Ere geologiche

Da Wikiversità, l'apprendimento libero.
lezione
lezione
Ere geologiche
Tipo di risorsa Tipo: lezione
Materia di appartenenza Materia: Geologia regionale
Lezione precedente Materia Lezione successiva
Formazione del pianeta Terra Geologia regionale Formazione del territorio della penisola italica


Indice

Elenco ere geologiche[modifica]

Secondo la teoria dell'alluvione zancleana (Bianca Maria Cita) fra il termine del Miocene (Messiniano) e il proncipo del Pliocene (Zancleano) l'acqua dell'Atlantico avrebbe raggiunto l'attuale Mediterraneo in corrispondenza di quello che oggi è lo stretto di Gibilterra, ponendo fine alla precedente crisi di salinità.
Era geologica Periodi
Precambriano Adeano, Archeano, Proterozoico
Paleozoico Cambriano, Ordoviciano, Siluriano, Devoniano, Carbonifero, Permiano
Mesozoico Triassico, Giurassico, Cretaceo
Cenozoico Paleogene, Neogene

Precambriano o Archeozoico[modifica]

Schema proporzionale della durata delle ere geologiche, paragonate alle 24 ore
Schema delle ere geologiche (in inglese)

Il Precambriano è una grande era geologica che ebbe inizio sulla Terra all'incirca 4,6 miliardi di anni fa (inizio dell'Eone Adeano, vedi Amelin, Krot, Hutcheon, and Ulyanov, "Lead Isotopic Ages of Chondrules and Calcium-Aluminum-Rich Inclusions", Science, 6 settembre 2002), e duró per circa 4000 milioni di anni, terminando 541 milioni di anni fa in corrispondenza con il rapido sviluppo delle forme di vita marina. Si conosce veramente poco di quest'epoca, e molto di ciò che si conosce è stato scoperto solo negli ultimi 50 anni. All'inizio questa era fu denominata Azoica (priva di vita biologica) nel senso che non vi era presenza di forme di vita, poi con il ritrovamento di forme di vita fatte risalire al periodo cambriano si denominò Archeozoica. In questo periodo la Terra si configura in nucleo - mantello e crosta. Ha origine l'atmosfera e si formano gli oceani. Con il passare del tempo si formano le prime rocce sedimentarie e in seguito alle reazioni chimiche e alle variazioni climatiche si vengono a formare anche i primi composti organici di molecole proteiche. Testimonianze di vita biologica si possono trovare in Groenlandia datano circa 3,8 Miliardi di anni, in Sud Africa ed in Australia rispettivamente risalenti a 3,5 e 3 Miliardi di anni fa. Per quanto riguarda gli organismi questi sono di tipo Procarioti e anaerobici nel tardo periodo procambriano si hanno le forme evolute di organismi procarioti in grado di svolgere la fotosintesi e di liberare l'ossigeno dall'[w:[Anidride carbonica|Anidride Carbonica]].

Forme di vita ritrovate in Paleontologia sono le Stromatoliti strutture biosedimentarie. Con l'incremento della presenza di ossigeno nell'atmosfera si ha la formazione delle prime cellule eucariote databili tra 1,8 e 1,6 miliardi di anni fa. Le Alghe pluricellulari si trovano databili da 1,2 Miliardi di anni fa a 680 Milioni di anni fa e i Protozoi sono databili circa 800 Milioni di anni fa. Il biota ediacarano fauna marina databile 580 milioni di anni fa e primi organismi pluricellulari sono presenti a 620 milioni di anni fa e anche di questo periodo la formazione dei primi organismi pluricellulari con guscio carbonatico.

Grazie al ritrovamento diffuso di questo tipo di fossili Alfred Lothar Wegener è riuscito a formulare la teoria della deriva dei continenti. Il ritrovamento di fossili praticamente uguali in continenti oggi separati dagli oceani ha fornito una prova del fatto che, in un remoto passato i continenti in questione erano uniti e ospitavano la stessa fauna e la stessa flora. Si hanno tracce evidenti dei movimenti di deriva sui continenti stessi, infatti le zolle vengono a scontrarsi le une contro le altre e i bordi si sollevano formando le montagne. Di queste montagne, formatesi tantissimo tempo fa, rimangono poche tracce che però sono inconfondibili: appaiono come strati spiegazzati proprio come una pila di giornali schiacciata ai lati. Il Precambriano si suddivide in tre periodi: Adeano, Archeano e Proterozoico o Algonchiano.

