Discussione:Attribuzione Seggi/Domande
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Quoziente di rappresentanza
[modifica]Un seggio a quanti voti corrisponde? — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 151.20.233.222 (discussioni · contributi) 03:11 5 mar 2018 (CET).
- Immagino che la domanda sia riferita all'Italia, col sistema elettorale attuale (ma questa è una lezione di diritto comparato). Dipende in primo luogo dai collegî (la lezione ci dice che la differenza fra i quozienti di rappresentanza di due fra i varî collegi può essere almassimo del 10%); tuttavia mi sembra che una risposta precisa «al singolo voto» sia possibile solo cono un sistema rigidamente proporzionale, senza soglie di sbarramento, e perfino in quel caso ci sarebbero dei resti. Con tutti gli altri sistemi, solo una parte dei voti esprime effettivamente dei seggi, e il calcolo si fa decisamente complicato, con margini d'incertezza non piccoli, in presenza d'un sistema misto. Forse per l'Italia di oggi si potrebbe rispondere con degli ordini di grandezza approssimativi. Segnalo la domanda, anche se non è strettamente pertinente al contenuto della lezione, all'autore [@ Tizi27487] (ma risale al 2008) e, per gli aspetti matematici, all'Oracolo di Wikipedia. --pegasovagante (la mi dica) 08:00, 5 mar 2018 (CET)
- A meno che con "seggio" si intendesse non il seggio in parlamento ma il seggio elettorale, cioè il luogo dove si va a votare. Quindi quanti votanti possibili ci sono in ciascun seggio. In questo caso - sempre riferendosi all'Italia - la risposta è dipende : ci sono dei comuni o delle frazioni con poche decine di votanti con un seggio autonomo, mentre la maggior parte dei seggi hanno tra i 700 e i 1000 votanti --95.227.146.90 10:58, 5 mar 2018 (CET)