Come Realizzare una Tesina per l'Esame di Stato
Realizzare una Tesina bella e originale è un punto fondamentale per superare con profitto il colloquio orale. La tesina rappresenta il proprio biglietto da visita alla commissione (soprattutto i commissari esterni, che non hanno mai sentito parlare il candidato, formeranno il proprio giudizio sostanzialmente sui 40 minuti di colloquio).
La prima cosa importante da fare è quella di trovare un argomento originale. Fare una Tesina su argomenti topici come le due Guerre Mondiali certo possono essere facilmente collegabili ma peccano di originalità fino a poter spingere i commissari stessi a non dare molto peso al lavoro svolto. Un Argomento invece Originale che impegna a trovare i Collegamenti è invece molto apprezzato dai Commissari che sicuramente valuteranno con il dovuto merito lo sforzo.
Un consiglio utile è quello di iniziare a preparare gli argomenti della tesina fin dall'inizio dell'ultimo anno scolastico. Non serve collegare tutte le materie, ma almeno le fondamentali (italiano, storia, ecc.) vanno collegate. Più materie si riesce a collegare più si avrà l'occasione di avere una base di partenza nel colloquio con i singoli commissari. Partire quindi dall'inizio dell'anno può aiutare a trovare tutti i collegamenti senza dover compiere sforzi inventivi nei giorni di più caos mentale prossimi all'esame.
Può anche essere utile crearsi, prima di redigere la tesina, una mappa concettuale. La mappa concettuale la si dovrà sempre realizzare o prima o dopo perché è la scaletta che sarà consegnata ai singoli commissari per seguire il proprio discorso ma se essa verrà realizzata prima può essere d'aiuto anche per lo sviluppo della Tesina stessa.
Il materiale da usare come Fonte per la Tesina può essere il più vasto. Sicuramente è bene iniziare dal proprio libro di testo che può fungere da base ma più si riesce ad essere originali meglio è. Ecco perché quindi è molto apprezzato se si riescono a trovare particolarità o informazioni extra su internet. Ugualmente è molto apprezzato se allo studio è stata collegata anche la lettura di qualche libro sull'argomento stesso. Va ricordato che la ricerca svolta deve essere originale concretamente nel senso che più si evita il mero copia e incolla di informazioni e più si cercherà di elaborare a proprio modo le informazioni più il tutto sarà apprezzato.
Raccolto tutto il materiale è il momento di scrivere la propria Tesina. Una cosa che bisogna tenere bene a mente che la Tesina non è una Enciclopedia ne essa deve avere il requisito della Esaustività in Astratto. Bisogna essere Esaustivi in Concreto nel senso che gli argomenti che si intende svolgere vanno esposti in maniera completa in modo tale che il lettore ne comprenda il senso argomentativo. Allo stesso tempo bisogna essere quanto più sintetici. Bisogna sempre ricordarsi che l'esposizione dura solitamente per un massimo di 10 minuti e se si intende parlare di tutto ciò che si è scritti bisogna essere efficaci anche nel far comprendere in poco tempo quanto si vuole dire.
Come detto una volta scritta la Tesina, se non è stato fatto precedentemente, vanno creati degli schemi di discorso (mappe concettuali) che andranno poi distribuiti ai commissari. Questo può anche aiutare nella stessa ripetizione della tesina. Basterà mettere i punti focali del discorso che si andrà a svolgere quindi non servirà riscrivere tutto.
Piena libertà è lasciata al Candidato poi nel decidere come esporre la propria tesina. Diciamo che il 90% delle volte l'esposizione avviene semplicemente oralmente con l'ausilio delle Mappe Concettuali create. Si può però anche utilizzare strumenti come Power Point ma la complessità degli stessi è il bisogno di un accesso ad un computer il giorno stesso del colloquio e soprattutto avere buone capacità creative perché certamente un cattivo lavoro, se pur apprezzando l'impegno, non fa una buona figura.
Nell'esporre la tesina va sempre ricordato che si avranno, solitamente, massimo 10 minuti per l'esposizione ecco perché bisogna esercitarsi a stare in questi tempi e a completare il proprio discorso evitando di sforare o di essere fermati.
In ultimo due cose da tener bene in mente sono il non presentarsi in modo ansiose e soprattutto l'essere sicuri di ciò che si va ad esporre. Sicurezza e un tocco di carisma possono far solo bene. È il proprio lavoro che si va ad esporre quindi bisogna essere fieri di ciò che si è realizzato.