Il periodo Adeano[modifica]

Va dalla formazione gassosa che diede origine al nostro pianeta, fino a che esso condensandosi e raffreddandosi diede origine ad un corpo solido. L'Adeano è anche chiamato il periodo o epoca pregeologico, il termine "Adeano" significa anche "infernale" appunto per il fatto che in quell'epoca il nostro pianeta era una palla di fuoco. La crosta terrestre si formò in seguito al progressivo raffreddamento del pianeta. Il periodo si suddivide in altri 3 sotto periodi: il Criptico, il Nettariano e l'Imbriano

Il sottoperiodo Criptico[modifica]

Va da 4,5 a 4,1 miliardi di anni fa in quel periodo non vi era ancora formazione rocciosa

I sottoperiodi Nettariano e Imbriano[modifica]

Derivano i loro nomi dai Mari lunari, il Mare Nectaris ed il Mare Imbrium perché le rocce di quei mari si formarono durante questi sottoperiodi geologici.

Il periodo Archeano[modifica]

Stromatolite (Paleoarcheano), cratone di Pilbara (Australia occidentale)

Ad esso risalgono le più antiche formazioni rocciose del pianeta. Va da 3,8 miliardi di anni fa a 2,5 miliardi di anni fa. Nel corso dell'Archeano sono avvenuti i primi fenomeni di orogenesi che daranno forma alle prima catene montuose. La comparsa di ofioliti, rocce verdi di origine oceanica, indica che anche in quel periodo vi erano grossi movimenti di apertura e chiusura oceanica. Molti giacimenti minerari di ematite, nichel, rame e oro risalgono a quel periodo e dalla ricerca di tali giacimenti ci vengono le maggiori informazioni relative al periodo. L'Archeano viene suddiviso in sottoperiodo: Eoarcheano, Paleoarcheano, Mesoarcheano e Neoarcheano. Risale al periodo Eoarcheano, 3 miliardi e 800 milioni di anni fa la formazione delle prime forme di vita terrestri.

Il periodo Proterozoico o Algonchiano[modifica]

La kimberella, animale simile a un mollusco, poteva misurare dai 3 ai 14 centimetri di lunghezza, viveva sui fondali marini in acque poco profonde e si ritiene fosse dotata di una proboscide. Si nutriva, probabilmente, di microorganismi.

Il nome Algonchiano viene da una tribù indiana dell'Ontario, è in questo stato del Canada che si fecero i rilevamenti più interessanti relativamente a questa era geologica. È diviso in tre periodo: Proterozoico superiore, medio e inferiore (detti anche Paleoproterozoico, Mesoproterozoico e Neoproterozoico).

In questa era si sviluppano le prime forme di vita biologica dagli eucarioti ai pluricellulari fino alle prime forme di fauna inferiore, le Spugne, i Crinoidi, gli Echinodermi e gli Ctenofori. Gli Ediacara sono dei fossili databili dai 700 ai 580 milioni di anni fa risalenti al sottoperiodo dell'Algonchiano inferiore che prende il nome dagli stessi l'Ediacarano tra di essi la kimberella considerata precursore degli organismi viventi nel Cambriano.

Paleozoico[modifica]

Paradoxides davidis. I paradossidi sono trilobiti primitivi del Cambriano medio.

Il suo nome deriva dalla originale scoperta delle prime forme di vita biologica, successivamente si risalì a forme di vita più antiche ma il nome rimase. Il Paleozoico va da 570 milioni di anni fa a 230 milioni di anni fa e si divide in sei periodi:

Il periodo Cambriano[modifica]

Deriva il proprio nome dal latino cambria che era il termine che denominava la regione dell'attuale Galles in Gran Bretagna. Va da 542 a 485 milioni di anni fa. Si divide in tre piani (cioè stratificazioni geologiche alle quali corrispondono periodi di tempo nella storia del pianeta che sono stati necessari per la loro formazione) che a loro volta si dividono in sottoperiodi:

  • Cambriano superiore, ha 5 sottoperiodi, il Nemakit-Daldyniano, il Tommotioano, l' Atdabaniano, il Botomiano ed il tuo Toyoniano.
  • Cambriano medio, che ha 2 sottoperiodi, l' Amgano ed il Mayano''
  • Cambriano inferiore con 2 sottoperiodi di cui uno ancora senza nome l'altro è il Paibiano

Il Cambriano è famoso per la comparsa dei Trilobiti fossile detto guida perché era ad alta diffusione e in Paleontologia indica appunto per la caratterizzazione di tale animale con un'era particolare l'appartenenza dei terreni di ritrovamento del fossile di Trilobita all'era Paleozoica.

