Area:Architettura: differenze tra le versioni
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Vitruvio nel De architettura, ancora prima di Adolf Loos, la definì scienza umanistica poichè in se contiene |
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l'applicazione di altre materie, ne definì tre regole fondamentali su cui si formarono generazioni di architetti: |
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firmitas (struttura), utilitas (utilità), venustas (bellezza), se manca una di queste non si parla di architettura, in particolare per quanto rigurada l'ultimo carattere, se questo manca |
firmitas (struttura), utilitas (utilità), venustas (bellezza), se manca una di queste non si parla di architettura, in particolare per quanto rigurada l'ultimo carattere, se questo manca si parla di edilizia, che risponde a tutt'altri criteri e studi. |
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La facoltà è strutturata in anni, corsi, e moduli. Gli anni raggruppano più corsi inerenti ad un livello di apprendimento, |
La facoltà è strutturata in anni, corsi, e moduli. Gli anni raggruppano più corsi inerenti ad un livello di apprendimento, |
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Versione delle 19:04, 18 mar 2007
Benvenuto nella facoltà di Architettura
Presentazione della Facoltà
La disciplina dell'architettura si occupa di organizzare lo spazio in cui l'essere umano svolge le proprie attività. Secondo Laugier l'archetipo della costruzione è la capanna, l'impulso originario che spinse l'uomo alla costruzione di un riparo artificiale fu l'intento di raccogliere tutte le caratteristiche positive dei ripari naturali e di escuderne le caratteristiche negative. Utilizzando così elementi naturali come rami e tronchi formò un riparo dove gli elementi ligneii diventarono colonne di marmo, i rami inclinati il tetto. Adolf Loos la definì come un'arte che deve dare conto della sua utilità alla comunità a differenza di un quadro o una scultura, che sono arte pura. Vitruvio nel De architettura, ancora prima di Adolf Loos, la definì scienza umanistica poichè in se contiene l'applicazione di altre materie, ne definì tre regole fondamentali su cui si formarono generazioni di architetti: firmitas (struttura), utilitas (utilità), venustas (bellezza), se manca una di queste non si parla di architettura, in particolare per quanto rigurada l'ultimo carattere, se questo manca si parla di edilizia, che risponde a tutt'altri criteri e studi.
La facoltà è strutturata in anni, corsi, e moduli. Gli anni raggruppano più corsi inerenti ad un livello di apprendimento, un livello inferiore conterrà corsi propeudedici all'apprendimento dei successivi. Ogni corso può essere suddiviso in moduli (ad esempio Matematica I e Matematica II), che vengono svolti secondo programmi didattici specifici all'insegnamento, con libri di riferimento, e test di autovalutazione.
Corsi disponibili
Nota: l'asterisco indica la presenza di uno o più sottoesami possibili.
Primo anno
- Scienza della rappresentazione
- Disegno dell'architettura
- Economia
- Matematica
- Materiali ed elementi costruttivi
Secondo anno
Terzo anno
Quarto anno
- Scienza delle costruzioni
- Illuminotecnica e progetto del colore
- Restauro
- Progettazione del territorio
Quinto anno