colore greggio, filato o tessuto non candeggiato o tinto.
- Eisengarn
- è un termine tedesco (in italiano:ferro filato) è un tipo di materiale di tipo tessile utilizzato in vari campi, fra cui l'arredamento.
- Elastan
- sigla EA, fibra sintetica elastomerica a bava continua costituita per almeno l'85% della massa da poliuretano segmentato.
- Emiane
- tessuto di nascita abbastanza recente, composto di fibre di lino e fibre di cotone, per ricamo.
- Etamine
- nome francese per stamigna.
- Etichettatura tessile
- insieme delle indicazioni che obbligatoriamente per legge devono apparire su apposita etichetta su ogni capo di abbigliamento ed ogni prodotto tessile messo in commercio.
F
[modifica]- Faille o faglia
- è una qualità di taffetà che si presenta più rigido, abbastanza sostenuto, riconoscibile per rilievi e costine in trama.
- Felpa
- Tessuto a maglia monofrontura caratterizzato dall'inserimento di filato in parte fluttuante che risulta convenzionalmente sulla superficie interna, che può essere garzato o meno. In funzione della tecnica di immaglio tecnicamente ci sono due famiglie di felpa: A) a due fili, B) a tre fili.
- Feltro
- stoffa realizzata in pelo animale. Non è un tessuto ma viene prodotto con l'infeltrimento delle fibre.
- Fettuccia
- è una striscia sottile di tessuto. Non è tagliata da una pezza di stoffa ma tessuta con la larghezza necessaria, ha armatura a tela.
- Fiandra
- pregiato tessuto operato monocolore con disegni in lucido-opco usato per tovagliato.
- Fibra tessile
- insieme dei prodotti fibrosi che, per la loro struttura, lunghezza, resistenza ed elasticità, hanno la proprietà di unirsi, attraverso la filatura, in fili sottili, tenaci e flessibili che vengono utilizzati nell'industria tessile per la fabbricazione di filati.
- Fibre naturali
- lana, seta, cotone, lino, canapa, iuta, sisal, rafia.
- Filanda
- nome con cui sono conosciuti, nel nord Italia, gli stabilimenti di lavorazione e filatura della seta.
- Filaticcio
- Filo di seta che si ricava dai bozzoli sfarfallati, cioè bucati dall'uscita della farfalla.
- Filato
- insieme di fibre tenute assieme da una torsione a formare un filo.
- Filatura
- sequenza di operazioni necessarie alla trasformazione delle fibre tessili in filato oppure filo, sia lo stabilimento industriale (filanda, filatoio) in cui avviene tale lavorazione.
- Filerina
- o filandaia o filandera, operaia della filanda.
- Finissaggio
- trattamenti compiuti, dopo la tessitura, per migliorare le caratteristiche di un tessuto.
- Finta pelle
- è un tessuto impregnato/spalmato con resine poliuretaniche che può avere un aspetto simile alla pelle naturale o al cuoio.
- Fioccato
- filato la cui sezione cambia, da sottile a grossa, inglobando fiocchi o batuffoli.
- Flanella
- tessuto leggero, morbido, caldo, con armatura a saia.
- Follatura
- operazione che fa parte del processo di finissaggio dei tessuti di lana, e che consiste nel compattare il tessuto attraverso l'infeltrimento, per renderlo impermeabile.
- Frangia
- è un ornamento tessile posto sul bordo di capi d'abbigliamento o pezzi d'arredamento.
- Fresco lana
- è un tessuto di lana di peso medio o leggero, dall'aspetto granulare, ingualcibile, poroso e resistente.
- Fuso
- serve per filare a mano.
- Fustagno
- tessuto con armatura a saia a 3 o a 4, tinta unita, robusto, di mano scamosciata.
G
[modifica]- Gabardina
- tessuto in filato pettinato in tinta unita, di un certo peso e mano asciutta, per impermeabili.
- Garza
- a giro inglese, molto solida; falsa garza a armatura tela; huck lace produce tessuti traforati, con un'armatura tipo si possono ottenere, cambiando la movimentazione dei licci, tipi di garze differenti. Adatti a tende, tovagliato e abbigliamento.
- Garzatura
- operazione che fa parte del processo di finissaggio dei tessuti: consiste nel sollevare le fibre dei fili di un tessuto, per renderlo morbido e soffice.
- Georgette
- tessuto estremamente leggero e sottile, di mano rigida, ad armatura tela.
- Gobelin
- è un tessuto, fatto con un telaio jacquard, che cerca di imitare gli arazzi Gobelins, per tapezzeria.
- Gomitolo
- filo arrotolato a formare una palla, se fatto a mano, di forma più ordinata (ovale), se fatto industrialmente.
- Gore-tex
- tessuto sintetico dalle alte capacità impermeabili e traspiranti.
- Gros grain
- tessuto in tinta unita a dominante d'ordito, segnato da sottili rigature orizzontali.
- Gualchiera
- macchinario di epoca preindustriale, usato per lo più nella manifattura laniera, ma anche nell'industria della carta. Serve a follare il panno.
- Guardia ordito
- vi sono presenti le lamelle sostenute dal filo, quando vi è una rottura la lamella cade sul guardia ordito fermando il telaio.
- Guernissaggio
- è un procedimento di finissaggio tessile che consiste nel sottoporre un tessuto, composto di lana, alla garzatura mediante cardi vegetali.
I
[modifica]- Ikat
- procedimento per la tintura dei filati, diffuso oggi specialmente fra i popoli malesi ed indonesiani.
- Industria tessile
- industria manufatturiera che produce e lavora le fibre tessili.
- Ingegneria tessile
- branca dell'ingegneria che sviluppa procedimenti industriali per produrre materiali tessili (polimeri, fibre, filamenti, filati, tessuti).
- Iuta
- o juta sigla JU, è una fibra tessile naturale ricavata dalle piante del genere Corchorus.
J
[modifica]- Joseph Marie Jacquard
- inventore francese, conosciuto come l'inventore del telaio automatico Jacquard.
K
[modifica]- Khadi
- è un particolare tipo di tessuto indiano. La materia prima è il cotone, anche se possono essere utilizzate anche la seta e la lana.
- John Kay
- inventore della spoletta volante.
- Kevlar
- fibra sintetica polimerica, per abbigliamento sportivo.
L
[modifica]- Lampasso
- tessuto antico, operato, di grande pregio, conosciuto dal X secolo raggiunse la massima diffusione nel XVI secolo.
- Lana
- fibra tessile naturale e si ottiene dal vello di ovini (pecore e di alcuni tipi di capre), conigli e camelidi (cammelli) e alcuni tipi di lama.
- Lana cotta
- è un tipo di stoffa simile al feltro o al panno. Non è tecnicamente un tessuto, viene ottenuta infeltrendo una pezza, realizzata con la lavorazione a maglia di filato di lana, mediante follatura
- Liccio.
- parte di un telaio da tessitura. Anche per eseguire un lavoro semplice, come la tela, devono essere almeno due.
- Lino
- sigla LI, fibra tessile ricavata dal linum usitatissimum
- Loden
- è un tessuto di lana tipico del Tirolo e dell'Alto Adige.
- Lucidatura
- forte calandratura a caldo con l'aggiunta di paraffina, cera o altri composti chimici per ottenere un aspetto molto lucido.
- Lyocell
- fibra prodotta dalla cellulosa frantumata disciolta in NMMO-monoidrato, un sottogruppo delle fibre di rayon.
- Lurex
- è il marchio inventato dalla Dow Badische Company e introdotto sul mercato dagli anni '40, di un tipo di filato con un aspetto metallico. Il filo è l'intreccio di più fibre sintetiche più uno strato di alluminio vaporizzato.
M
[modifica]- Maglie
- nel liccio contengono i fori in cui passano i fili.
- Mano
- in ambito tessile è il termine con cui si indica la sensazione al tatto data da un tessuto, da una maglina o da un filato.
- Matassa
- costituita dall'assemblamento ordinato di un ammasso di filo, disposto a spirale, in forma circolare.
- Merletto
- o pizzo è una particolare lavorazione dei filati per ottenere un tessuto leggero, prezioso e ornato. Può essere realizzato a mano o a macchina.
- Messa in carta
- trascrizione su carta degli schemi delle armature, è un disegno a quadretti bianchi e neri.
- Microfibra
- è il termine utilizzato per definire tecnofibre aventi un titolo uguale o minore di 1 Dtex. Non indica una fibra tessile in particolare, il termine non può essere usato singolarmente, ma solamente accompagnare il nome del polimero che la costituisce.
- Modal
- sigla MD, fibra prodotta a partire dagli anni '60 dalla polpa di legno degli alberi, essa una varietà del rayon, una fibra rigenerata dalla cellulosa.
- Modacrilico
- sigla MA fibra formata da macromolecole lineari che presentano nella catena tra il 50% e l'85% in massa del motivo acrilonitrilico. Ha spiccate caratteristiche antifiamma.
- Mohair
- sigla WM, filato con caratteristiche simili alla seta, ricavato dal pelo della capra d'angora.
- Moleskin
- tipo di tessuto di fustagno.
- Musa textilis
- detta àbaca o abacà o abakà è una pianta della famiglia delle Musaceae che produce fibre tessili chiamate Manila.
- Museo del Tessuto
- si trova a Prato in via Santa Chiara ed è uno dei più importanti a livello nazionale ed europeo sulla storia e lo sviluppo della tessitura dall'antichità ai giorni nostri.
- Mussola
- tessuto molto leggero in armatura tela e a trama molto rada simile alla garza da medicazione.
N
[modifica]- Nastro
- è una sottile striscia di materiale flessibile, solitamente tessuto ma anche di plastica o carta. Il suo uso è strutturale: legare, chiudere, reggere o semplicemente decorativo.
- Nastro cardato
- è una banda di fibra tessile, stretta, appiattita e lunga. La produzione del nastro cardato è un passaggio intermedio delle operazioni di filatura nell'industria tessile.
- Nattè
- o panama (perché simile all'intreccio che caratterizza il cappello di Panamá) è un tessuto derivato dall'armatura tela, dal francese, significa cestino. Si ottiene per ampliamento parinumero dei fili, sia di ordito che di trama.
- Navetta
- o spoletta è l'attrezzo che contiene il filato per tessere. Entrando nel passo aperto tra i fili dell'ordito permette di inserire il filo di trama e costruire un tessuto.
- Nido d'ape
- tessuto a tre dimensioni, in superficie un reticolo in rilievo, in profondità le nicchie dei buchi. Adatto ad asciugamani e accappatoi per la capacità di assorbire l'acqua.
- Nobilitazione
- esecuzione di trattamenti solitamente di tintura e/o di finissaggio da parte di apposite aziende allo scopo di conferire o migliorare una o più caratteristiche di un prodotto tessile.
- Nylon
- sigla PA, è una famiglia di polimeri sintetici.