Il periodo Ordoviciano[modifica]

Va da 485 a 444 milioni di anni fa. Suddiviso in:

  • Ordociviano superiore, che ha due periodi Tremadochiano e Arenigiano
  • Ordoviciano medio, anch'esso con due periodi Llanvirniano e Darriwilliano
  • Ordoviciano inferiore, con tre periodi Caradochiano, Ashgilliano e Hirnantiano.

Il periodo Siluriano[modifica]

Pteraspis e Drepanaspis; quest'ultimo è un eterostrace del Devoniano inferiore, di forma vagamente simile a una razza, che si ritiene vivesse sui fondali.

Il periodo Siluriano va da 444 a 419 milioni di anni fa. Questo periodo è caratteristico per la comparsa dei primi pesci vertebrati eterotermi (cioè la cui temperatura corporea non è costante, ma varia assieme a quella dell'ambiente esterno), caratterizzati dall'assenza di mascelle ("Agnati", con apparato buccale simile a quello delle attuali lamprede). Gli Acantodi erano "spinosi", gli Ostracoderm avevano il "guscio-crosta" ed i Placodermi avevano la "pelle-crosta", tutti questi animali erano ricoperti da una corazza formata da placche ossee corazza che talvolta si estendeva anche al capo ed alle pinne essi vivevano sul fondo marino, strisciando grazie alle grandi e robuste pinne. Tra di essi famosi Pteraspis e Ostracodermi.

Il periodo Devoniano[modifica]

Va da 419 a 359 milioni di anni fa. Di questo periodo è la comparsa dei pesci polmonati e dei crossopterigi. Ed iniziò la colonizzazione da parte degli animali della terraferma. Fu appunto nel Devoniano che comparvero i Tetrapodi dotati di quattro arti, tra di essi particolarmente interessanti per l'evoluzione sono l'Ittiostega e la Acantostega.

il periodo Carbonifero[modifica]

Neuropteris ovata Hoffmann, una felce del tardo carbonifero, rinvenuta in Ohio (scala in millimetri).

Va da 359 a 299 milioni di anni fa. Si divide in sue piani il Pennsylvaniano ed il Mississippiano. È chiamato così per la consistenza dei giacimenti carboniferi ritrovati e riferenti a quel periodo. In questo periodo vi è proliferare di vegetazione tra cui le felci arboree. Questo periodo è caratteristico per la comparsa di insetti giganteschi (Meganeura) e dei primi anfibi, gli Stegocefali.

il periodo Permiano[modifica]

Va da 299 a 252 milioni di anni fa. In questo periodo si forma la Pangea e appaiono le prime forme di Rettili dall'evoluzione del Seymouria. Di questo periodo è necessario ricordare l'estinzione dei fossili guida Trilobiti e la comparsa dell'altro fossile guida, i Foraminiferi. Altra cosa importante è che alla fine del Permiano, cioè tra 252,3 e 251,4 milioni di anni fa, si verificò la più grande estinzione di esseri viventi di tutta la storia della terra: per cause tuttora ignote, il 90% delle specie viventi si estinse. Questa Estinzione seguì la precedente avvenuta circa 100 milioni di anni prima, quando, per l'abbassamento degli oceani, ci fu una forte riduzione dell'ossigeno sciolto nelle acque e la morte delle forme di vita che in esse vivevano.

Mesozoico[modifica]

Piccolo di Mussaurus patagonicus, un prosauropode (erbivoro) del Triassico superiore, vissuto nell'attuale Argentina.

È l'età di mezzo della terra, in cui prevalgono come specie animale i rettili; il Mesozoico sarà caratterizzato dalla comparsa e scomparsa dei Dinosauri. Dura 180 milioni di anni e va da 251 milioni di anni fa a 65 milioni di anni fa. Si divide in 3 periodi, il Triassico, il Giurassico ed il Cretacico.

Il periodo Triassico[modifica]

Va da 251 a 200 milioni di anni fa. Durante questo periodo cominciano a formarsi i continenti e per quanto riguarda la vita biologica si ha la diffusione dei rettili come specie dominante del pianeta. Compaiono alla fine del Triassico i Protomammiferi conosciuti anche con il nome di Alloterii. Il Morganucodonte deponeva le uova come i rettili ma allattava la propria prole proprio come i Mammiferi.

