Dispositivo ausiliario per il controllo dei correlatori digitali - generatore dei segnali X(t) -
I segnali di rumore necessari per le fasi di controllo preliminare dei correlatori devono essere generati mediante due dispositivi distinti che producono tensioni ad ampiezza costante e polarità variabile casualmente.
Il circuito in grado di generare la tensione di rumore indicata con si basa su di una struttura digitale concettualmente molto complessa ma di semplice realizzazione ; detto circuito va sotto il nome di generatore di rumore pseudocaotico.
Generatori di questo tipo, necessari per i controlli preliminari dei correlatori, devono essere costruiti come prima attività da chi si appresta allo studio e alla sperimentazione dei sistemi di correlazione.
Il generatore di rumore pseudocaotico sviluppa delle sequenze di segnali, comprese tra livello 0 e livello 1, con tempi di durata dei singoli eventi, nell'ambito della sequenza, che sono distribuiti in modo non casuale; essi si ripetono ad ogni sequenza.
Le caratteristiche di questi circuiti perciò consentono di realizzare sequenze che si ripetono ad intervalli di tempo molto grandi per cui è possibile utilizzarli con profitto come se fossero dei generatori di rumore casuale a due stati.
Se la durata delle sequenze è opportunamente dimensionata il correlatore in prova elabora questi segnali pseudocaotici come se fossero veri segnali di rumore a due stati.
Naturalmente per avere completa scorrelazione tra i due generatori pseudocaotici questi devono essere realizzati in due unita completamente separate ciascuna con il proprio contenitore metallico e la propria batteria di alimentazione.
Descrizione del circuito a blocchi del generatore pseudocaotico
[modifica]Il circuito a blocchi che consente di realizzare questo particolare generatore di rumore è riportato in figura 1

Il Generatore di Rumore Pseudocaotico (GRP) di figura 1 si può realizzare con SHIFT REGISTER in numero variabile da 3 a 25 secondo lo schema indicato; tutti gli SHIFT REGISTER sono comandati simultaneamente da un generatore di CLOCK alla frequenza FcK.
Il sommatore modulo 2, realizzato in questo schema con logica sparsa, pilota sempre il 1° SR, mentre i due ingressi I1 e I2 devono essere collegati, uno sempre all'uscita dell'ultimo stadio, l'altro ad un punto intermedio della catena degli SR secondo la seguente tabella
(n) (m) 3 1 4 1 5 2 6 1 7 1; 3 9 4 10 3 11 2 15 1; 4; 7 18 7 20 3 21 2 22 1 23 5; 9 25 3; 7
dove (n) è il numero totale degli SR ed (m) indica su quale uscita di SR della catena deve essere collegata la presa I2.
I criteri per lo sviluppo del generatore pseudocaotico
[modifica]Illustriamo ora i criteri di sviluppo che consentono la pratica realizzazione del generatore:
- Affinché le sequenze ripetitive del GRP siano adatte al controllo dei dispositivi di correlazione è necessario che il numero degli SR sia sensibilmente superiore a
- Se la condizione sopra indicata è verificata la banda di frequenza del segnale d'uscita si estende da poche decine di Hertz fino alla massima frequenza data dalla formula:
1)
- Il numero degli stati logici nell'ambito della sequenza è dato da:
2)
- La durata di una sequenza e data da:
3)
Realizzazione di un GRP
[modifica]La realizzazione pratica di un GRP è molto semplice dato che sono disponibili circuiti integrati digitali che contengono 8 o più SR in un unico chip; l'esempio seguente mostra un GRP realizzato con questi dispositivi, vedi figura 2:

Il circuito impiega 25 SR di cui 8 sono contenuti nell'integrato CD 4015 e 17 nell'integrato -CD 4006; la frequenza del clock e applicata direttamente al CD 4015 e dopo inversione al CD 4006 che richiede per il trasferimento dei dati un impulso di segno opposto rispetto allo SR precedente.
Il CD 4030 — COME EXCLUSIVE — OR esegue la somma logica modulo 2.
Dal circuito di figura 2 con ed si ottengono le seguenti prestazioni:
- Essendo
con il limite superiore della banda generata è:
- Il numero delle combinazioni all'interno della sequenza è:
- La durata della sequenza è :
Un circuito di questo tipo può generare rumore pseudocaotico in bande di frequenza molto ampie; la limitazione in questo senso e determinata soltanto dalla velocità massima di commutazione che i circuiti integrati impiegati possono consentire.
Vista su oscilloscopio della tensione generata dal GRP
[modifica]In figura 3 l'esame oscilloscopico della tensione di rumore generata dal circuito di figura 2:

Bibliografia
[modifica]- Cesare Del Turco, La correlazione , Collana scientifica ed. Moderna La Spezia,1993