O
[modifica]- Orbace
- è un tessuto di lana follato tipico della Sardegna.
- Ordito
- o catena è l'insieme di fili che insieme a quelli della trama concorrono nel formare un tessuto.
- Orditoio
- attrezzo che permette di preparare l'ordito.
- Organza
- tessuto sottile e trasparente, ad armatura tela, realizzato con il filato di seta organzino.
- Organzino
- filo ritorto in un senso accoppiato e ritorto con un altro filo nel senso opposto (4 giri al centimetro), usato per l'ordito.
- Oxford
- tessuto per camicie caratterizzato dall'armatura nattè con fili d'ordito colorati e fili di trama bianchi.
P
[modifica]- Panno
- tessuto di lana che viene follato (infeltrito) per renderlo impermeabile e garzato per ottenere un lato peloso.
- Panno casentino
- tradizionale tessuto di lana tipico del Casentino.
- Panno grosso bergamasco
- tessuto pregiato ruvido, caldo e molto robusto.
- Panno lenci
- stoffa colorata, morbida, resistente e leggera, non essendo tessuta è un feltro.
- Passamaneria
- è composta da molti tipi di bordure che servono per decorare o rifinire abiti o oggetti.
- Passina
- sottile uncino (simile ad un uncinetto) o piattina in metallo (con una cava) che serve per far passare il filo nelle maglie dei licci e nelle fessure del pettine.
- Passo (tessitura)
- varco che si apre tra i fili d'ordito in un telaio per permettere l'inserimento del filo di trama.
- Pedale
- in un telaio artigianale muove, schiacciandolo, uno o più licci a cui è collegato.
- Pelliccia ecologica
- indica un tessuto che imita la pelliccia di animale. Generalmente prodotto con fibre naturali (cotone), artificiali (viscosa) e sintetiche (acrilico e modacrilico)
- Peluche
- tessuto formato da fibre naturali o sintetiche, caratterizzato da un pelo lungo e morbido.
- Pence
- pronuncia pèns, piega pinzata, cucita, fatta nei punti di un vestito dove serve per modellarlo sulla forma del corpo.
- Percalle
- tessuto ad armatura tela, di medio peso, molto fine e compatto, di mano liscia; la caratteristica di finezza e compattezza è dovuta all'alto numero di fili per centimetro (tra 70 e 80). Viene utilizzato principalmente per lenzuola e biancheria da letto.
- Pettinatura
- fase di lavorazione del nastro cardato o trattamento di finissaggio che indirizza il pelo nella stessa direzione.
- Pettine
- parte del telaio, serve per battere avvicinare e compattare i fili di trama.
- Pettine liccio
- parte di un particolare telaio per tessitura chiamato a pettine liccio.
- Pettine separatore
- serve a mantenere una distribuzione costante dei fili di ordito mentre li si stanno caricando sul subbio.
- Pezzotto
- è un tappeto tessuto con stracci.
- Pibiones
- è una tecnica tradizionale di tessitura a grani tipica della Sardegna.
- Pied de poule
- tessuto con disegno a zampa di gallina, saia in cui si montano fili colorati, 4 bianchi e 4 neri.
- Pile
- tessuto in fibra sintetica (polartec) usato principalmente per abbigliamento sportivo.
- Piquet
- è un tessuto di cotone con motivi in rilievo, rombi, quadrati, puntolini, generalmente bianco.
- Pizzo
- o merletto, tessuto con particolare tramatura, che disegna sul prodotto degli intarsi con varie fantasie.
- Pois
- dal francese significa piselli, disegno a pallini, grossi punti distribuiti regolarmente sul tessuto.
- Poliammide
- polimero di Nylon: tessuto forte, duttile e molto resistente: è artificiale: la sigla è PA
- Popeline
- è un leggero tessuto di cotone di mano fresca e asciutta, per la confezione di camicie.
R
[modifica]- Ràfia
- fibra tenace e grossolana, impiegata nell'industria dei cordami e degli articoli da intreccio, come stuoie e borse.
- Ramia
- fibra vegetale usata da migliaia di anni nell'estremo oriente.
- Rapporto
- il rapporto d'armatura è il numero minimo di fili d'ordito e di trama necessario per rappresentare l'armatura.
- Rasatello
- tessuto di cotone in armatura raso da 5, peso medio, molto liscio.
- Raso
- o satin è un tessuto fine, lucido, uniforme, dalla mano morbida. Costruito con armatura a raso, in cui i punti di legatura sono radi e largamente distribuiti così da apparire nascosti.
- Rasatura
- trattamento di finissaggio che pareggia il pelo estratto dalla garzatura.
- Rattinatura
- trattamento di finissaggio che con pressione e strofinio crea dei riccioli sul pelo come nel panno casentino.
- Rayon
- fibra artificiale trasparente che si ottiene dalla cellulosa.
- Ricamo
- è il prodotto del disegno con l'ago su un tessuto.
- Riduzione
- numero di fili al centimetro, sia per trama che per ordito.
- Rigenerato
- filato o tessuto fatto con lana rigenerata, ossia ricavata da cascami, sfridi o da abiti usati.
- Ritorto per trama
- filato composto da uno o più fili e ritorto in un solo senso (da 8 a 16 giri al centimetro).
- Ritorto singolo
- filato ritorto in un solo senso con un numero di torsioni variabili a secondo della qualità, per tessuti lisci e sottili.
- Rocca (tessile)
- formato per uso industriale, il filato è avvolto su di un cono di cartone o plastica, da 500 g. a 2 kg.
- Rocchetto
- è un supporto su cui si avvolge il filo, formato da un'anima cilindrica e due ali che danno lo spallamento laterale.
S
[modifica]- Saia
- è un tipo di tessuto caratterizzato dalla diagonale. Si chiama anche saglia, sargia, spiga, diagonale, levantina, batavia, in inglese è twill. La saia è la seconda armatura base, con tela e raso, ha andamento diagonale, con un dritto e un rovescio, uno a effetto di trama e l'altro a effetto di ordito.
- Sanfor
- operazione eseguita su tessuto in pezza allo scopo di migliorare i rientri al lavaggio.
- Sartoria
- laboratorio dove si confezionano abiti su misura.
- Sbieco
- o tralice, significa di traverso, non per il senso ortogonale del tessuto.
- Sciamito
- tessuto medievale composto da più trame.
- Seersucker
- tessuto di cotone usualmente a righe, usato per confezionare indumenti estivi.
- Serabend
- è una categoria di tappeti persiani prodotti in una regione a ovest di Malayer, il cui centro principale è Mal-e-Mir.
- Seta
- sigla SE, fibra naturale proteica di origine animale con la quale si possono ottenere tessuti tendenzialmente pregiati.
- Shantung
- tessuto di seta selvaggia (tussah), di colore unito, caratterizzato da una superficie ruvida, molto irregolare e dall'aspetto grezzo.
- Shappe
- filato che si produce con i bozzoli danneggiati (dove non è possibile avere la bava continua) e cascami di lavorazione.
- Slegatura
- passaggio di una trama sopra più orditi, o di un ordito sopra più colpi di trama.
- Smerigliatura
- trattamento di finissaggio che dà un aspetto scamosciato, come nel fustagno.
- Spina di pesce
- armatura a saia spezzata.
- Spoletta volante
- o navetta lanciata (in inglese flying shuttle) è un congegno inventato nel 1733 da John Kay per consentire la tessitura automatica.
- Spugna
- tessuto con anelli di filo che gli permettono di assorbire l'acqua.
- Stamigna
- tessuto ad armatura tela con fili radi, di mano molle e medio peso.
- Stampa tessile
- processo di applicazione del colore su pezze di tessuto per ottenere disegni definiti.
- Stramma
- sparto o tagliamani, fibra con cui si fanno cappelli e stuoie. È una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle graminacee, ha culmi cespugliosi, foglie lineari tenaci e margini ruvidi.
- Stoppino
- è una sottile banda di fibra tessile leggermente ritorta, con sezione cilindrica, assomiglia ad un grosso filo ma non ne ha le caratteristiche di resistenza per la bassa torcitura.
- Subbio
- parte di un telaio da tessitura, sono due, uno porta i fili dell'ordito, l'altro arrotola il tessuto già fatto.
- Summer and winter
- armatura con almeno quattro licci, gioca sul contrasto tra i fili chiari e scuri che creano disegni geometrici. Tipica degli Stati Uniti dove veniva utilizzata per la tessitura di copriletti con un lato tendenzialmente chiaro, per l'estate, e il rovescio tendenzialmente scuro per l'inverno.
T
[modifica]- Taffetà
- tessuto di seta, ad armatura tela, di mano lucida e frusciante.
- Tapa (tessuto)
- è il termine utilizzato per chiamare un tessuto tipico delle isole Hawaii e Fiji.
- Tappeto
- è un grosso tessuto di materiale vario, usato per ricoprire pavimenti, tavoli e superfici simili.
- Tartan
- è un particolare disegno dei tessuti in lana delle Highland scozzesi. Il kilt, il tipico gonnellino scozzese, è realizzato in tartan.
- Tecnofibre
- prendono il nome di tecnofibre le fibre fatte dall'uomo, possono essere sintetiche o artificiali.
- Tela
- modo più semplice con cui si possono intrecciare i fili di trama e ordito per costruire un tessuto.
- Tela Aida
- è il tessuto che costituisce supporto principale per il ricamo contato, tecnica sulla quale si basa il punto croce.
- Tela Bandera
- tessuto di fibre naturali (cotone o lino), dalla trama regolare, usato per il ricamo Bandera.
- Tela cerata
- tela impregnata con cera, catrame o olio per renderla impermeabile.
- Tela olona
- tela grezza di canapa usata un tempo per le vele.
- Telaio
- macchina utilizzata per la produzione di tessuti, ottenuti tramite opportuno intreccio di due serie di fili tra loro perpendicolari, denominati trama ed ordito.
- Telaio a pesi
- è il tipo di telaio che veniva usato nell'antichità.
- Telaio a pettine liccio
- tipo di telaio per la tessitura artigianale.
- Telaio a tensione
- in centro e sud America è il telaio tradizionale, la tensione dell'ordito viene ottenuta dal tessitore tirando col peso del proprio corpo i fili che vengono legati a un punto fisso (albero o chiodo).
- Telaio Jacquard
- è un tipo di telaio per tessitura che ha la possibilità di eseguire disegni complessi.
- Telaio verticale
- viene a tutt'oggi utilizzato in Asia Minore e nel Nord Africa per la tessitura dei tappeti e dagli indiani Navajo per confezionare la loro famose coperte.
- Tempiale
- asticella di misura regolabile munita di dentini alle estremità, serve ad impedire il ritiro del tessuto durante la lavorazione.
- Terital
- o Terilene, era il marchio commerciale con cui la Rhodiatoce commercializzava le proprie fibre poliestere.