Il periodo Giurassico[modifica]

Scogliera di Castellammare del Golfo (Sicilia); rocce calcaree del tardo Giurassico inferiore (stadio Sinemuriano-Hettangiano).

Va da 200 a 145 milioni di anni fa. In questo periodo i Dinosauri dominano la terra. Essi si dividono in Saurischi ed Ornitischi, in base alla conformazione dell'osso ischiatico del bacino, simile a quello degli uccelli negli ornitischi. Questi due ordini si suddividono, rispettivamente, in Sauropodomorfi e Teropodi (prevalentemente carnivori: Ceratosauro, Allosauro, Tarbosauro,Tirannosauro) ed in Cerapodi e Tireofori (in massima parte erbivori: Stegosauro, Iguanodonte, Pachicefalosauro).

Il periodo Cretacico[modifica]

Va da 145 a 65 milioni di anni fa. In questo periodo, con l'espansione degli oceani il nostro pianeta prende la fisionomia che tutti quanti noi conosciamo. Si riconoscono i continenti Europeo, Asiatico, Africano, le Americhe ed i poli. Il Cretacico vede anche la grande estinzione dei Dinosauri, per la quale ancora oggi non sono chiare le motivazioni.

Cenozoico[modifica]

conglomerato (Puddinga) del Daniano, o Paleocene inferiore.

Va da 65 milioni di anni fa fino ai giorni nostri. Si divide in due epoche Paleogene e Neogene. A loro volta il Paleogene si suddivide in Paleocene, Eocene ed Oligocene il Neogene si suddivide in , Miocene e Pliocene.

Il Paleogene[modifica]

Va da 65 a 23 milioni di anni fa e si suddivide in due periodi, il periodo Paleocene ed il Periodo Eocene.

Il periodo Paleocene[modifica]

Si sviluppa nel periodo di tempo che va da 65 a 55 milioni di anni fa. In questo periodo i mammiferi cominciano ad espandersi e a colonizzare il pianeta. I primi mammiferi ad apparire sono i Marsupiali seguiti dai Placentati.

Il periodo Eocene[modifica]

Va da 55 a 34 milioni di anni fa. A quest'epoca risale l'orogenesi alpino himalayana che caratterizzerà anche il nostro paese. Sempre di questo periodo è la comparsa degli Uccelli.

Il periodo Oligocene[modifica]

Il periodo Oligocene va da 34 a 23 milioni di anni fa. La conformazione del pianeta assume l'aspetto finale con la definizione dell'orogenesi alpino himalayana e l'abbassamento degli oceani che permette la migrazione delle specie di mammiferi i quali diventano la specie dominante del pianeta.

Il Neogene[modifica]

Va da 23 a 2,5 milioni di anni fa. Si suddivide in 2 periodi, Miocene e Pliocene.

Il periodo Miocene[modifica]

Va da 23 a 5,3 milioni di anni fa. A causa dell'abbassamento della temperatura e della profondità oceanica avvengono le migrazioni dei mammiferi e si sviluppano vaste distese erbose, le praterie. Di conseguenza si ha una notevole diffusione della specie erbivore per esempio quella Equina e dei suoi predatori felini. Caratteristico di quest'epoca è la comparsa delle prime scimmie e il seguente sviluppo delle scimmie antropomorfe che porterà alla specie Homo.

Il periodo Pliocene[modifica]

Va da 5,3 a 2,5 milioni di anni fa. Avviene la definitiva unione del continente sud americano con quello nord americano. Il Pliocene è il periodo che vede la comparsa della specie Homo.

Neozoico[modifica]

Per approfondire questo argomento, consulta la pagina Neozoico.

Il neozoico è il periodo attuale, va infatti da 2,5 milioni di anni fa ai giorni nostri. È diviso in due epoche, il Pleistocene e l'Olocene.

Bibliografia[modifica]

  • AA.VV., Il mondo in cui viviamo, Mondadori, 1975.
  • Z.V. Spinar, Quando l'uomo non c'era, Fratelli Fabbri, 1974.
  • G. Gisotti e F. Zarlenga, Geologia Ambientale - Principi e metodi, Dario Flacovvio Editore.
  • M. Lanzini e S. Rabottino, Stratigrafie, Dario Flaccovio Editore.

Collegamenti esterni[modifica]