Saggio di reattività degli alcoli
Il saggio di reattività degli alcoli viene effettuato per verificare le proprietà fisiche degli alcoli generali. Esso si suddivide in quattro sotto-esperimenti.
Esperimenti
[modifica]Solubilità in acqua
[modifica]Oggetto: Verificare la miscibilità dei seguenti alcoli in acqua.
Materiali: Preparare in provetta 0,5 ml dei seguenti campioni ed aggiungere 2 ml di acqua.
Campioni | Miscibilità | Punto di ebollizione (°C) |
---|---|---|
metanolo | miscibile | 65 |
etanolo | miscibile | 78,5 |
1-propanolo | miscibile | 97 |
butanolo | non miscibile | 117,9 |
alcol amilico | non miscibile | 137,9 |
alcol catilico | non miscibile | 48/49 (punto di fusione) |
Conclusioni: Aumentando il numero di carboni dello scheletro della molecola la possibilità di mescolarsi con molecole polari diminuisce sempre più. Questo avviene perché i legami idrogeno dell'alcol non riescono a contrastare l'ingombro sterico della molecola.
Saggio di Lucas
[modifica]Oggetto: Si utilizza questo procedimento per riconoscere se un alcol è primario, secondario o terziario.
Materiali: Preparare in provetta 3 ml dell'alcol da analizzare ed aggiungere 2 ml di Reattivo di Lucas.
Procedimento: Far reagire i reagenti sopra citati e analizzare il loro comportamento quando entrano a contatto. Aspettare fino a 10 min. Trarre osservazioni.
Campioni | Sintomo della reazione |
---|---|
1-butanolo | reazione lenta, non avviene dopo 10 minuti |
2-butanolo | reazione lenta, colore bianco opaco |
alcol terbutilico | reazione veloce, colore bianco opaco |
acqua | reazione nulla (controllo) |
Gli alcoli primari devono essere riscaldati per dare la reazione che avviene lentamente con meccanismo SN2.
Gli alcoli secondari reagiscono con velocità intermedia e con meccanismi SN1 e SN2.
Gli alcoli terziari agiscono rapidamente con meccanismo SN1.