- Tessitura
- l'arte di costruire un tessuto. Si ottiene con l'intreccio dei fili di ordito con quello di trama.
- Tessuti antipiega
- tessuti che non richiedono stiratura dopo il lavaggio. Si ottengono con procedure particolari
- Tessuto
- manufatto realizzato tramite un intreccio di fili. È costituito da due elementi: l'ordito o catena, ovvero l'insieme di fili tesi sul telaio, e la trama, unico filo che percorre da una parte all'altra l'ordito.
- Tessuto Jersey
- non è un tessuto ma una maglina.
- Tessuto non tessuto
- (TNT in acronimo) è il termine generico per indicare un prodotto industriale simile a un tessuto ma ottenuto con procedimenti diversi dalla tessitura (incrocio di fili di trama e di ordito tramite telaio) e dalla maglieria.
- Testurizzazione
- è un procedimento tessile atto a conferire specifiche caratteristiche applicative ai fili continui. Trattandosi di procedimento termo-meccanico, si presta particolarmente per le fibre chimiche che, per la loro termoplasticità, assumono una deformazione permanente delle singole bave componenti.
- Tex
- unità di misura per la densità lineare delle fibre, titolo.
- Tintura
- operazione che permette di dare o cambiare colore a materiali per mezzo di un bagno, liquido in cui sono disciolti coloranti. Si applica a molti materiali come cuoio, pelli, legno, capelli, ma l'ambito più importante è quello che interessa le fibre tessili, i filati e i tessuti.
- Tintura a riserva
- è un metodo di tintura parziale applicato a tessuti e filati, ottenuto con l'impermeabilizzazione o la legatura come nel batik o nel tie end dye.
- Tira pezza
- parte di un telaio che avvolge il tessuto preparato.
- Tiraz
- era una officina in cui si producevano tessuti di alta qualità durante la dominazione araba in Sicilia.
- Titolazione (tessile)
- operazione che determina il titolo di un filo o di un filato. Non essendo possibile misurare direttamente la sezione di una fibra perché facilmente deformabile e il più delle volte non circolare, si ricorre al titolo, cioè al rapporto (peso/lunghezza) per caratterizzarne la finezza.
- Tombolo
- è un pizzo fatto a mano che viene realizzato in tutte le parti d'Italia. Con il termine tombolo si indicano sia il merletto in sé che lo strumento usato per realizzarlo.
- Trama
- insieme di fili che con quelli dell'ordito concorrono nel formare un tessuto.
- Triacetato di cellulosa
- sigla TA, fibra d'acetato di cellulosa di cui almeno il 92% dei gruppi ossidrilici è acetilato.
- Trattura
- srotolamento della bava di seta dal bozzolo.
- Tulle (tessuto)
- tessuto dall'intreccio molto rado e trasparente, tecnicamente è una garza a giro inglese.
- Tussah
- è il filato di seta che si ricava dalla dipanatura dei bozzoli prodotti da bruchi che vivono allo stato selvatico.
- Tweed
- tessuto in lana originario della Scozia, ad armatura saia che determina la lisca di pesce.
- Twill
- nome inglese della saia.
- Tyvek
- è un tessuto non tessuto creato e brevettato dalla DuPont che ne ha registrato anche il marchio.
V
[modifica]- Velcro
- è un metodo di chiusura inventato da Georges de Mestral agli inizi degli anni 1950, è composto di due strisce che si agganciano tra di loro, una con uncini, l'altra con anelli.
- Velluto
- tessuto che presenta sulla faccia del dritto un fitto pelo (velluto unito) o una serie di anelli (velluto riccio). Si può suddividere in diversi tipi fra i quali il più famoso è chiamato velluto soprarizzo. Esiste anche il velluto negativo dove il disegno è dato dal fondo e il velluto controtagliato.
- Velour
- tessuto dalla superficie pelosa.
- Velure
- filato in cui sono inseriti pezzettini di filato peloso che danno un effetto velluto.
- Verghe di incrocio
- due asticelle legate che mantengono l'incrocio dell'ordito, e quindi l'esatta sequenza dei fili, durante il montaggio (armatura) dell'ordito.
- Viscosa
- è una fibra tessile artificiale cellulosica, ottenuta con l'impiego di solfuro di carbonio.
- Vivagno
- altro nome della cimossa.
Inglese
[modifica]- For terms specifically related to sewing, see en:Glossary of sewing terms.
- For terms specifically related to dyeing, see en:Glossary of dyeing terms.
The manufacture of en:textiles is one of the oldest of human technologies. To make textiles, the first requirement is a source of fibre from which a en:yarn can be made, primarily by spinning. (Both fibre and fiber are used in this article.) The yarn is processed by en:knitting or en:weaving, which turns yarn into en:cloth. The en:machine used for weaving is the en:loom. For decoration, the process of colouring yarn or the finished material is en:dyeing. For more information of the various steps, see en:textile manufacturing.
A
[modifica]- Acetate
- Acetate is a en:synthetic fiber.
- Acrylic
- en:Acrylic fiber is a synthetic en:polymer fiber that contains at least 85% en:acrylonitrile.
- Aida cloth
- en:Aida cloth is a coarse open-weave fabric traditionally used for cross-stitch.
- Alnage
- en:Alnage is the official supervision of the shape and quality of manufactured woolen cloth.
- Alpaca
- en:Alpaca is a name given to two distinct things:
- The wool of the Peruvian alpaca.
- A style of fabric originally made from alpaca fiber but now frequently made from a similar type of fiber.
- Angora
- Angora refers to the hair of the en:Angora rabbit, or the fabric made from Angora rabbit fur. (Fabric made from en:angora goat is mohair.)[1]
- Appliqué
- en:Appliqué is a sewing technique in which fabric shapes, en:lace or trim, are sewn onto a foundation fabric to create designs.[2]
- Aramid
- en:Aramid fiber is a fire-resistant and strong synthetic fiber.
- Argyle
- An argyle pattern is one containing diamonds in a sort of diagonal checkerboard pattern.
B
[modifica]- Backstrap loom
- Backstrap looms, as the name implies, are tied around the weaver's waist on one end and around a stationary object such as a tree, post, or door on the other. Tension can be adjusted simply by leaning back. Backstrap looms are very portable, since they can simply be rolled up and carried.
- Baize
- en:Baize is a coarse en:woollen or cotton cloth, often coloured red or green.
- Ballistic nylon
- en:Ballistic nylon is a thick, tough synthetic fabric used for a variety of applications.
- Barathea
- en:Barathea is an indistinct twill or broken rib - usually a twilled hopsack weave - with a fine textured, slightly pebbled surface. Often of silk or silk blended with wool, used for neckties, women's fine suits and coats, men's and women's evening wear.
- Batik
- en:Batik is an Indonesian traditional word and refers to a generic en:wax-resist dyeing technique used on fabric.
- Bedford-Cord
- Combination of two kinds of Weave, Namely Plain and Drill.
- Bias
- The bias direction of a piece of woven fabric, usually referred to simply as "the bias", is at 45 degrees to its warp and weft threads. Every piece of woven fabric has two biases, en:perpendicular to each other.
- Binding
- In sewing, binding is used as both a noun and a verb to refer to finishing a seam or hem of a garment, usually by rolling or pressing then stitching on an edging or trim.
- Blend
- A en:Blend is a fabric or yarn made up of more than one type of fiber.
- Bobbin lace
- en:Bobbin lace is a delicate lace that uses wound spools of thread (the en:bobbins) to weave together the shapes in the lace.
- Bobbinet
- en:Bobbinet is a tulle netting with hexagonal shaped holes, traditionally used as a base for embroidery and lingerie.
- Bombazine
- en:Bombazine is a fabric originally made of silk or silk and wool, and now also made of cotton and wool or of wool alone. It is twilled or corded and used for dress-material.
- Braid
- To en:braid is to interweave or twine three or more separate strands of one or more materials in a diagonally overlapping pattern.
- en:Broadcloth
- Material of superior quality.
- en:Brocade
- Forming en:patterns in cloth with a supplementary weft.
- Buckram
- en:Buckram is a stiff cloth, made of cotton or linen, which is used to cover, and protect, a en:book, and although more expensive than its look-a-like, Brella, is stronger and resistant to cockroaches eating it. Buckram can also be used to stiffen en:clothes.
- Burlap
- en:Burlap is a type of cloth often used for sacks.
C
[modifica]- Calico is a type of fabric made from unbleached, and often not fully processed, cotton. Also referred to a type of Printing.
- Cambric
- en:Cambric is a lightweight cotton cloth used as fabric for lace and needlework.
- Camel's Hair
- en:Camel's Hair is a natural fiber from the camel. Camel hair can produce a variety of different coarseness of yarn. This fiber is a novelty fiber spun by hand-spinners.
- Canvas
- en:Canvas is an extremely heavy-duty fabric used for making en:sails, en:tents, marquees, and other functions where sturdiness is required. It is also popularly used on fashion handbags.
- Canvas work
- en:Canvas work is embroidery on canvas.
- Carding
- en:Carding is the processing of brushing raw or washed fibers to prepare them as textiles.
- Carpet
- A en:carpet' is any loom-woven, felted textile or grass floor covering.
- Cellulose
- en:Cellulose; this fiber processed to make en:cellophane and rayon, and more recently Modal, a textile derived from en:beechwood cellulose.
- Cheesecloth
- en:Cheesecloth is a loosewoven cotton cloth, such as is used in pressing en:cheese curds.
- Chiffon
- Chiffon is a sheer fabric made of silk or rayon.
- Chino cloth
- en:Chino cloth is a kind of twill fabric, usually made primarily from cotton.
- Chintz
- en:Chintz is calico cloth printed with flowers and other devices in different colors. It was originally of Eastern manufacture.
- Coir
- en:Coir is a coarse fibre extracted from the fibrous outer shell of a en:coconut.
- Colorfast (Colourfast)
- Colors that will bleed or fade very easily from washing. Specifically, a textile's ability to maintain its color without running or fading.
- Cord
- Cord is twisted fibre, usually intermediate between en:rope and string. It is also used as a shortened form of corduroy.
- Corduroy
- en:Corduroy is a durable cloth.
- Cotton
- en:Cotton is a soft fibre that grows around the seeds of the en:cotton plant, a en:shrub native to the tropical and subtropical regions of both the en:Old World and the en:New World. The fibre is most often spun into thread and used to make a soft, breathable textile.
- Crash
- Crash is a rough fabric made from yarns that are usually undyed. The coarsest type is called Russian crash. Linen is generally used for the warp yarn, while linen and jute are used for the filler.
- Crepe
- en:Crepe is a silk fabric of a gauzy texture, having a peculiar crisp or crimpy appearance.
- Crazy quilt
- en:Crazy quilting is the textile art of patchworking.
- Crinoline
- en:Crinoline was originally a stiff fabric with a weft of horse-hair and a warp of cotton or linen thread. The fabric first appeared around 1830.
