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La prima classe degli aggettivi greci (superiori)

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La prima classe degli aggettivi greci (superiori)
Tipo di risorsa Tipo: lezione
Materia di appartenenza Materia: Grammatica greca per le superiori 1
Avanzamento Avanzamento: lezione completa al 100%

La prima classe degli aggettivi, come avviene in latino, segue per il femminile la prima declinazione mentre per il maschile e il neutro segue la seconda declinazione. Tali aggettivi possono avere:

  • tre terminazioni: -ος per il maschile, -ᾱ (-η) per il femminile e -ον per il neutro.
  • due terminazioni: -ος per il maschile e il femminile e -ον per il neutro.

Gli aggettivi composti, tranne rare eccezioni, hanno sempre solo due terminazioni. Nel femminile invece l'-α è sempre lunga, distinta in pura e impura come nella prima declinazione.

Aggettivi a tre uscite

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  • Declinazione di καλός, καλή, καλόν "bello"
Singolare
Maschile Femminile Neutro
Nominativo καλός καλή καλόν
Genitivo καλοῦ καλῆς καλοῦ
Dativo καλῷ καλῇ καλῷ
Accusativo καλόν καλήν καλόν
Vocativo καλέ καλή καλόν
Duale
Maschile Femminile Neutro
Nominativo καλώ καλά καλώ
Genitivo καλοῖν καλαῖν καλοῖν
Dativo καλοῖν καλαῖν καλοῖν
Accusativo καλώ καλά καλώ
Vocativo καλώ καλά καλώ
Plurale
Maschile Femminile Neutro
Nominativo καλοί καλαί καλά
Genitivo καλῶν καλῶν καλῶν
Dativo καλοῖς καλαῖς καλοῖς
Accusativo καλούς καλάς καλά
Vocativo καλοί καλαί καλά

Va osservato che al nominativo e al genitivo plurale femminile l'accento resta, per analogia, sulla stessa sillaba su cui si trova nei casi corrispondenti al maschile.

Aggettivi a due uscite

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  • Declinazione di ἄδηλος, ἄδηλον "oscuro", composto da ἀ- privativo e dall'aggettivo δῆλος "chiaro"
Singolare
Maschile e Femminile Neutro
Nominativo ἄδηλος ἄδηλον
Genitivo ἀδήλου ἀδήλου
Dativo ἀδήλῳ ἀδήλῳ
Accusativo ἄδηλον ἄδηλον
Vocativo ἄδηλε ἄδηλον
Duale
Maschile e Femminile Neutro
Nominativo ἀδήλω ἀδήλω
Genitivo ἀδήλοιν ἀδήλοιν
Dativo ἀδήλοιν ἀδήλοιν
Accusativo ἀδήλω ἀδήλω
Vocativo ἀδήλω ἀδήλω
Plurale
Maschile e Femminile Neutro
Nominativo ἄδηλοι ἄδηλα
Genitivo ἀδήλων ἀδήλων
Dativo ἀδήλοις ἀδήλοις
Accusativo ἀδήλους ἄδηλα
Vocativo ἄδηλοι ἄδηλα

Aggettivi contratti

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Anche per gli aggettivi quando la vocale finale è in -ε- o -ο- avvengono le seguenti contrazioni:

  • ε + ο / ου = ου.
  • ε + ω = ω.
  • ε + ῳ = ῷ.
  • ε + α / ᾳ = α, ᾳ se preceduta da ρ; η, ῃ se non preceduta da ρ.
  • ε + αι = αι.
  • ε + οι = οι.
  • ο + ο / ου / ε = ου.
  • ο + ω = ω.
  • ο + ῳ = ῳ.
  • ο + ᾳ = ᾳ.
  • ο + ῃ = ῃ.
  • ο + α = οα (= nominativo plurale) / η (= femminile singolare).
  • ο + αι = αι.
  • ο + οι = οι.

Essi per il maschile e il neutro seguono la declinazione dei contratti della seconda declinazione mentre per il femminile i contratti di prima declinazione. Sono contratti:

  • gli aggettivi che esprimono colore e materia.
  • gli aggettivi moltiplicativi uscenti in -πλους.
  • gli aggettivi composti con nomi contratti. Questi hanno solo due terminazioni e non contraggono nel nominativo, accusativo e vocativo.

Alcune osservazioni ed eccezioni sono:

  1. il vocativo singolare maschile e femminile sono uguali al nominativo.
  2. per analogia con i sostantivi femminili della prima declinazione il gruppo εα nel nominativo singolare femminile contrae in -ᾱ- se preceduto da ρ altrimenti contrae in η. Nel duale e nel plurale, tuttavia, εα contrae sempre in ᾱ (anche se non è preceduto da ρ) per mantenere riconoscibile l'uscita.
  3. il gruppo οα nel nominativo singolare femminile diviene η per analogia con i sostantivi in η della prima declinazione, mentre nel nominativo, accusativo e vocativo neutro plurale rimane inalterato, oppure contrae in ᾱ, per analogia con la regolare terminazione α del neutro plurale.
  4. gli aggettivi non composti sono sempre perispomeni, eccetto il nominativo, accusativo e vocativo duale del maschile e del neutro, che è ossitono; invece gli aggettivi vomposti sono per lo più parossitoni.

Aggettivi della declinazione attica

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Anche alcuni aggettivi seguono la declinazione attica, analoga ai sostantivi. Essi sono pochissimi e hanno solo due terminazioni: -ως per il maschile e il femminile, -ων per il neutro.

Alcune osservazioni ed dccezioni sono:

  1. il vocativo singolare maschile e femminile è uguale al nominativo.
  2. il nominativo, accusativo e vocativo plurale neutro differisce dalla declinazione attica dei nomi perché esce in -εα. Tuttavia i composti di πλέως ammettono anche la forma in -εω.
  3. come nella declinazione attica dei nomi, anche in quella degli aggettivi si ha la sinizesi, per cui il gruppo εω si considera un'unica sillaba agli effetti dell'accento. Gli aggettivi attici sono, quindi, parossitoni in tutta la declinazione.
  4. l'aggettivo πλέος, πλέα, πλέον (pieno) mentre per il maschile ed il neutro usa anche le forme attiche (πλέως, πλέων), per il femminile segue sempre la declinazione normale: nominativo πλέα, genitivo πλέας, ecc..
  5. l'aggettivo σῶος, σώα, σῶον (salvo) oltre alla declinazione regolare (genitivo σώου, σώας, σώου, ecc.) deriva dal tema σω- (< σαο) le seguenti forme attiche:
    • accusativo singolare: maschile σῶν, neutro σῶν.
    • nominativo plurale: maschile σῷ, neutro σᾶ.
    • accusativo plurale: maschile σῶς, neutro σᾶ.