- Cross-stitch
- en:Cross-stitch is a popular form of en:counted-thread embroidery in which X-shaped stitches are used to form a picture.
- Crochet
- The process of creating fabric from a length of cord, yarn, or thread with a hooked tool.
- Crochet hook
- A en:crochet hook is a type of needle, usually with a hook at one end, used to draw thread through knotted loops.
- Cro-hook
- The en:cro-hook is a special double-ended crochet hook used to make double-sided crochet. Because the hook has two ends, two colours of thread can be handled at once and freely interchanged.
D
[modifica]- Damask
- en:Damask is a fabric of silk, wool, linen, cotton, or synthetic fibers, with a pattern formed by weaving. Today, it generally denotes a linen texture richly figured in the weaving with flowers, fruit, forms of animal life, and other types of ornament.
- Darning mushroom
- A en:darning mushroom is a tool which can be used for en:darning clothes, particularly en:socks. The sock can be stretched over the top of the (curved) mushroom, and gathered tightly around the stalk.
- Denim
- en:Denim denotes a rugged cotton twill textile.
- Dimity
- en:Dimity is a lightweight, sheer cotton fabric having at least two warp threads thrown into relief to form fine cords.
- Dobby loom
- en:Dobby loom is a loom in which each harness can be manipulated individually. This is in contrast to a en:treadle loom, where the harnesses are attached to a number of different treadles depending on the weave structure.
- Double weave
- en:Double weave is a type of advanced weave. It is done by interlacing two or more sets of warps with two or more sets of filling yarns.
- Durability
- how durable a fabric or yarn is.
- Dyes
- en:Dye is used to color fabric. There are two main types: en:Natural dyes and en:synthetic dyes. The process is called en:dyeing.
- Dye lot
- en:Dye lot is a number that identifies yarns dyed in the same vat at the same time. Subtle differences can appear between different batches of the same color yarn from the same manufacturer.
E
[modifica]- Elasticity
- Elasticity
- Embroidery
- en:Embroidery is an en:ancient variety of decorative needlework in which designs and pictures are created by stitching strands of some material on to a layer of another material. See also: en:Machine embroidery.
- Epinglé fabric
- A type of velvet fabric woven on a en:wire loom or épinglé loom. The épinglé velvet is notable in that both a en:loop pile and a en:cut pile can be integrated into the same fabric. The art of épinglé weaving in Europe originated from Lucca (Italy) and later came to Venice and Genua, which is where the term Genua velvet comes from. The technique of épinglé weaving is still used today in the Flemish region of Kortrijk and Waregem. The fabric finds it application mostly in upholstery, although in medieval times it was used as apparel for princes and kings as well as for bishops, cardinals, and the Pope.
- Epinglé loom
- A kind of weaving machine whereby steel rods are inserted in a top shed which is formed over the bottom shed in which the weft is inserted. The steel rods are inserted into the fabric every second or third pick by a separate mechanism that is synchronised with the weaving motion. The same mechanism also extracts the rods from the fabric . If the rod carries a cutting blade at the tip the warps that are woven over the rods are cut, creating a cut pile effect. In case the rod has no blade, then the warp ends from a loop pile. Alternating cut and loop wires create cut and loop pile in the fabric. This weaving technology is used for weaving velvets for furnishing and apparel applications. These fabrics are known as 'moquette' or "épinglé' fabrics. This kind of weaving machine is also used for weaving carpets where it is know as a 'Wilton loom'.
- Even-weave
- Even-weave or evenweave fabric is used in counted-thread embroidery and is characterized by Warp and weft threads of the same size.
- Eyelet
- en:Grommets and en:eyelets are en:metal, en:plastic, or en:rubber rings that are inserted into a hole made through another material. They may be used to reinforce the hole, to shield something from the sharp edges of the hole, or both.
F
[modifica]- Facing
- Felt
- en:Felt is a en:non-woven cloth that is produced by matting, condensing and pressing fibers. The fibers form the structure of the fabric.
- Felting
- The process of making felt is called en:felting.
- Fiber
- en:Fiber or fibre (see spelling differences) is a class of en:materials that are continuous filaments or are in discrete elongated pieces, similar to pieces of thread. Fibers are often used in the manufacture of other materials. They can be spun into filaments, thread, or rope. They can be used as a component of composite materials. They can also be matted into sheets to make products such as en:paper or felt.
- Filament
- A filament is a fine, thinly spun thread, fiber, or wire.
- Filling
- See Weft
- Finishing
- Finishing refers to any process performed on yarn or fabric after weaving to improve the look, performance, or "hand" (feel) of the finished textile.[3]
- Fishnet
- Fishnet is a material with an open, diamond shaped knit.
- Flannel
- en:Flannel is a cloth that is commonly used to make en:clothing and bedsheets. It is usually made from either wool, wool and cotton, or wool and synthetic fabric.
- Flax
- en:Flax fiber is soft, lustrous and flexible. It is stronger than cotton fiber but less elastic. The best grades are used for linen en:fabrics such as damasks, lace and sheeting. Coarser grades are used for the manufacturing of twine and rope.
- Frieze
- Frieze is a coarse woollen cloth with a nap on one side, that was raised by scrubbing it to raise curls of fibre (French: frisé). In the 19th century rough cheap frieze was made of wool mixed with shoddy (see Shoddy).
- Fulling
- en:Fulling is a step in clothmaking which involves the cleansing of cloth (particularly wool) to get rid of oils, dirt, and other impurities.
- en:Fustian
- A type of heavy twilled woven cotton fabrics, chiefly prepared for menswear. Usually dyed in a dark shade. Declined in popularity from 1813, being replaced by harder wearing and better quality wool cloths.
G
[modifica]- Gabardine
- en:Gabardine is a tough, tightly woven fabric often used to make suits, en:overcoats and en:trousers. The fibre used to make the fabric is traditionally worsted (a woolen yarn), but may also be cotton, synthetic or mixed. The fabric is smooth on one side and has a diagonally ribbed surface on the other.
- Gauge
- A gauge is a set number of rows per inch (in knitting) or the en:thread-count of a woven fabric that helps the knitter determine whether they have the right size en:knitting needles or a weaver if the cloth is tight enough.
- Gante
- Gante is a cloth made from cotton or tow warp and jute weft. It is largely used for bags for sugar and similar material, and has the appearance of a fine hessian cloth.
- Gauze
- A very light, sheer, fine woven fabric.
- Genova velvet
- A type of velvet where in Jacquard patterns are woven into the ground fabric and where the pile is made of a combination of cut and uncut (loop) pile. This fabric is also known as Venetian velvet, or more generally, as épinglé velvet. In the actual terminology of furnishing fabrics it is mostly named with its French name "en:velours de Gênes".
- This kind of fabric is made on a wire loom or en:épinglé loom.
- Geotextile
- A en:geotextile is a synthetic permeable textile.
- Gingham
- en:Gingham is a fabric made from dyed cotton yarn.
- Glass fiber (fibre)
- en:Fiberglass is material made from extremely fine fibers of en:glass. It is widely used in the manufacture of insulation and textiles.
- Gossamer
- A gossamer is a very light, sheer, en:gauze-like fabric, popular for en:white wedding dresses and decorations.
- Grogram
- Grogram is a coarse fabric of silk mixed with wool or with mohair and often stiffened with gum.
H
[modifica]- Heddle
- Common component of a loom used to separate warp threads for passage of the weft. Commonly made of cord or wire.
- Hem
- To en:hem a piece of cloth (in sewing), a garment worker folds up a cut edge, folds it up again, and then sews it down. The process of hemming thus completely encloses the cut edge in cloth, so that it cannot ravel.
- A hem is also the edge of cloth hemmed in this manner.
- Hemp
- The main uses of en:hemp fibre are rope, sacking, carpet, nets and webbing. Hemp is also being used in increasing quantities in paper manufacturing. The cellulose content is about 70%.
- Huckaback
- Huckaback is a type of coarse absorbent cotton or linen fabric used for making en:towels.
I
[modifica]- Ikat
- en:Ikat is a style of weaving that uses a en:tie-dye process on either the warp or weft before the threads are woven to create a pattern or design. A Double Ikat is when both the warp and the weft are tie-dyed before weaving.
- Imberline
- en:Imberline is a woven fabric with various colored stripes in the warp, often separated by gold thread. The fabric is often used in upholstery and drapery manufacture.
- Intarsia
- Intarsia is a knitting technique used to create patterns with multiple colours.
- en:Interfacing
- A type of material used on the unseen or "wrong" side of fabrics in sewing.
J
[modifica]- Jacquard
- Jacquard
- Jacquard loom
- The en:Jacquard loom was the first machine to use en:punched cards. It uses punched cards to control the pattern being woven. It is a form of dobby loom, where individual harnesses can be raised and lowered independently.
- Jamdani
- en:Jamdani is a kind of fine cloth made in en:Bangladesh.
- Jute
- en:Jute is a long, soft, shiny plant fibre that can be spun into coarse, strong threads.
- Jute is one of the cheapest natural fibres, and is second only to cotton in amount produced and variety of uses. Jute fibres are composed primarily of the plant materials cellulose and en:lignin.
K
[modifica]- Knit fabrics
- Knit fabrics are fabrics that were produced through the process of en:knitting.
- Knitting needle gauge
- A en:knitting needle gauge is used to determine the size of a knitting needle. Some also double for crochet hooks. Most needles come with the size written on the needle, but many needles (like double-pointed needles) tend to not be labeled. Also, with wear and time the label often wears off.
- Needle gauges can be made of any material, and are often made for metal and plastic. They tend to be about 3 by 5 inches. They contain holes of various sizes, and often have a ruler along the edge for determining the gauge of a sample.
L
[modifica]- Lace
- en:Lace-making is an ancient craft. A lace fabric is lightweight openwork fabric, patterned, either by machine or by hand, with open holes in the work. The holes can be formed via removal of threads or cloth from a previously woven fabric, but more often lace is built up from a single thread and the open spaces are created as part of the lace fabric.
- Lamé
- Lamé is a type of brocaded clothing fabric with inwoven metal threads, typically of en:gold or en:silver, giving it a en:metallic sheen.
- Lawn
- Lawn is a fine linen or cotton cloth.
- Linen
- en:Linen is a material made from the fibers of the flax plant. Linen produced in Ireland is called Irish linen. en:Linens are fabric household goods, such as pillowcases and towels.
- Lining
- Lining
- Loden
- Loden is water-resistant material for clothing made from sheep wool.
- Loom
- The en:Loom is a machine used for weaving fabric.
- Lucet
- en:Lucet is a method of cordmaking or braiding which is believed to date back to the en:Viking era. Lucet cord is square, strong, and slightly springy. It closely resembles knitted I-cord or the cord produced on a knitting spool. Lucet cord is formed by a series of loops, and will therefore unravel if cut.
M
[modifica]- Macramé
- en:Macrame or macramé is a form of textile-making using en:knotting rather than weaving or knitting. Its primary knots are the en:square knot and forms of hitching (en:full hitch and double en:half hitches).
- Mercerized cotton
- Mercerization is a treatment for cotton fabric and thread mostly employed to give cotton a lustrous appearance.
- Mesh
- A en:mesh is similar to fabric or a web in that it has many connected or weaved pieces. In clothing, a mesh is often defined as fabric that has a large number of closely spaced holes, such as is common practice for modern sports jerseys.
- Metallic fiber (fibre)
- en:Metallic fibers are fibers used in textiles which are either composed of metal, or fibers of other materials with a metal coating.
- Their uses include decoration and the reduction of en:static electricity.
- en:Microfibre (fiber)
- Fibres with strands thinner than one denier. Fabrics made with microfibres are exceptionally soft and hold their shape well.
- Millinery
- Millinery is women's en:hats and other articles sold by a milliner, or the profession or business of designing, making, or selling hats for women.
- Mocado
- en:Mockado is a woollen pile fabric made in imitation of silk velvet.[4][5][6]
- Modal
- Modal is a en:cellulose fiber made by spinning reconstituted cellulose from en:beech trees.
- Mohair
- en:Mohair is a silk-like fabric made from the en:hair of the Angora goat. It is durable, light and warm, although some people find it uncomfortably itchy.
- Mungo
- Fibrous woollen material generated from waste fabric, particularly tightly woven cloths and rags. See also: shoddy.
- Muslin
- en:Muslin is a type of finely woven cotton fabric, introduced to en:Europe from the en:Middle East in the 17th century. It was named for the city where it was first made, en:Mosul in what is now en:Iraq.
N
[modifica]- Nainsook
- en:Nainsook is a fine, soft muslin fabric, often to used to make babies clothing.
- Nap
- Nap is the raised surface of certain cloth, such as flannel.
- Needlepoint
- en:Needlepoint is a form of canvas work created on a mesh canvas. The stitching threads used may be wool, silk, or rarely cotton. Stitches may be plain, covering just one mesh intersection with a single orientation, or fancy, such as Bargello. Plain stitches, known as en:Tent stitches, may be worked as en:basketweave or half cross.
- Needlework
- en:Needlework is another term for the en:handicraft of decorative sewing and textile arts. Anything that uses a needle for construction can be called needlework.
- Net
- Net is a device made by fibers woven in a grid-like structure, as in en:fishing net, a en:soccer goal, a en:butterfly net, or the court divider in en:tennis
- Nonwoven fabric
- en:Non-woven textiles are those which are neither woven nor knit, for example felt. Non-wovens are typically not strong (unless reinforced by a backing), and do not stretch. They are cheap to manufacture.
- Novelty yarn
- en:Novelty yarn
- Nylon
- en:Nylon is a en:synthetic polymer, a plastic. Nylon fibres are used to make many synthetic fabrics and women's stockings.
O
[modifica]- Oilcloth
- Oilcloth was, traditionally, heavy cotton or linen cloth with a en:linseed oil coating: it was semi-waterproof. The most familiar use was for brightly printed kitchen tablecloths. Dull-colored oilcloth was used for bedrolls, en:sou'westers, and tents. By the late 1950s, oilcloth became a synonym for en:vinyl (polyvinyl chloride) bonded to either a flanneled cloth or a printed vinyl with a synthetic non-woven backing.
- Organdy
- en:Organdy or organdie is the sheerest cotton cloth made. Combed yarns contribute to its appearance. Its sheerness and crispness are the result of an acid finish on greige (unbleached) lawn goods. Because of its stiffness and fiber content, it is very prone to wrinkling.
- Organza
- en:Organza is a thin, plain weave, sheer fabric traditionally made from silk, the continuous filament of silkworms. Nowadays, though many organzas are woven with synthetic filament fibers such as polyester or nylon, the most luxurious organzas are still woven in silk.
P
[modifica]- Paisley
- Paisley is a droplet-shaped vegetal motif, similar to half of the T'ai Chi symbol, the en:Indian en:bodhi tree en:leaf, or the en:mango en:tree. The design originated in India and spread to en:Scotland when British soldiers brought home cashmere shawls.
- Patchwork
- en:Patchwork is a form of needlework or craft that involves sewing together small pieces of fabric and stitching them together into a larger design, which is then usually quilted, or else tied together with pieces of yarn at regular intervals, a practice known as tying. Patchwork is traditionally 'pieced' by hand, but modern quiltmakers often use a sewing machine instead.
- Percale
- en:Percale refers to a closely woven, high thread count, cotton fabric often used for sheets and clothing.
- Persian weave
- en:Persian weave is a method of weave used in en:jewelry and other art forms.
- Pile knit
- en:Pile knit
- Pile weave
- en:Pile weave
- Pile Wire
- A steel rod which is inserted in between the base fabric and the pile ends in a pile fabric woven on a wire loom or épinglé loom. The height and thickness of the rod determine the size of the loop. A pile wire can be a simple rod - in which case the pile yarns will form a 'loop' pile. If the pile wire is equipped with a blade holder and cutting blade at the tip it will cut the pile loops during extraction thus producing cut pile.
- Pill
- Pill
- Plaid
- From a en:Scots language word meaning blanket, plaid usually referring to patterned woollen cloth otherwise known as en:tartan.
- Plain weave
- en:Plain weave
- Plied yarn
- Plied yarn is yarn that has been plied, with the process called plying.
- Plush
- en:Plush is a fabric having a cut nap or pile the same as fustian or velvet.
- Polyester
- en:Polyester is a synthetic fiber
- Poplin
- en:Poplin is a heavy, durable fabric that has a ribbed appearance. It is made with wool, cotton, silk, rayon, or any mixture of these. The ribs run across the fabric from selvage to selvage. They are formed by using coarse filling yarns in a plain weave.
- Purl stitch
- a commonly used stitch in knitting
Q
[modifica]- Qalamkari
- en:Qalamkari is a type of hand-painted or block-printed textile, produced in various places in India.
- Qiviut
- en:Qiviut is the wool of the en:musk ox.
- Quilt
- en:Quilting is a method of sewing or tying two layers of cloth with a layer of insulating batting in between. A bed covering or similar large rectangular piece of quilting work is called a en:quilt.
R
[modifica]- Rayon
- en:Rayon is a transparent fibre made of processed cellulose. Cellulose fibres from en:wood or cotton are dissolved in en:alkali to make a solution called viscose, which is then extruded through a nozzle, or spinneret, into an en:acid bath to reconvert the viscose into cellulose. A similar process, using a slit instead of a hole, is used to make cellophane.
- Rib knit
- en:Rib knit
- Rib weave
- en:Rib weave
- Rolag
- A en:rolag is a loose woolen roll of fibers that results from using handcards.
- Roving
- A en:roving is a long rope of fibers where all of the fibers are going parallel to the roving.
- Rug
- A rug is a form of carpet. It is usually smaller than a carpet. See also: en:rug making
S
[modifica]- Sailcloth
- en:Sailcloth
- Sateen
- en:Sateen is a fabric formed with a satin weave where the floats are perpendicular to the selvage of the goods.
- Satin
- A en:Satin is a cloth that typically has a glossy surface and a dull back. It is formed by a sequence of broken twill floats in either the warp or weft system, which respectively identify the goods as either a satin or a sateen.
- Satin weave
- A satin is a broken twill weaving technique that forms floats on one side of the fabric. If a satin is woven with the floats parallel to the selvedge of the goods, the corresponding fabric is termed a "satin." If the floats are perpendicular to the selvedge of the goods, the fabric is termed a 'sateen.'"
- Seam
- A seam, in sewing, is the line where two pieces of fabric are held together by thread.
- Seam ripper
- A en:seam ripper is a small en:tool used for unpicking stitches.
- Selvage or Selvedge
- The woven edge portion of a fabric parallel to the warp is called en:selvage.
- Serge
- en:Serge is a type of twill fabric that has diagonal lines or ridges on both sides, made with a two-up, two-down weave. The worsted variety is used in making en:military uniforms, suits, great and en:trench coats. Its counterpart, silk serge, is used for linings. French serge is a softer, finer variety. The word is also used for a high quality woolen woven.
- Serging
- en:Serging is the binding off of an edge of cloth.
- Sewing
- en:Sewing is an ancient craft involving the stitching of cloth, en:leather, animal skins, en:furs, or other materials, using needle and thread. Its use is nearly universal among human populations and dates back to en:Paleolithic times (30,000 BC). Sewing predates the weaving of cloth.
- Shag
- en:Shag (fabric) is typically used to make a deep-pile carpets. This is the oldest use of the term. Shag carpet is sometimes evoked as an example of the aesthetic from the culture of the U.S. 1970s. Also used to make carpets for mariners.
- Shed
- In weaving, the shed is the gap between yarns on a loom when one or more, but not all, of the harnesses are raised.
- Sheer
- Sheer is a semi-transparent and flimsy cloth.
- Shoddy
- Recycled or remanufactured wool. Historically generated from loosely woven materials. en:Benjamin Law invented shoddy and mungo, as such, in England in 1813. He was the first to organise, on a larger scale, the activity of taking old clothes and grinding them down into a fibrous state that could be re-spun into yarn. The shoddy industry was centred on the towns of en:Batley, Morley, en:Dewsbury and en:Ossett in en:West Yorkshire, and concentrated on the recovery of wool from rags. The importance of the industry can be gauged by the fact that even in 1860 the town of Batley was producing over 7000 tonnes of shoddy. At the time there were 80 firms employing a total of 550 people sorting the rags. These were then sold to shoddy manufacturers of which there were about 130 in the West Riding. Shoddy is inferior to the original wool; "shoddy" has come to mean "of poor quality" in general (not related to clothing), and the original meaning is largely obsolete.
- Shot
- The opal effect achieved on a fabric by dyeing the warp and weft threads different colours. The yarns are dyed first and then woven. When looking at the fabric from various angles it appears to alter in colour, this is more obvious in lustrous fabrics and more so in certain types of weaves.
- Shuttle
- A shuttle in weaving is a device used with a loom that is thrown or passed back and forth between the threads of the warp to weave in the weft.
- Silk
- en:Silk is a natural protein fiber that can be woven into textiles. It is obtained from the cocoon of the en:silkworm en:larva, in the process known as en:sericulture, which kills the larvae. The shimmering appearance for which it is prized comes from the fibres triangular prism-like structure, which allows silk cloth to refract incoming light at different angles.
- Sisal
- en:Sisal or sisal hemp is an en:agave Agave sisalana that yields a stiff fiber used in making rope. (The term may refer either to the plant or the fiber, depending on context.) It is not really a variety of hemp, but named so because en:hemp was for centuries a major source for fiber, so other fibers were sometimes named after it.
- Skein
- Skein is when a length of yarn is bundled in a loose roll rather than put on a cone (as you would purchase from store)- usually done if yarn is going to a dye vat or needs a treatment in a manufacturing/knitting mill environment.
- Solution-dyed
- en:Solution-dyed
- Spandex fiber
- en:Spandex or elastane is a synthetic fiber known for its exceptional elasticity (stretchability). It is stronger and more durable than rubber, its major plant competitor. It was invented in 1959 by en:DuPont, and when first introduced it revolutionized many areas of the clothing en:industry.
- Spinning
- Spinning is the process of creating yarn (or thread, rope, cable) from various raw fiber materials.
- Spread Tow Fabrics
- en:Spread Tow Fabrics is a type of lightweight fabric. Its production involves the steps of spreading a en:tow of higher count, e.g. 12k, into thin-and-wide en:spread tow tape (STT) and weaving them into a lightweight en:fabric by employing the novel tape-weaving technique.
- Staple
- Staple is the raw material, or its length and quality, of fiber from which textiles are made.
- Stitch
- A stitch is a single turn or loop of the thread or yarn in sewing, knitting, and embroidery.[7]
- Stuff
- Stuff is a coarse cloth, sometimes made with a linen warp and worsted weft.
- Super
- The Super grading system is used to grade the quality of wool fabric. The higher the number, the more yarn is packed in per square inch, therefore all things being equal a super 120s yarn is better than super 100s.
T
[modifica]- Tablet weaving
- en:Tablet weaving is a process of weaving where tablets, also called 'cards', are used to create the shed that the weft is passed through. It is generally used to make en:narrow work such as belts or straps.
- Taffeta
- en:Taffeta is a type of fabric, often used for fancy dresses.
- Tapestry
- en:Tapestry is a form of textile art. It is woven by hand on a weaving-loom. The chain thread is the carrier in which the coloured striking thread is woven. In this way, a colourful pattern or image is created. Most weavers use a naturally based chain thread made out of linen or wool. The striking threads can be made out of silk, wool, gold or silver, but can also be made out of any form of textile.
- Tarlatan
- Tarlatan is a en:starched, open-weave fabric, much like en:cheese cloth. It is used to wipe the en:ink off a plate during the intaglio inking process. The open weave allows for the tarlatan to pick up a large quantity of ink. The stiffness imparted by the starch helps prevent the fabric from taking the ink out of the incised lines.
- Tassel
- A en:tassel is a ball-shaped bunch of plaited or otherwise entangled threads from which at one end protrudes a cord on which the tassel is hung, and which may have loose, dangling threads at the other end.
- Tatting
- en:Tatting is a technique for handcrafting lace that can be documented approximately to the early 19th century.
- Terry cloth
- Terry cloth is a type of cloth with loops sticking out. Most en:bath towels are examples of Terry cloth.
- Thimble
- A en:thimble is a protective shield worn on the finger or thumb.
- Threads per inch (TPI)
- Threads per inch is the measurement of the number of threads per inch of material, such as fabric, or metal in the case of screws and bolts.
- Thread count
- The thread count is the number of warp threads per inch plus the number of weft threads.
- Tissue
- Tissue is a fine woven fabric or gauze.
- Trim
- Trim or trimming in clothing and en:home decorating is applied ornament such as gimp, en:passementerie, en:ribbon, en:ruffles, or, as a en:verb, to apply such ornament.
- Tulle
- Tulle is a netting, which is often starched, made of various fibers, including silk, nylon, and rayon, that is most commonly used for en:veils, en:gowns (particularly wedding gowns) and en:ballet tutus.
- Tweed
- Tweed is a type of fabric using the twill weave.
- Twill tape
- en:Twill tape is a flat twill-woven ribbon of cotton, linen, polyester, or wool.
- Twill weave
- en:Twill is a type of fabric woven with a pattern of diagonal parallel ribs. It is made by passing the weft threads over one warp thread and then under two or more warp threads. Examples of twill fabric are gabardine, tweed and serge.
U
[modifica]V
[modifica]- Velour
- en:Velour is a textile, a knitted counterpart of velvet.
- It combines the stretchy properties of knits such as spandex with the rich appearance and feel of velvet.
- Velvet
- en:Velvet is a type of en:tufted fabric in which the cut threads are very evenly distributed, with a short dense pile, giving it its distinct feel. Velvet can be made from any fiber. It is woven on a special loom that weaves two piece of velvet at the same time. The two pieces are then cut apart and the two lengths of fabric are wound on separate take-up rolls.
- Velveteen
- en:Velveteen is a cotton cloth made in imitation of velvet. The term is sometimes applied to a mixture of silk and cotton. Some velveteens are a kind of fustian, having a rib of velvet pile alternating with a plain depression. The velveteen, trade varies a good deal with the fashions that control the production of velvet.
- Viscose
- en:Viscose is an artificial cellulose-based polymer, sometimes used as a synonym for Rayon
W
[modifica]- Warp
- The warp is the set of lengthwise threads attached to a loom before weaving begins, and through which the weft is woven.
- Warp knit
- en:Knit fabric in which intermeshing loops are positioned in a lengthwise, or warp, direction. The fabric has a flatter, closer, less elastic structure than most weft knits and is run-resistant.
- Waterproof
- en:Waterproof
- Water repellent
- en:Water repellent
- Weaving
- en:Weaving is an ancient textile art and craft that involves placing two sets of threads or yarn made of fibre called the warp and weft of the loom and turning them into cloth. This cloth can be plain (in one color or a simple pattern), or it can be woven in decorative or artistic designs, including tapestries.
- Weft
- The en:weft is the yarn that is woven back and forth through the warp to make cloth.
- Weft knit
- en:Weft knit
- Wilton Carpet
- Wilton carpet is produced on a specific type of weaving machine called wire loom. Wilton carpets are pile carpets whereby the pile is formed by inserting steel rods in the pile warps of the fabric. After extraction of the rods the pile is looped (in case straight wires have been used) or cut (in case cutting wires are used). Wilton carpet is generally considered as high quality and is used for heavy duty applications.
- Wire loom,
- Weaving machine for pile fabrics or velvets whereby the pile is made by weaving steel rods or wires into the fabrics. When the wires are extracted the warp ends that have been woven over the wires remain as loops on top of the fabric or will form cut pile if the wire is equipped with a cutting blade. This technique is also known as "épinglé weaving". A wire loom in a much wider version (up to 5 meters of width) and in heavier construction is used for the manufacturing of carpets is called a "WILTON" loom, and the carpets made on such a loom are known as "en:Wilton Carpets"
- Woof
- The woof is the same thing as the weft.
- Wool
- en:Wool is the fiber derived from the hair of en:domesticated animals, usually en:sheep.
- Woolen
- en:Woolen or woollen is the name of a yarn and cloth usually made from wool.
- Worsted fabric
- en:Worsted is the name of a yarn and cloth usually made from wool. The yarn is well twisted and spun of long staple wool (though nowadays also medium and short fibres are used). The wool is combed so that the fibres lie parallel.
- Woven fabric
- A en:woven fabric is a cloth formed by weaving. It only stretches in the bias directions (between the warp and weft directions), unless the threads are elastic. Woven cloth usually en:frays at the edges, unless measures are taken to counter this, such as the use of en:pinking shears or hemming.
X
[modifica]Note
[modifica]- ↑ Template:Harvnb
- ↑ Picken (1957), p. 8
- ↑ Picken (1957), p. 130
- ↑ Jenkins (2003), p. 434
- ↑ Dictionary of Traded Goods and Commodities, 1550-1820, british-history.ac.uk, 2007. URL consultato l'11 April 2010..
- ↑ Montgomery (2007), p. 295
- ↑ Picken (1957), p. 322
Francese
[modifica]Recueil des termes relatifs au fr:tissage, à l'fr:industrie textile et au fr:textile. Template:SommaireCompact
A
[modifica]- fr:Abaca
- fibre, appelée fr:Chanvre de Manille, provenant des tiges et feuilles de la Musa textilis.
- fr:Acétate
- fibre d'fr:acétate de cellulose, dont entre 74 % et 92 % des groupes hydroxyliques est acétylate.
- fr:Acrylique
- fibre synthétique produite à partir d'acrylonitrile, monomère qui constitue au moins 85 % des unités répétitives dans la chaîne de polymérisation.
- Agave sisalana
- plante dont on retire une fr:fibre textile, le sisal.
- Alcantara
- matière synthétique qui imite la peau de fr:daim.
- fr:Alfa
- fibre provenant de la feuille de la Stipa tenacissima.
- fr:Alpaga
- fil produit avec la laine du fr:camélidé éponyme.
- fr:Angora
- fil produit avec le poil d'un fr:lapin, très doux moelleux.
- Apprêt
- traitement de finition des tissus textiles, servant le rendre plus lisse, étanche ou résistant aux taches.
- Armure
- est un vocable qui dans le textile a deux significations : la première désigne l'ensemble des opérations de montage du fr:métier à tisser, la seconde désigne la manière de croiser le fr:fil de trame et le fr:fil de chaîne.
- Aspe (ou asple)
- dévidoir qui sert à recueillir la soie des cocons.
B
[modifica]- Baguette d'encroix
- Barre perpendiculaire à la chaîne et glissée dans celle-ci pour maintenir l'alternance des fils pairs et impairs sur certains métiers.
- Batavia
- nom d'un tissu sergé très fin, tissé 2:2.
- fr:Batiste
- type de tissu de lin très fin, transparent et léger.
- Beaverteen
- type de futaine, tissu lourd, satiné et gratté sur l'envers.
- Biais
- ou oblique, signifie de travers, non dans le sens orthogonal du tissu.
- Bobine
- est un support sur lequel est enroulé le fil; formée d'une âme cylindrique et de deux flancs latéraux.
- Botonné
- fil qui forme des petits nœuds ou maintient des perles qui donne un effet botonné.
- Bouclé
- type de tissu où un des deux fils qui le compose forme des anneaux qui donne un effet frisé.
- Bourette
- filé obtenu à partir de déchets de soie (fil de schappe), tissage grossier et irrégulier.
- fr:Brocart
- tissu, apparenté au damas, qui s'obtient avec une trame supplémentaire qui intervient uniquement sur les zones à décorer, en soie, pesante, pour tapisserie.
- fr:Broderie
- art de décoration des tissus qui consiste à ajouter sur un tissu un motif plat ou en relief fait de fils avec une aiguille ou un crochet.
- fr:Byssus
- tissu réalisé avec la soie produite par un fr:mollusque.
C
[modifica]- fr:Calandrage
- traitement de finition avec passage entre des rouleaux chauffés qui écrasent le tissu lui donnant un aspect lustré comme le Chintz. Si les rouleaux présentent des reliefs, on obtient des dessins et des effets spéciaux comme des marbrures ou moiré, fr:gaufrage.
- fr:Calicot
- toile de coton.
- Canetage
- action de transférer le fil de trame, des bobines sur les canettes qui iront dans les navettes.
- Canette
- petit cylindre de métal, bois ou carton, sur lequel sont enroulés le fil ou la soie dans la navette.
- Cantre
- partie de l'ourdissoire ou bâti muni de broches destinées à recevoir les rochets, pour l'fr:ourdissage des chaînes.
- fr:Carde
- accessoire pour carder. Deux planchettes de bois hérissées de clous, le frottement l'une contre l'autre démèle et peigne les fibres.
- fr:Cardage
- opération de peignage des fibres à filer.
- Cachemire
- fibre provenant de la laine longue et soyeuse de la chèvre hircus de la province du fr:Cachemire.
- Canne d'enverjure
- le fr:métier à tisser classique comporte 2 verges, ou "cannes d'enverjure", en bois dur (habituellement du poirier) permettant de conserver la croisure des fils de chaîne sur la longueur du métier. On parle d'« envergeage des fils de chaîne ».
- Chanvre
- fibre textile tiré du Cannabis.
- fr:Chiffon
- selon les pays : étoffe très légère à voile transparent ou mauvaise étoffe.
- fr:Chiné
- (Vient du français « à la chinoise ») tissu de soie, de couleur bigarrée, caractérisé par des dessins aux contours flous obtenus par la coloration du fil de chaîne avant le tissage ou par impression après tissage.
- fr:Chiné
- fil teint en masse avec différentes couleurs pour obtenir l'effet chiné après tissage.
- fr:Chintz
- tissu de coton robuste sur armure fr:toile ou fr:satin, caractérisé par des couleurs vives et un aspect lustré (parcaline), obtenu par un fort fr:calandrage.
- fr:Coir
- appelé aussi « bourre », fibre provenant de la fr:noix de coco.
- fr:Colorant réactif
- colorant pour fibre cellulosique. Prend le nom de réactif parce qu'il réagit avec le groupe oxhydrile de la cellulose.
- fr:Coton
- fibre végétale qui entoure les graines des cotonniers, fr:gossypium.
- fr:Coton hydrophile
- ou laine de coton, est un type de coton commercialisé après avoir été cardé, traité chimiquement, blanchi et rendu absorbant.
- Coton mercerisé
- consiste à traiter une étoffe de coton (cellulose) à la soude caustique afin d'améliorer les caractéristiques physico-chimiques des fibres.
- Crêpe
- nom générique de tissus, de matières et poids divers, caractérisé par son aspect granuleux et ondulé.
- Crêpe de chine
- tissu obtenu par l'emploi de trames à torsion alternée, compacte et lourde.
- Crêpe Georgette
- tissu extrêmement léger, fin, rigide, à armure toîle.
- Crêpe marocain
- tissu pesant, par l'usage du fil de trame plus gros que le fil de chaîne, ce qui crée des côtes horizontales ondulées.
- Crêpe satin
- tissu moelleux, rasé, lustré sur l'endroit et opaque sur le revers.
- Crêpe de laine
- tissu de laine assez léger, avec une forte torsion du fil qui donne une surface granuleuse.
- fr:Cretonne
- tissu assez fort, constitué de fils de chanvre, lin ou coton sur une armure de toile et dont la texture est carrée.
- fr:Cupro
- ou bemberg-cupro est une fibre textile artificielle. Il est obtenu par dissolution de la cellulose dans une liqueur cupro-ammoniacale.
D
[modifica]- Damas
- est un brocart tramé d'or originaire de Damas (Syrie). Il se caractérise par le fait que les dessins de l'endroit se retrouvent en couleurs inversées sur l'envers.
- Damassé
- linge sur lequel apparaissent des dessins par des procédés, de tissage. Cet art existe encore, mais avec des métiers Jacquard.
- Denier
- unité de fr:masse linéique pour les fibres textiles correspondant à une masse de 1 g pour une longueur de 9 000 m.
- fr:Denim
- tissu utilisé pour la confection des fr:blue-jeans.
- fr:Dentelle
- tissu sans trame ni chaîne, généralement en fil de soie, lin, nylon ou fibres plus riches selon les cas, exécuté par les dentelliers(ères) à la main ou à la machine, à l'aide de points semblables ou non, formant un dessin, à bords dentelés ou non.
- Dentelle au fuseau
- les fuseaux de la dentelière ne servent pas à filer mais elle bobine son fil sur les fuseaux qui lui permettent de faire sa dentelle.
- Dévidage
- première opération avant le tissage qui consiste à faire des bobines de fils à partir des écheveaux.
- fr:Dyneema
- fibre synthétique résistante particulièrement adaptée à la production de cables de traction. Utilisé dans des épreuves sportives comme le fr:kitesurf, la fr:spéléologie, l'fr:alpinisme et le fr:parapente.
E
[modifica]- Écheveau
- enroulement circulaire et en spirale du fil.
- fr:Écru
- est la couleur d'un textile qui n'a pas encore été blanchi. C'est un blanc tendant vers le gris et légèrement vers le jaune.
- fr:Élasthanne
- fibre synthétique élastomère constituée par au moins 85 % de polyuréthane.
- Étamine
- étoffe légère, mince et souple. Utilisée par exemple en cuisine comme filtre.
- fr:Ennoblissement
- consiste à traiter une étoffe afin de donner certaines caractéristiques au produit fini. Il peut s'agir d'opérations mécaniques ou chimiques.
- Ensouples
- 2 parties du fr:métier à tisser ; l'un porte le fil de chaîne, l'autre enroule le tissu fabriqué.
- Éponge
- tissu avec boucles de fil qui absorbe une grande quantité d'eau.
- Étamine
- désigne aussi une étoffe légère, mince et souple. Utilisée par exemple en cuisine comme filtre.
- fr:Étiquetage pour l'entretien des textiles
- ensemble des indications utiles pour l'entretien du textile.
- Étiquetage sur textile
- ensembles des indications qui, de par la loi, doit appaître sur chaque produit textile mis en commerce.
F
[modifica]- Fausse fourrure
- imitation de fourrure naturelle, appelée à tort « fourrure synthétique » est composée de fr:fibre synthétique obtenue à parir du pétrole.
- Feutre
- étoffe faite de poils d'animaux agglomérés ensemble par pression et ébouillantage
- fr:Feutrine
- c'est un feutre, étoffe colorée, douce, résistante et légère.
- fr:Fibre textile
- ensemble des produits fibreux qui, par leur structure, longueur, résistance et élasticité, ont la propriété de s'unir, par filage, en fil fin apte à être tissé.
- Fibres naturelles
- laine, soie, coton, lin, chanvre, jute, sisal, raphia.
- Filage
- assemblage de plusieurs brins (fils), en entortillant ensemble 2, 3 ou 4 fils très fins, pour en formé qu'un seul plus gros.
- Filature
- établissement industriel de filage du textile (coton, soie, ...).
- fr:Fil de chaîne
- ou chaîne, ensemble de fils qui avec ceux de « trame » forment un tissu.
- fr:Fil textile
- produit du filage, c'est-à-dire l'agglutination de fibres textiles pour former un ensemble long.
- Fileur, fileuse
- ouvrier qui fait du fil avec une matière textile ou qui travail dans une filature.
- Finition
- traitement d'après tissage pour améliorer les caractéristiques du tissu.
- fr:Flanelle
- tissu duveteux et doux au toucher, à l'origine en laine cardée et maintenant en coton peigné.
- Floconné
- fil dont la section varie, de fine à grosse, formant de petites houpes comme des flocons, au tissage ou au tricotage.
- Foule
- ou la foule ou pas, éspace qui s'ouvre entre les fils de chaîne pour faire passer le fil de trame, sur un métier à tisser.
- fr:Foulage
- opération de finition des tissus de laine, qui consiste à compacter le tissu pour le feuter et le rendre imperméable.
- fr:Fouloir
- machine ancienne utilisée principalement dans les manufactures lainières (fr:Foulon (moulin)) et également dans l'industrie du papier.
- fr:Frange (textile)
- tissu d'où pendent des filets, servant à orner les meubles, les vêtements, ...
- Fuseau
- bâton en bois, renflé à une extrémité ou en son centre, qui permet le filage de la laine, du lin, du chanvre ou du coton.
- Futaine
- (de Fostat, faubourg du Caire) étoffe pelucheuse, de fil et de coton ou de coton et de soie croisée. Devint de fabrication courante, en Europe, au temps de croisades.
G
[modifica]- fr:Gabardine
- tissu de coton d'armure façonnée et très serrée, relativement imperméable à l'air et à l'eau.
- fr:Gaze
- espèce d'étoffe légère, ajourée, et transparente, faite de fil de coton, lin, laine, soie, d'or, ou encore d'argent. Son nom provient de son lieu de fabrication : la ville de Gaza au Proche-Orient.
- fr:Gobelin
- tissu fabriqué sur un fr:métier Jacquard, qui tente d'imiter les tapisseries de la fr:manufacture des Gobelins.
- fr:Gore-Tex
- tissu synthétique à haute capacité d'imperméabilité et anti-transpirante.
- Grappe
- accident survenu durant le tissage ou les opérations connexes (foulage, tondage, ...) dont le résultat est un défaut dans le tissu.
I
[modifica]- fr:Ikat
- procédé de teinture des fils, diffus spécialement en Indonésie et en Malaisie.
- fr:Industrie textile
- manufactures qui produisent et travaillent les fibres textiles.
J
[modifica]- fr:Joseph Marie Jacquard
- inventeur français du fr:métier à tisser semi-automatique en 1801.
- fr:Jute
- fibre textile naturelle issue de la plante Corchorus capsularis.
K
[modifica]- John Kay
- inventeur anglais de la fr:navette (tissage) lancée.
- fr:Kevlar
- fibre synthétique polymère extrêmement résistante.
L
[modifica]- Lainage
- opération de finition appliquée au tissu pour faire ressortir les poils avec un outil similaire à une carde.
- fr:Laine
- fibre textile naturelle d'origine animale : mouton, chèvre, lapin, chameau, lama.
- Lice
- ou lisse, partie d'un métier à tisser qui sert à ouvrir le « pas » (toujours au minimum par deux).
- Lin
- fibre textile issue du lin cultivé, fr:linum usitatissimum.
- Lisage : lecture de la mise en carte (reproduction du dessin sur un papier millimétré).
- Loden
- ou lodo, manteau de couleur verte du fr:Tyrol connu dès le XIVe siècle.
- Lustrage
- fort calandrage à chaud avec ajout de fr:paraffine, fr:cire ou autres composés chimiques pour obtenir un aspect très brillant.
- fr:Lyocell
- fibre synthétique produite par la cellulose concassée et dissoute dans NMMO-monohydraté.
- fr:Lisière
- bordure du tissu lors de son fr:tissage en sortie du fr:métier à tisser.
M
[modifica]- fr:Maille
- la lice (ou lisse) contient les trous (arcades) où passent les fils qui créent les mailles à chaque passage de la navette.
- fr:Manufacture de Beauvais
- créée en 1664 par fr:Jean-Baptiste Colbert pour concurrencer les manufactures de fr:tapisseries des fr:Flandres en réalisant des tapisseries de basse lisse sur des métiers à tisser horizontaux.
- fr:Métier à tisser
- machine utilisée pour la production de tissus, par le croisement de deux types de fils appelés fil de chaîne et fil de trame.
- fr:Métier à tisser horizontal
- métier dont les chaînes sont placées horizontalement.
- fr:Métier à tisser vertical
- métier dont les chaînes sont placées verticalement.
- fr:Métier Jacquard
- type de métier à tisser pour la confection de tissus à dessins complexes.
- fr:Métier à tresses ou métier à lacets
- Mise en carte
- traduction sur carte du schéma des armures selon un dessin à carreaux blancs et noirs.
- fr:Modal
- un dérivé « biologique » du fr:Thermolactyl, fibre produite à partie de la pulpe du bois des arbres.
- fr:Mohair
- laine fabriquée à partir de la toison de la chèvre angora d'Asie Mineure, caractéristique similaire à la soie.
- fr:Moleskine
- toile de coton fin, recouverte d'un enduit flexible et d'un vernis souple imitant le grain du cuir.
- fr:Mousseline
- étoffe fine et transparente originaire de Mossoul en Irak.
- Musa textilis
- dite àbaca ou abacà ou abakà, plante de la famille des Musaceae qui produit la fibre textile appelée fr:chanvre de Manille.
N
[modifica]- fr:Natté
- ou panama (fibre tressée comme le chapeau de Panamá), dérivé de l'armure toile, obtenu par élargissement des fils de trame et de chaîne.
- Navette
- ustensile qui contient le fil de trame et qui passe dans le « pas », entre les fils de chaîne.
- Nid d'abeille
- tissu à trois dimensions, en surface un réticule en relief, en profondeur les niches des trous. Leur capacité à absorber l'eau les dédit aux linges pour essuyer.
- fr:Nylon
- matière plastique de type polyamide, utilisée comme fibre textile.
O
[modifica]- Ourdissage
- préparation des fils de chaîne (sens longitudinal du tissu) pour être enroulés sur l'ensouple.
- Ourdissoir
- appareil qui permet de préparer les fils de chaîne.
- fr:Organdi
- mousseline de coton légère et apprêtée.
- Oxford
- tissu pour chemise caractérisé par une armure nattée avec fil de chaîne coloré et fil de trame blanc.
P
[modifica]- fr:Passementerie
- ensemble des productions en fil de toute nature (végétal, animal, métallique, etc.) utilisées en décoration vestimentaire ou architecture intérieure. Elle désigne également le commerce de ces produits.
- Passe fil
- petit crochet métallique qui sert pour faire passer le fil dans les mailles des lices et dans les fentes du peigne.
- Pas
- ou la foule, espace qui s'ouvre entre les fils de chaîne pour faire passer le fil de trame, sur un métier à tisser.
- Pédales
- ou marches, sur un métier à tisser artisanal, permet de manœuvrer les lices (ou lisses).
- Pelote
- de forme ronde lorsque le fil est enroulé à la main ou de forme ovale lorsque le travail est fait sur machine.
- fr:Peluche
- tissu particulier de fibres naturelles ou synthétiques, caractérisé par des poils longs et soyeux.
- Peignage
- phase de travail de finition pour dresser le poil dans la même direction.
- Peigne
- partie du métier à tisser qui sert pour battre, approcher et compacter les fils de trame.
- fr:Pied de coq
- motif figuratif d'un textile tissé ou imprimé associé aux empreintes de pieds de coq ; tissu à armure factice combinant l'armure avec ourdissage et navetage appropriés.
- fr:Pied-de-poule
- tissu avec dessin à pied de poule similaire au pied de coq, serge où l'on monte 4 fils blancs et 4 fils noirs.
- Pince
- pli cousu, par point, sur l'envers d'un vêtement pour l'ajuster au corps.
- Piqué
- tissu de coton avec motifs en relief et formant des figures géométriques.
- Pliage
- installation des fils de chaîne sur l'ensouple.
- Pois
- motif composé de gros points.
- fr:Polyamide
- fr:polymère contenant la fonction amide N-H-C=O, résultant de la réaction d'un acide et d'une amine.
- fr:Popeline
- toile qui présente une côte fine et serrée, elle est absorbante, souple et légèrement soyeuse.
Q
[modifica]- fr:Quenouille
- instrument ancien utilisé pour le filage des matières textiles (lin, chanvre ou laine). C'est une tige de bois ou de métal, fixée ou non, sur laquelle est stockée la laine cardée pour la filer.
R
[modifica]- fr:Ramie
- Boehmeria nivea, plante textile de la famille des orties utilisée pour la production artisanale. 6 000 ans d'utilisation en font l'une des plus anciennes plantes textiles utilisées.
- fr:rame
- Machine utilisée en apprêtage pour les traitements thermiques des tissus et tricots exigeant une tension transversale contrôlée.
- fr:Raphia
- fibre tenace et grossière, employée dans l'industrie des cordages, des liens et des tissus d'ameublement.
- Rapport
- le rapport d'armure est le nombre minimum de fils de chaîne et de trame nécessaire pour représenter l'armure.
- fr:Rasage
- traitement de finition qui égalise le poil après le lainage.
- Ratinage
- frisure que l'on fait subit à certaines étoffe au moment de la finition.
- fr:Rayonne
- ou viscose, fibre artificielle transparente issue de la cellulose, absorbe l'eau.
- Remettage
- installation des fils de chaîne entre les mailles des arcades (fils permettant de relier la mécanique à la chaîne).
- Retors pour trame
- fil composé de un ou plusieurs brins et torsadé dans un seul sens (de 8 à 16 tours par centimètre).
- Retors particulier
- fil torsadé dans un seul sens avec un nombre de torsions variable selon la qualité désirée du tissu.
- Rochet
- ou canette ou busette ou fusette, c'est un cône de carton ou de plastique fabriqué pour l'industrie textile et qui permet de réaliser des bobines de fils de 500 g à 2 kg.
- Roquetin
- bobine pour le tissage du velours.
- fr:Rouet (outil)
- ustensile à deux emplois ; un sert à dévider les écheveaux, dit aussi aspe, le second sert à filer à l'aide d'une quenouoille.
- fr:Ruban
- bande longue et étroite, non taillée dans un morceau d'étoffe mais tissée à la largeur nécessaire dans les fr:rubaneries.
S
[modifica]- Sanfor
- opération effectuée sur un tissu pour améliorer sa bonne tenue au lavage.
- fr:Satin
- le terme satin désigne l'ensemble des textiles élaborés par ce type de tissage, soit des étoffes fines et brillantes sur l'endroit et mat à l'envers.
- Serge
- tissage qui se caractérise par la présence de côtes obliques sur l'endroit et est uni sur l'envers. Il peut être à effet chaîne ou trame.
- fr:Sériciculture
- élevage du fr:ver à soie.
- fr:Soie
- fibre naturelle d'origine animale avec laquelle on confectionne des tissus très prisés.
- Shantung
- tissu de soie sauvage (tussah), de couleur unie, avec une surface rugueuse.
- Schappe
- fil tiré des déchets de soie (bourre de soie).
- fr:Sisal
- plante d'où on retire la fr:fibre textile le sisal.
T
[modifica]- fr:Taffetas
- tissu de soie à armure toile, au toucher lustré et froufroutant.
- fr:Tailleur
- artisan qui confectionne, sur mesure, les vêtements pour homme.
- fr:Tapis
- gros tissu de diverses matières, utilisé pour recouvrir les sols, tables, ...
- Tapis de chiffon
- à l'aide d'un crochet, on fait passer des bandelettes de chiffon à travers les mailles d'un canevas à large trame, habituellement du jute.
- fr:Tapisserie
- textile destiné à recouvrir les murs, traditionnellement réalisé sur métier vertical, avec trame discontinue.
- fr:Tartan
- étoffe de laine à carreaux de couleurs, typique des peuples celtes.
- Technofibre
- nom donné aux fibres textiles fabriquées par l'homme, synthétiques ou artificiels.
- Tex
- unité de fr:masse linéique pour les fibres textiles correspondant à 1 gramme par kilomètre.
- fr:Textile
- ensemble des tissus obtenus par tissage.
- fr:Textile non-tissé
- terme générique pour indiquer un produit industriel similaire à un tissu mais obtenu par un procédé autre que le tissage comme le feutre par exemple.
- fr:Tissage
- art de construire un tissu.
- fr:Teinture
- opération qui permet de changer la couleur d'un matériau par immersion dans un bain contenant un colorant.
- Tiretaine
- (étoffe de Tyr), nom de plusieurs étoffes anciennes en laine pure ou mélangée.
- Titrage
- opération qui détermine le titre d'un fil. C'est un rapport poids/longueur pour déterminer la finesse.
- Toile
- mode le plus simple de croiser les fils de chaîne et de trame pour obtenir un tissu.
- fr:Toile Aïda
- tissu qui est le principal support pour la fr:broderie car il offre la trame la plus régulière parmi les autres toiles.
- fr:Toile de Jouy
- ou indienne, est un genre de fr:Chintz, tissu de coton imprimé.
- fr:Toile huilée
- ou toile cirée, imprégnée de fr:cire d'abeille ou fr:huile de lin pour l'imperméabiliser.
- Tondage
- traitement de finition pour égaliser la hauteur du poil.
- Toucher
- terme qui désigne le fait de tâter et de sentir par le toucher la qualité d'un textile tissé ou non.
- Trame
- ensemble de fils qui avec ceux de chaîne forment le tissu.
- fr:Triacétate de cellulose
- matière à base de cellulose et d'acide acétique.
- fr:Tulle (textile)
- tissu originaire de la ville de Tulle, en Corrèze. Il désigne un genre de dentelle.
- Tussah
- tissu de soie tirée de chenilles vivant à l'état sauvage.
- Tweed
- tissu de laine originaire de l'fr:Écosse.
V
[modifica]- fr:Velcro
- méthode de fermeture, inventée par fr:Georges de Mestral dans les années 1950, composée de deux bandes qui s'accrochent l'une à l'autre (aussi appelée scratch).
- fr:Velours
- tissu qui présente sur la face un poil fin ou une série de bouclettes.
- Verge
- le métier à tisser classique comporte 2 verges, ou cannes d'enverjure, en bois dur permettant de conserver la croisure des fils de chaîne sur la longueur du métier. On parle d' "envergeage des fils de chaîne".
- fr:Verquelure
- Tissu, de production typique de l'ancien pays de fr:Montbéliard,
- fr:Viscose
- ou rayonne, fibre artificielle transparente issue de la cellulose, absorbe l'eau.